Sei qui: Home » Società » “Ferragosto al museo”, numeri record per l’iniziativa del Ministero della Cultura

“Ferragosto al museo”, numeri record per l’iniziativa del Ministero della Cultura

Fra i musei e i parchi archeologici più visitati a Ferragosto, il Colosseo e i Fori, il Parco archeologico di Pompei e la Galleria degli Uffizi.

È stata un vero successo l’iniziativa “Ferragosto al museo”, voluta fortemente dal Ministero della Cultura per valorizzare il patrimonio italiano e rendere le ferie un’occasione ulteriore per immergersi nella storia e nell’arte del nostro Paese. I numeri dei visitatori che si sono recati presso i musei e i parchi archeologici aderenti a “Ferragosto al museo” sono davvero considerevoli.

Le parole del Ministro Sangiuliano

In un comunicato stampa diffuso sul sito web del Ministero dei Beni culturali, il Ministro Gennaro Sangiuliano ha espresso soddisfazione e gratitudine nei confronti di chi, in prima persona, si è speso per rendere possibile la fruizione dei luoghi di cultura anche a Ferragosto:

“I nostri musei sono una ricchezza della Nazione, rafforzano l’identità e la consapevolezza della nostra storia. Sono parte essenziale della bellezza che l’Italia offre ai propri cittadini e al mondo. Ogni museo è un’esperienza culturale che merita di essere vissuta. Questi numeri così rilevanti confermano che stiamo facendo un buon lavoro. Ringrazio in primo luogo chi, in questi giorni di vacanza, ha lavorato per garantire la fruibilità dei siti. Ieri mi sono personalmente recato al Colosseo e al Museo Nazionale Romano per incontrare alcune lavoratrici e lavoratori che, nella giornata di Ferragosto, erano presenti. Grazie per il loro impegno”.

I 5 luoghi di cultura più visitati a Ferragosto

Ma scopriamo quali sono i musei e i parchi archeologici più visitati durante “Ferragosto al museo”:

Il Parco archeologico del Colosseo

Posizionato nel cuore archeologico della città di Roma, l’Anfiteatro Flavio, o più comunemente Colosseo, spicca per monumentalità e accoglie quotidianamente un gran numero di visitatori attratti dal fascino intatto della sua storia e della sua complessa architettura.

Eretto nel I secolo d. C. per volere degli imperatori della dinastia flavia, il Colosseo, cosiddetto da una colossale statua che sorgeva nelle vicinanze, ha accolto, fino alla fine dell’età antica, spettacoli di grande richiamo popolare, quali le cacce e i combattimenti gladiatori.

Non stupisce che proprio il Colosseo, simbolo di Roma e dell’Italia all’estero, sia stato fra le mete più ambite durante “Ferragosto al museo” con ben 95.853 visite.

Il Parco archeologico di Pompei

Con 62.269 visite nei giorni di “Ferragosto al museo”, il Parco Archeologico di Pompei è il secondo luogo di cultura più visitato in Italia durante i giorni di Ferragosto.

Pompei, con i suoi 66 ettari di cui circa 50 scavati (comprese le aree suburbane), è un insieme unico di edifici civili e privati, monumenti, sculture, pitture e mosaici di tale rilevanza per la storia dell’archeologia e per l’antichità da essere riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’ UNESCO.

La cenere ed i lapilli che seppellirono la città in seguito all’eruzione del Vesuvio del 79 d.C., narrata nelle due famose epistole di Plinio il Giovane ma ricordata anche dagli storici dell’epoca, ne hanno infatti consentito un’eccezionale conservazione permettendo di avere un’immagine vivida dell’organizzazione delle città romane, come della vita quotidiana dei suoi abitanti.

Il Foro Romano

Situato tra le pendici del Campidoglio, dell’Esquilino e del Palatino, il Foro Romano conserva le più significative testimonianze della storia politica e religiosa della città antica. La piazza del Foro fu pavimentata alla fine del VII secolo a.C., dopo la bonifica della palude che originariamente occupava la valle, divenendo così il cuore della vita pubblica romana per oltre un millennio.

Luogo cardine dell’Antica Roma, il Foro è stato il terzo luogo di cultura più visitato in Italia durante l’iniziativa che ha permesso l’apertura straordinaria a Ferragosto, con ben 53.257 avventori.

Le Gallerie degli Uffizi

Con 35.351 visite, la Galleria degli Uffizi è stato il museo più visitato a Ferragosto.

La Galleria è fra i musei più famosi del mondo per le sue straordinarie collezioni di dipinti e di statue antiche. Le sue raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell’arte di tutti i tempi. Basta ricordare i nomi di Giotto, Simone Martini, Piero della Francesca, Beato Angelico, Filippo Lippi, Botticelli, Mantegna, Correggio, Leonardo, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio.

Importanti sono anche le raccolte di pittori tedeschi, olandesi e fiamminghi. Tra questi: Dürer, Rembrandt, Rubens.

La Galleria è situata al secondo e primo piano del grande edificio costruito tra il 1560 e il 1580 su progetto di Giorgio Vasari come sede dei principali uffici amministrativi dello stato toscano.

Il Pantheon

Il Pantheon è il quinto luogo più visitato durante “Ferragosto al museo”, con 29.034 visitatori. La classifica attesta Roma città più amata e frequentata dai turisti anche a Ferragosto.

Tra gli edifici dell’antichità classica, il Pantheon è certamente quello che meglio si è conservato, in virtù della sua trasformazione in chiesa (Santa Maria ad Martyres) nel 609. La costruzione originaria fu eretta tra il 27 e il 25 a.C. per volere di Marco Vipsanio Agrippa in onore di Augusto e poi dedicata alle principali divinità della famiglia Giulio Claudia.
Le sue forme attuali risalgono ai primi anni del regno di Adriano (118-125). Un enorme muro cilindrico (la Rotonda) di oltre 6 metri di spessore sorregge la monumentale cupola, la più grande volta realizzata in muratura, del diametro di 43,30 metri e pari altezza.
© Riproduzione Riservata