5 modi di dire in latino che utilizziamo ancora oggi

27 Ottobre 2024

Analizziamo questi 5 modi di dire in latino che hanno vagliato il corso dei secoli, magari anche cambiando di significato, ma arrivando comunque fino a noi.

5 modi di dire in latino che utilizziamo ancora oggi

I modi di dire in latino non sono solo espressioni linguistiche antiche, ma rappresentano anche concetti fondamentali della logica, della scienza e della filosofia. Questi proverbi o frasi, frutto della riflessione di grandi pensatori dell’antichità e del Medioevo, hanno resistito al passare del tempo e continuano a essere attuali. Oggi, esamineremo cinque detti latini, esplorando il loro significato e la loro rilevanza nel contesto moderno.

5 modi di dire in latino utilizzati sia in epoca moderna che in epoca contemporanea

1. Sphaera tangit planum in puncto
Tradotto letteralmente, questo detto significa “La sfera tocca il piano in un punto”. È una massima che proviene dalla geometria e descrive una proprietà fondamentale della geometria euclidea: una sfera, quando viene posta su una superficie piana, tocca quest’ultima solo in un singolo punto. Sebbene all’apparenza questa frase sembri relegata al mondo della matematica, il concetto di “toccare in un punto” può essere interpretato anche metaforicamente.

Nel contesto filosofico, questa espressione potrebbe essere usata per descrivere come due mondi o due realtà completamente diverse – per esempio il mondo spirituale e quello materiale – possano intersecarsi in un singolo momento o esperienza, senza mai fondersi completamente. Oppure, potrebbe riferirsi a come la vita ci offra brevi e fugaci occasioni di contatto con la perfezione o l’ideale, rappresentato dalla sfera.

2. Contra negantes principia non est disputandum
Questo modo di dire significa “Non si deve discutere con chi nega i principi”. È un principio cardine della logica e della dialettica. In sostanza, stabilisce che non ha senso dibattere con qualcuno che rifiuta di accettare le fondamenta di una discussione o di un sistema logico. Ad esempio, se in una discussione filosofica qualcuno rifiuta di accettare la logica di base, come il principio di non contraddizione, diventa impossibile portare avanti un discorso coerente.

Questo principio è importante non solo nel dibattito filosofico, ma anche in quello scientifico e in generale in tutte le discussioni razionali. Se una persona nega i fatti o i principi fondamentali su cui si basa una discussione, ogni tentativo di argomentazione diventa inutile, perché non esistono basi condivise su cui costruire il dialogo.

3. Natura nihil frustra facit
Questo detto si traduce con “La natura non fa nulla invano”. È una massima di origine aristotelica, molto diffusa nella filosofia scolastica medievale, che esprime la convinzione che ogni cosa nella natura abbia uno scopo o una funzione precisa. Secondo questo principio, niente nell’universo accade per caso o senza una ragione, poiché la natura segue un ordine intrinseco.

Questa espressione riflette una visione teleologica dell’universo, in cui tutto è orientato verso un fine. Anche oggi, nella scienza moderna, l’idea che nulla sia “frustraneo” o inutile nella natura si riflette in ricerche come quelle della biologia evolutiva, che cerca di capire perché certi organismi sviluppano determinate caratteristiche e quale scopo evolutivo esse possano servire.

4. Frustra fit per plura quod potest fieri per pauciora
Tradotta, questa frase significa “È inutile fare con più ciò che si può fare con meno”. Questo detto è un’affermazione del principio di economia o di parsimonia, spesso associato al rasoio di Occam. Secondo questo principio, quando si devono spiegare fenomeni complessi, è preferibile scegliere la spiegazione più semplice che possa comunque rispondere adeguatamente alla domanda.

Nel mondo scientifico, questo principio è cruciale. Ad esempio, nelle teorie scientifiche, si preferisce una spiegazione che utilizza il minor numero di ipotesi o enti possibili. Non solo è più elegante, ma riduce anche la possibilità di errori. Questo principio trova applicazione in vari campi, dalla filosofia alla progettazione di software, fino alla fisica teorica.

5. Ignotum per ignotius
Significa “L’ignoto attraverso ciò che è ancora più ignoto”. Questo modo di dire si riferisce a una fallacia logica in cui si tenta di spiegare qualcosa di poco chiaro con una spiegazione che è ancora più incomprensibile. Si tratta di un errore comune, soprattutto quando si cerca di giustificare fenomeni complessi con teorie complicate e poco intuitive.

In filosofia e in scienza, è sempre preferibile spiegare l’ignoto con qualcosa di noto, o almeno con qualcosa che sia più comprensibile rispetto alla questione iniziale. Questo principio è utile anche nella vita quotidiana: quando cerchiamo di affrontare un problema, dovremmo cercare di farlo utilizzando strumenti e conoscenze che comprendiamo bene, piuttosto che complicare ulteriormente le cose.

Da questi modi dire in latino concludiamo che:

Questi cinque modi di dire in latino, provenienti da tradizioni filosofiche e scientifiche, ci mostrano come concetti antichi possano ancora essere rilevanti nel nostro mondo moderno. Sia che si tratti di geometria, logica, teleologia o economia delle spiegazioni, queste frasi racchiudono principi fondamentali che continuano a guidare il nostro pensiero e le nostre decisioni. Essi rappresentano un collegamento tra passato e presente, dimostrando che la saggezza del mondo antico ha ancora molto da insegnarci.

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