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Roald Dahl, “Il mio insegnante non era gentile come il tuo”

Ecco una poesia di Roald Dahl che con umorismo elogia gli insegnanti di oggi rispetto a quelli più severi del passato.

Il mio insegnante non era gentile come il tuo è una poesia di Roald Dahl, il geniale autore di capolavori per bambini e ragazzi.

È una poesia che fa un elogio agli insegnanti di oggi, rispetto alla vecchia e troppo severa generazione d’insegnanti. 

Roald Dahl sembra affermare che la scuola non deve essere un incubo per i ragazzi. Una classe ridotta senza un orecchio strappato via dal loro insegnante di storia quando non si ricordavano le date.

Le generazioni più avanti con l’età ricordano oggi con un sorriso la bacchetta,  simbolo dell’insegnamento, che sin trasformava in vera arma contro l’ignoranza studentesca.

Quanti sono stati i bambini e i ragazzi puntiti a stare dietro la lavagna o a mettere il cappello con le orecchie da somaro? 

Per fortuna i tempi cambiano e Roald Dahl ha addirittura composto una poesia per elogiare gli insegnanti e l’insegnamento dei nostri tempi. 

Da parte nostra un grazie a tutti gli insegnanti.

Il mio insegnante non era gentile come il tuo, Roald Dahl

Il mio insegnante non era così gentile come il tuo.
Il suo nome era Mister Unsworth e insegnava storia.
E quando non sapevi la data ti prendeva per l’orecchio
E iniziava a contorcerti mentre eri lì seduto, paralizzato dalla paura.
Ti torceva e torceva e torceva l’orecchio e te lo torceva sempre di più.
Finché alla fine l’orecchio si staccava e cadeva sul pavimento.
La nostra era una classe piena di ragazzi con un orecchio solo. Sono sicuro che fossero otto.
Che se li erano fatti strappare perché non conoscevano una data.
Quindi lodiamo adesso gli insegnanti, oggi sono tutti così bravi
E il tuo in particolare è assolutamente divino.

(traduzione Libreriamo ©)

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My Teacher Wasn’T Half As Nice As Yours Seems To Be, Roald Dahl

My teacher wasn’t half as nice as yours seems to be.
His name was Mister Unsworth and he taught us history.
And when you didn’t know a date he’d get you by the ear
And start to twist while you sat there quite paralysed with fear.
He’d twist and twist and twist your ear and twist it more and more.
Until at last the ear came off and landed on the floor.
Our class was full of one-eared boys. I’m certain there were eight.
Who’d had them twisted off because they didn’t know a date.
So let us now praise teachers who today are all so fine
And yours in particular is totally divine.

Una poesia mai pubblicata

Roald Dahl inviò questo componimento di 10 versi alla Priory School nel Dorset, l’anno prima della sua morte nel 1990.

Una poesia mai pubblicata e scoperta dai fan di Roald Dahl che hanno dato notizia della poesia inedita attraverso un articolo apparso sul Bristol Evening Post il 20 ottobre 2003. 

Roald Dahl con tremendo umorismo descrive un insegnante severo, un po’ malvagio, che stacca le orecchie agli alunni perché non ricordano le date della storia.

Roald Dahl, che ha studiato a West Super Mare, ha inviato la poesia agli alunni del terzo anno nel giugno 1989 in risposta alle lettere che hanno scritto allo grande genio letterario.

Dopo averlo letto in classe, l’insegnante Jenny Sibbald lo conservò a casa insieme ad altri documenti e se ne dimenticò completamente.

Ma quando ha recuperato la poesia per un’assemblea i fan hanno voluto darne comunicazione.

Sebbene la poesia fosse inclusa negli archivi del Roald Dahl Center, non era mai apparsa in stampa

Roald Dahl, l’autore

Roald Dahl nasce nel 1916 nel Galles, da genitori norvegesi. Trascorre l’infanzia e l’adolescenza in Inghilterra e a diciotto anni va in Africa (Kenia e Tanzania) a lavorare per una compagnia petrolifera.

Allo scoppio della Seconda guerra mondiale si arruola come pilota nella RAF, ma la sua prima missione si conclude con uno schianto al suolo, dal quale esce vivo per miracolo.

Dopo il congedo raggiunge gli Stati Uniti per conto del controspionaggio alleato ed è lì che scopre la sua vocazione di scrittore.

Tornato in Inghilterra, scrive la sceneggiatura di uno dei film di James Bond, Si vive solo due volte, e di Chitty Chitty Bang Bang.

Negli anni Ottanta scrive quelli che possono essere considerati i suoi capolavori: Il GGG (1982), Le streghe (1983) e Matilde (1988).

Da non dimenticare La Fabbrica di Cioccolato (1964).

Da questo libro sono nati 3 film: Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato di Mel Stuart, La fabbrica di cioccolato di Tim Burton e il lungometraggio animato Tom & Jerry: Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato

Muore nel 1990 dopo una vita sofferta per le conseguenze del terribile incidente di volo avvenuto durante la guerra.

Saro Trovato

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