5 mete italiane da scoprire in estate: un viaggio tra mare, borghi e meraviglie nascoste

20 Giugno 2025

Scopri cinque località italiane perfette per l’estate: tra mare, natura, arte e festival, un itinerario affascinante per viaggiatori in cerca di bellezza e autenticità.

5 mete italiane da scoprire in estate: un viaggio tra mare, borghi e meraviglie nascoste

Ci sono estati che chiedono il silenzio dei boschi, altre che esigono il vociare delle sagre di paese. Alcune ci portano verso mete bagnate dal mare, altre ancora ci spingono tra le curve delle colline o tra i vicoli bianchi di un’isola.

Viaggiare d’estate in Italia significa seguire mille rotte, tutte diverse ma ugualmente luminose. In questo itinerario, ti portiamo alla scoperta di cinque mete italiane estive che sfuggono al turismo di massa ma parlano alla pancia e al cuore: località perfette per chi cerca non solo il relax, ma anche storie, profumi, incontri.

Dal respiro ampio delle montagne al calore delle feste popolari, dalle marine liguri ai trulli pugliesi, queste destinazioni sanno restituire il senso pieno del viaggio.

Cinque mete da scoprire in Italia

Queste cinque mete italiane non sono solo luoghi: sono esperienze, voci, estati che lasciano il segno. Che tu scelga il fresco della montagna o i colori di un’isola, il rumore del mare o la quiete dei campi, l’importante è viaggiare con occhi curiosi e cuore aperto. Perché in fondo, il vero lusso dell’estate è ritrovare il tempo di guardare, ascoltare e meravigliarsi.

 

Camogli (Liguria) – Il fascino senza tempo del borgo sul mare

Adagiata sul Golfo Paradiso, Camogli è uno di quei borghi in cui il mare entra nella vita quotidiana come un rituale antico. Le case colorate che si specchiano nell’acqua, il porto vivace, le barche dei pescatori, l’aria salmastra che sa di basilico e pane caldo: tutto parla di Liguria autentica.

In estate, Camogli accoglie con spiagge ghiaiose, sentieri tra ulivi e scogliere (come quello verso San Fruttuoso) e sagre che profumano di focaccia e acciughe. È la meta ideale per chi ama il mare, ma non vuole rinunciare all’anima di un paese vivo e vissuto.

Da non perdere: la Sagra del Pesce (seconda domenica di maggio) e il Festival della Comunicazione a settembre.

 

Alberobello (Puglia) – Estate tra trulli, pietra bianca e cielo aperto

Patrimonio UNESCO dal 1996, Alberobello è un sogno architettonico incastonato nella Valle d’Itria.

I suoi trulli sembrano usciti da un racconto popolare, eppure custodiscono storie vere di fatica, ingegno e bellezza. In estate il bianco della pietra riflette il sole, ma le serate si riempiono di musica dal vivo, mercatini e cibo da strada.

Meta perfetta per chi vuole vivere un’estate fatta di calore, ritmo lento e incanto.

Curiosità: nei dintorni si trovano alcuni dei borghi più belli d’Italia, come Locorotondo e Cisternino, ideali per gite in giornata.

 

Val di Rabbi (Trentino-Alto Adige) – Tra cascate, larici e silenzi

Se cerchi frescura e verde a perdita d’occhio, la Val di Rabbi è un rifugio prezioso. Sorella minore della più nota Val di Sole, offre sentieri che si inoltrano tra boschi di larici, ruscelli ghiacciati e malghe dove assaggiare formaggi d’alpeggio. Il Parco Nazionale dello Stelvio abbraccia la valle con paesaggi mozzafiato, mentre il ponte tibetano sulla cascata Ragaiolo regala un brivido spettacolare. È la destinazione perfetta per chi ha bisogno di staccare davvero.

Consiglio esperienziale: prova il percorso kneipp naturale nei torrenti, una terapia tonificante per corpo e mente.

 

Santarcangelo di Romagna (Emilia-Romagna) – Festival, poesia e segreti sotterranei

Cittadina raffinata e mai banale, Santarcangelo sa essere festosa e raccolta allo stesso tempo. I suoi vicoli di pietra conservano botteghe artigiane, osterie con i tavoli all’aperto e misteriose grotte tufacee che serpeggiano nel sottosuolo.

Ogni estate ospita il celebre Santarcangelo Festival, tra i più importanti d’Europa per il teatro contemporaneo. Un luogo perfetto per chi ama coniugare cultura, socialità e paesaggi armoniosi.

Da assaggiare: la piadina locale con squacquerone e rucola, magari sotto le stelle in piazza.

 

Procida (Campania) – L’isola che abbraccia il tempo

Meno mondana di Capri, meno turistica di Ischia, Procida è un concentrato di Mediterraneo puro. Case pastello che si accendono al tramonto, salite e discese che odorano di limone, terrazze affacciate sull’infinito.

Dopo essere stata Capitale Italiana della Cultura nel 2022, ha saputo preservare la sua anima schiva e poetica. L’ambientazione de “L’isola di Arturo” di Elsa Morante è la meta perfetta per chi vuole leggere in riva al mare, scrivere cartoline vere, sentire l’estate scorrere piano.

Da visitare: la Corricella, antico borgo di pescatori, e Terra Murata con la sua vista da togliere il fiato.

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