Campus Party, giovani talenti ed aziende a confronto all’insegna della creatività

10 Ottobre 2019

Campus Party è un festival di innovazione e creatività, il luogo di condivisione delle idee per il cambiamento. Quest'anno fa il suo esordio in Italia dal 20 al 23 luglio presso il Mi.Co. Milano Congressi

Campus Party, giovani talenti ed aziende a confronto all'insegna della creatività

MILANO – La più grande esperienza tecnologica al mondo, in cui talenti, istituzioni, aziende, università e community lavorano insieme per cambiare il mondo. E’ questo il Campus Party, il festival di innovazione e creatività che si tiene in tutto il mondo e quest’anno fa il suo esordio in Italia dal 20 al 23 luglio presso il Mi.Co. Milano Congressi.

UN PONTE TRA GIOVANI ED AZIENDA – Si tratta di un hackaton e call for ideas con un parterre dedicato di speaker di grande levatura, un luogo di condivisione delle idee per il cambiamento che coinvolge i talenti di diversi atenei tra cui PoliMI e Bocconi,  aziende ed istituzioni come regione Lombardia e Comune di Milano. E’ una sorta di Woodstock della tecnologia, dove i talenti vivono in tenda in un’area dedicata del MiCO il complesso fieristico in città, partecipano a degli hackaton verticali per aziende, creando soluzioni tecnologiche. In questo modo si prova a colmare il gap italiano tra università e mondo del lavoro, creando un ponte di contatto facendo mettere ai giovani le mani in pasta.

I PROTAGONISTI – On line è possibile trovare l’elenco degli speaker partecipanti al festival. In Italia fra i main speaker, direttamente dalla Silicon Valley, il padre della rivoluzione al silicio Federico Faggin, che da fine anni sessanta contribuì a rivoluzionare il pianeta con il primo sistema SGT (Silicon Gate Technology) alla Fairchild, i primi microprocessori commerciali di Intel, la prima tecnologia per touchpad e touchscreen. Interverranno inoltre lo scrittore Roberto Saviano e diversi esperti nel campo del digital e della tecnologia, giornalisti, autori.

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