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Domenica al museo, ecco i musei da visitare gratis a Torino il 3 dicembre

In occasione della prima domenica del mese, torna "Domenica al museo", la possibilità di visitare gratuitamente i musei e i parchi archeologici statali. Scopriamo i luoghi da non perdere a Torino.

Questo weekend non lasciatevi scappare l’occasione di visitare alcuni fra i musei e i parchi archeologici più interessanti del nostro paese gratis, grazie a Domenica al museo.

L’iniziativa ministeriale “Domenica al museo” prevede infatti la gratuità di tutti i musei e le aree archeologiche nella prima domenica del mese.

È l’applicazione della norma del decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014, che stabilisce che ogni prima domenica del mese non si paga il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali.

Oggi, per l’occasione, vi portiamo in quel di Torino, dove grazie all’iniziativa sarà possibile visitare dei meravigliosi luoghi di arte e cultura gratuitamente.

Domenica al museo, il Comunicato stampa del Ministero

Il 3 dicembre si rinnova l’appuntamento con #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali.

Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto.

novembre l’affluenza registrata è stata di 231.251 persone.

Domenica al museo a Torino e dintorni

Chi visita Torino di solito se ne innamora perdutamente. Una città dal fascino europeo, che a tanti ricorda Parigi: saranno i lunghi viali alberati che sanno un po’ di boulevards francesi, o le architetture che, pulite e regali, si slanciano verso l’alto?

Magari il Po’, su cui la città si specchia maestosa, o il clima un po’ grigio che, fra uno spiraglio di sole e l’altro, regala un’atmosfera di dolce malinconia… Chissà.

Fatto sta che visitare Torino è un’esperienza unica. Questa città lascia senza fiato.

Se avete la fortuna di trovarvi in zona questo fine settimana, non potete perdere l’occasione di entrare nella storia e nella cultura della città usufruendo di Domenica al museo. Ecco alcuni luoghi che meritano assolutamente di essere inseriti nella lista delle cose da vedere.

La Villa della Regina, un luogo magico sulla collina di Torino

Siete alla ricerca di un luogo romantico, da cui è possibile ammirare la città giovando di una vista insolita, immersa nella natura?

Andate alla Villa della Regina, stupefacente complesso edificato sulla collina di Torino su modello delle antiche ville romane dal principe Maurizio di Savoia, figlio di Carlo Emanuele I a inizio Seicento.

Questo edificio ha una storia lunga e travagliata, che racconta quella della città: da dimora regia, più volte rimaneggiata per soddisfare i gusti delle donne che l’hanno abitata, a Istituto per le Figlie dei Militari rimaste orfane; da luogo disabitato, tetro, guastato dai bombardamenti degli anni ’40, a edificio tornato ai suoi antichi fasti dopo gli interventi degli anni ’90.

Una cosa è certa: vi innamorerete. Dai suoi giardini è possibile ammirare il panorama che si estende dal fiume fino alla corona delle Alpi.

I Musei Reali, per un’immersione nel cuore di Torino

I Musei Reali di Torino sono situati nel cuore della città antica e propongono un affascinante itinerario di storia, arte e natura che si snoda attraverso i secoli, con testimonianze che datano dalla Preistoria all’età moderna.

Il Palazzo Reale, centro di comando della famiglia Savoia, conserva ambienti, arredi e opere d’arte realizzati tra il XVI e il XX secolo.

Dopo un lungo e difficile intervento di restauro, nel percorso di visita dei Musei Reali è compresa anche la Cappella della Sindone, mirabile architettura barocca realizzata su progetto di Guarino Guarini nella seconda metà del Seicento.

Il gusto collezionistico dei Savoia è documentato in pittura dalla Galleria Sabauda, che conserva grandi capolavori delle principali scuole europee, da van Eyck a Rubens van Dyck, da Mantegna, a Paolo Veronese, a Orazio Gentileschi, a Guido Reni: un’immersione nella storia di Torino e nel mondo dell’arte.

Non potete perdervi l’occasione di visitare i Musei Reali gratis grazie a Domenica al museo!

Complesso monumentale del Castello Ducale di Aglié, per una domenica bucolica

Nei pressi di Torino, più precisamente ad Agliè, sorge un magnifico complesso monumentale dotato di parco e giardino che vi farà vivere un sogno ad occhi aperti. Approfittate di Domenica al museo per visitarlo!

Il nucleo originario del castello risale verosimilmente al XII secolo, periodo in cui la dinastia dei San Martino si stava affermando nell’area canavesana. La prima trasformazione dell’originario fortilizio fu operata nel 1646 per volontà del conte Filippo San Martino, secondo un progetto che viene fatto risalire ad Amedeo di Castellamonte.

Alla morte di Filippo di Agliè il castello si presentava come una struttura sostanzialmente simmetrica a due corti, una interna e l’altra aperta verso il borgo; la facciata est era già caratterizzata dalle due torri-padiglione affacciate sul giardino ordinato a parterres.

Nel 1763 il castello fu acquistato dai Savoia come appannaggio del secondogenito di Carlo Emanuele III, Benedetto Maria Maurizio, duca del Chiablese: venne allora intrapreso un nuovo, grandioso progetto di riqualificazione del complesso ad opera dell’architetto Ignazio Birago di Borgaro. Il borgo stesso fu coinvolto nel vasto programma di rinnovamento.

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