“Ora ogni Paese ha un ruolo e una responsabilità: bisogna aprire i propri confini ai rifugiati afghani.” Il premio Nobel per la pace Malala Yousafzai ha esortato i poteri globali, regionali e locali a chiedere un cessate il fuoco immediato e fornire urgenti aiuti umanitari mentre i talebani hanno ottenuto il controllo della maggior parte dell’Afghanistan devastato dalla guerra.

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L’appello di Malala
Esprimendo la sua preoccupazione per le donne, le minoranze e gli attivisti per i diritti umani, Malala Yousafzai ha scritto su Twitter: “Guardiamo completamente scioccati mentre i talebani prendono il controllo dell’Afghanistan. Sono profondamente preoccupata per le donne, le minoranze e i difensori dei diritti umani. Poteri globali, regionali e locali deve chiedere un cessate il fuoco immediato, fornire aiuti umanitari urgenti e proteggere i rifugiati e i civili”.
We watch in complete shock as Taliban takes control of Afghanistan. I am deeply worried about women, minorities and human rights advocates. Global, regional and local powers must call for an immediate ceasefire, provide urgent humanitarian aid and protect refugees and civilians.
— Malala (@Malala) August 15, 2021
Malala Yousafzai e il diritto all’istruzione delle donne
La 24enne Malala è stata co-vincitrice del Premio Nobel per la pace 2014 per la sua battaglia contro la repressione dei bambini e dei giovani e per il diritto all’istruzione. A soli 17 anni all’epoca, Malala è la più giovane vincitrice del Nobel. Ha condiviso il premio con Kailash Satyarthi, un’attivista per i diritti dei bambini dall’India.
Nel 2012, all’età di 14 anni, Malala Yousafzai è stata colpita alla testa da Ehsanullah Ehsan, l’ex portavoce dei talebani pakistani. La motivazione? Il suo impegno a favore dell’istruzione e dell’educazione delle giovani donne in Pakistan.

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La situazione in Afghanistan
I talebani e il governo afghano sono in trattative per una “transizione pacifica del potere” affinché le milizie islamiche non attacchino la capitale Kabul. Questo avviene dopo che una guerra lampo talebana ha visto gran parte del paese cadere nelle sue mani in poche settimane.