Ci sono molti modi per riflettere sui 365 giorni che ci stiamo per lasciare alle spalle. Sicuramente il linguaggio, le parole e i neologismi che diventano popolari sono un’ottima lente per analizzare il 2025. Così, l’Osservatorio della Lingua Italiana di Treccani ha selezionato i neologismi che si sono imposti quest’anno, per “comprendere meglio le sfumature del nostro presente”.
Le nuove parole sono presenti ne “Il libro dell’anno 2025”, un manuale che attraverso parole e neologismi rappresenta lo specchio fedele delle trasformazioni sociali, tecnologiche e culturali del nostro Paese e della nostra società. Il volume comprende 1169 notizie approfondite, 108 articoli di grandi autori, 95 box redazionali, 81 grafici e mappe e 446 immagini.
I fatti che hanno segnato il 2025
“I neologismi selezionati per il libro dell’anno Treccani”- spiegano i linguisti dell’Osservatorio della Lingua Italiana – “fotografano episodi del 2025 e non sempre conquisteranno anche le future edizioni dei dizionari. Il nostro lavoro si limita a segnalare quelle parole che, nel corso del 2025, hanno avuto maggiore rilevanza nell’uso comune o nella stampa e solo il tempo dirà se resteranno per sempre”.
Il libro dell’anno Treccani 2025 ripercorre 365 giorni contraddistinti da tensioni belliche, economiche e sociali ma anche da sorprendenti eventi di storia, cronaca e cultura. Le guerre, la tregua e il papa della pace. È stato l’anno delle due guerre, in cui in Ucraina, cioè al centro dell’Europa, e in Medio Oriente, con particolare accanimento nella Striscia di Gaza ormai devastata, i combattimenti sono andati avanti giorno dopo giorno.
Ma se nel primo caso sono continuati malgrado l’attivismo del presidente ucraino Zelensky e il tentativo – fallito – di Trump di convincere Putin ad accettare almeno un cessate il fuoco, in un vertice a due in Alaska pieno di riconoscimenti per l’autocrate russo, nel secondo, il presidente USA, dopo aver tessuto sapientemente una tela di accordi nel mondo arabo, è riuscito a ottenere la tregua di ottobre.
Su questo sfondo si muovono un’Europa alle prese con l’ascesa del cancelliere tedesco Friedrich Merz, la crisi francese e la svolta del Regno Unito di Keir Starmer, e un’Italia che fa valere il proprio peso in vicende delicate come quella della giornalista Cecilia Sala, trovando nuovi protagonisti nella Chiesa di Papa Leone XIV, , il primo pontefice statunitense, uscito a sorpresa da un conclave inaspettatamente breve, e nello sport, con Jannik Sinner e Jasmine Paolini
“Abbiamo cercato di raccontare con completezza e profondità di analisi un anno complesso” – osserva il direttore Marcello Sorgi – “grazie alla solida base professionale della Enciclopedia Treccani e a una rete di qualificate collaborazioni esterne che garantiscono uno sguardo ampio e rigoroso su un presente segnato dal dominio di Donald Trump, con l’altalena dei dazi e i negoziati che hanno portato alla tregua in Medio Oriente, mentre in Ucraina continua il braccio di ferro con Vladimir Putin.
I neologismi e le nuove parole del 2025 secondo la Treccani
Questi e altri accadimenti hanno portano l’ingresso massiccio di termini legati all’evoluzione dell’intelligenza artificiale, alle nuove dinamiche del lavoro e ai fenomeni della “Generazione Alpha”.
La scelta di Treccani non è mai casuale. Ogni parola inclusa deve superare un test di persistenza: deve cioè dimostrare di non essere un semplice “tormentone” stagionale, ma un termine capace di descrivere un cambiamento strutturale.
Scopriamo i neologismi principali entrati nel nostro vocabolario: parole ed espressioni utili per comprendere i cambiamenti sociali attraverso l’evoluzione del lessico italiano.
Neologismi nati dalla politica internazionale e da ciò che è accaduto nel mondo
Pro-Pal: chi sostiene la causa politica del popolo palestinese.
Brandmauer: in Germania l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista.
Sumud: resilienza, resistenza, speranza nel futuro, solidarietà, intesi come valori culturali e politici dei palestinesi che intendono restare nelle terre dove abitano.
Le parole che derivano dalla cronaca
Affidopoli: il presunto scandalo dello scorretto affidamento diretto di appalti.
Maranza: negli usi attuali, giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga. Ne approfondiamo l’origine e il significato della parola in questo articolo.
Droga degli zombie: denominazione giornalistica del medicinale Fentanyl, un oppiaceo analgesico smerciato illegalmente e assunto come droga potente”),
Tornanza: l’azione, il fatto di ritornare nel luogo d’origine.
Rifugio climatico: luogo pubblico o privato in grado di offrire rifugio dalle temperature estreme.
Kiss cam: la telecamera che riprende le coppie che sugli spalti si baciano.
Keybox: cassetta di sicurezza portachiavi a combinazione.
Le parole che derivano dall’Intelligenza Artificiale
Allucinazione della intelligenza artificiale: l’informazione errata prodotta da un sistema di intelligenza artificiale, in cui l’errore della macchina produce risultati inaspettatamente utili o artistici.
Nudificazione: creazione abusiva e illegale di falsi nudi, perlopiù femminili,.
Broligarchia; la ristretta cerchia di uomini ricchi e potenti, rappresentanti delle grandi aziende nell’ambito delle tecnologie più avanzate, competitive e innovative, che condizionano o minano a condizionare gli orientamenti politici e le scelte dei governi.
Metatelefono: rettangolo di plastica trasparente simile a un cellulare, ma finto.
Le parole provenienti dal contesto economico
Bullismo economico: in senso fortemente polemico, azione di sopraffazione esercitata con l’intento di imporre condizioni sfavorevoli agli altri attori attivi sulla scena economica o finanziaria.
Controdazio: il dazio che colpisce come strumento di ritorsione.
Cryptogate: lo scandalo legato all’emissione di criptovalute.
Neologismi nati dallo sport, dalla cultura, dal gossip e da altri contesti sociali
La qualunque: una cosa qualunque che viene detta a sproposito. Si tratta in un certo senso di un omaggio all’attore e comico Antonio Albanese, creatore del personaggio televisivo e cinematografico Cetto La Qualunque.
Romantasy: genere di narrativa che intreccia storie d’amore appassionate e temi tipici del fantasy avventuroso.
Occhi spaccanti: occhi bellissimi che sprigionano uno sguardo intenso, un’espressione nata da un fatto di gossip estivo con protagonista l’attore Roul Bova, che ha persino depositato il marchio.
Ingiocabile: detto di atleta o di squadra così forte che non ci si può giocare contro, imbattibile, chiaro omaggio a uno degli sportivi italiani dell’anno, il tennista Jannik Sinner, più volte indicato con questo aggettivo nel commentare le sue gesta sportive.
