In occasione della Fiera del Libro di Francoforte un gruppo di editori europei e operatori del mondo editoriale lancia un appello al Parlamento europeo, rivolto al presidente David Sassoli, perché metta in atto tutte le possibili azioni per fermare il massacro dei curdi. L’appello è firmato da alcuni fra i più importanti editori europei, fra cui Alessandro e Giuseppe Laterza, Andrew Franklin di Profile, Antoine Gallimard di Gallimard, Joan Tarrida di Galaxia Gutenberg, Tom Kraushaar e Christoph Selzer di Klett Cotta, Joana Neves di Bertrand, James Daunt di Waterstones.
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L’appello
”Ancora una volta rischiamo di negare ogni diritto umano a un popolo intero – si legge nell’appello – per motivazioni di geopolitica e di volontà di potenza. Ne andranno di mezzo anche persone indifese, donne e bambini, che non hanno alcuna responsabilità dei tragici avvenimenti che negli ultimi decenni hanno insanguinato il Medio oriente. Quando la politica si riduce alle armi occorre ritornare a far valere le parole. Chi pubblica libri sa che sono questi gli unici antidoti alla violenza: a Francoforte gli editori si incontrano per scambiarsi parole da lingue diverse e da diverse culture, convinti che questo scambio sia la forma migliore per comporre conflitti e incomprensioni, eliminare i pregiudizi, comprendersi reciprocamente. Chiediamo al Parlamento Europeo di intervenire subito guardando ai diritti umani universali che sono alla base della cultura civile e politica europea”.
Come sottoscrivere l’appello
L’appello può essere sottoscritto presso lo stand della Casa editrice Laterza (5.0/D5) o inviando una mail a [email protected] con il proprio nome, cognome, casa editrice o agenzia editoriale, indirizzo di posta elettronica.