Sei qui: Home » Racconti » Tu, voi, io – racconto di Giovanni Lubiana

Tu, voi, io – racconto di Giovanni Lubiana

Sognavo di trasformare quello che non mi piaceva per renderlo migliore. Pensavo di poter essere e vivere come desideravo, per quello che sentivo di saper fare bene e volentieri per il solo gusto di realizzare e costruire qualcosa che avrebbe portato la mia firma nel tempo e nelle menti, e perché no? nei cuori di chissà quanti.

Credevo di poter adattare me stesso ai bisogni della vita o cambiare la vita stessa a seconda di quello che ti serve per evadere ovunque brami di arrivare. E poi vedi le cose come stanno e non sai più mentire. Come subivamo da piccoli le falsità dei grandi che cercavano in tutti i modi di nascondere quanto miseri fossero.

Siamo cresciuti e abbiamo imitato il comportamento di quei codardi che volevano assolutamente apparire migliori nella loro patetica mediocrità. Abbiamo continuato a credere nelle cazzate di altri ritenuti grandi non solo per l’età, ma per il carismatico potere che spinge a leccare il culo alla vergogna.

E ora in bilico sull’inconsistenza della menzogna cadiamo battendo la testa contro il palmo della mano in segno di sconforto.
C’è un momento particolare nella vita di ognuno in cui tutto cambia radicalmente.

Un istante in cui cresci di botto e scegli se accettare il mutamento o lotti ferocemente per tornare indietro. Altri fingono continuando a barare, dicono sommessi: “Non è successo niente”.

 

Giovanni Lubiana


 

 

 

© Riproduzione Riservata