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“Tu non sei”, la profonda poesia di Erin Hanson erroneamente attribuita ad Hemingway

"Tu non sei i tuoi anni,/né la taglia che indossi". "The not poem" è una bellissima, toccante ed altrettanto famosa poesia di Erin Hanson che circola da anni sul web. Erroneamente attribuito ad Ernest Hemingway, questo componimento tocca corde profonde, facendoci riflettere sulla come ci vediamo e ci definiamo.

“Tu non sei il tuo nome,
o le fossette sulle tue guance,
sei tutti i libri che hai letto,
e tutte le parole che dici”.

Una poesia che parla di pregiudizi ed accettazione, toccando corde profonde con grande semplicità. “Tu non sei” è un bellissimo componimento nato dalla penna di Erin Hanson che ha circolato a lungo sul web erroneamente attribuito ad Ernest Hemingway.

“Tu non sei” di Erin Hanson

Tu non sei i tuoi anni,
né la taglia che indossi,
non sei il tuo peso
o il colore dei tuoi capelli.

Non sei il tuo nome,
o le fossette sulle tue guance,
sei tutti i libri che hai letto,
e tutte le parole che dici

sei la tua voce assonnata al mattino
e i sorrisi che provi a nascondere,
sei la dolcezza della tua risata
e ogni lacrima versata,

sei le canzoni urlate così forte,
quando sapevi di esser tutta sola,
sei anche i posti in cui sei stata
e il solo che davvero chiami casa,

sei tutto ciò in cui credi,
e le persone a cui vuoi bene,
sei le fotografie nella tua camera
e il futuro che dipingi.

Sei fatta di così tanta bellezza
ma forse tutto ciò ti sfugge
da quando hai deciso di esser
tutto quello che non sei.

“The not poem”

You are not your age,
nor the size of clothes you wear,
You are not a weight,
or the color of your hair.

You are not your name,
or the dimples in your cheeks.
You are all the books you read,
and all the words you speak.

You are your croaky morning voice,
and the smiles you try to hide.
You’re the sweetness in your laughter,
and every tear you’ve cried.

You’re the songs you sing so loudly
when you know you’re all alone.
You’re the places that you’ve been to,
and the one that you call home.

You’re the things that you believe in,
and the people whom you love.
You’re the photos in your bedroom,
and the future you dream of.

You’re made of so much beauty,
but it seems that you forgot
When you decided that you were defined
by all the things you’re not.

Chi siamo (e chi vogliamo essere)

“Sei fatta di così tanta bellezza
ma forse tutto ciò ti sfugge
da quando hai deciso di esser
tutto quello che non sei”.

Non c’è verso, in questa poesia contemporanea, che non urli al nostro corpo e al nostro cuore. Erin Hanson, con lo stile caratteristico della sua produzione e la profondità che la caratterizza, ci guida attraverso una profonda riflessione sul nostro modo di percepirci, di identificarci e, soprattutto, di amarci.

Accade spesso che ci definiamo in negativo, guardando a tutto ciò che non abbiamo, che non siamo, pensando di essere “senza”, o “meno”. “Tu non sei” lancia un messaggio importante di accettazione e realizzazione del sé. Noi siamo un groviglio di emozioni, caratteristiche, tratti più o meno marcati, passioni, desideri, sogni e paure. Siamo belli così come siamo. Siamo belli perché siamo. Anche se a volte lo dimentichiamo.

Chi è Erin Hanson

L’autrice di “Tu non sei” è una giovane poetessa australiana. Erin Hanson è nata il 22 giugno 1995 a Brisbane. Sin da giovanissima ha amato esprimersi sfruttando le parole e i versi, tanto da decidere, a soli undici anni, di aprire un blog su cui riversare estro e passione per la scrittura. La notorietà è sopraggiunta molto presto proprio con il componimento che abbiamo appena letto, che ha fatto il giro del mondo sebbene spesso attribuito erroneamente ad Ernest Hemingway.

Qualche anno dopo, esattamente nel 2014, Erin Hanson ha iniziato a diffondere le sue poesie anche mediante il suo profilo Instagram.

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