Sei qui: Home » Libri » Uno studio svela come i bambini apprendono le storie

Uno studio svela come i bambini apprendono le storie

Uno studio di Child Development ha analizzato i metodi di apprendimento delle storie nei bambini piccoli

MILANO – Child Development ha pianificato e realizzato lo studio “Learning to learn from stories: childrenโ€™s developing sensitivity to the causal structure of fictional worlds. C.M. Walker, A. Gopnik, P.A. Ganea”. Lo studio prende spuntoย  dallโ€™importanza della narrativa nello sviluppo del bambino, e indaga ciรฒ che il bambino deve apprendere per saper generalizzare alla realtร  le informazioni fornite da una storia. Lo studio esaminaย  in particolare come il bambino acquisisce dalle storie la comprensione dei rapporti di causalitร  e la consapevolezza di quanto i contenuti della narrazione siano verosimili.

LO STUDIO – Le storie per bambini variano molto tra il vero e il fantastico eย  rappresentano unโ€™opportunitร  unica per favorire lo sviluppo di questa specifica dimensione cognitiva. Si sa che il trasferimento della conoscenza รจ facilitato dalle somiglianze dei contesti. Come gli adulti, i bambini hanno bisogno di apprendere per gradi, isolando la conoscenza del mondo reale dalle informazioni irreali, e simultaneamente di incorporare i contenuti delle storie adatti ad una applicazione nel modo reale. Le ricerche hanno dimostrato che i bambini in etร  prescolare differenziano tra le storie realistiche e fantastiche e che queste abilitร  migliorano tra 3 e 5 anni di etร . Per esempio, i bambini in etร  prescolare diventano capaci di dire che gli eventi delle storie reali โ€œpossono accadere nella vita realeโ€ al contrario degli eventi fantastici. Maggiore รจ il livello di similitudine tra le immagini e il mondo reale degli oggetti, piรน facile รจ per i bambino il trasferimento tra i due.

I RISULTATI – I risultati indicano che i bambini diventano progressivamente sempre piรน abili a discriminare traย  contesti realistici e fantastici delle storie tra 3 e 5 anni di etร  e capaci di identificare rapporti di causalitร  inseriti nella storia.ย  Inoltre, i bambini sono piรน propensi a generalizzare i contenuti riferiti a rapporti di causalitร  se la narrazione che li presenta รจ simile alla realtร . Soprattutto per gli insegnanti e per i genitori che possono utilizzare le storie per trasporre insieme ai bambini gli eventi da una situazione di finzione ad una situazione reale.ย  Questa operazione aiuta i bambini a generalizzare i rapporti causali e a introiettarli come spiegazioniย  per gli eventi nel mondo reale.

ยฉ Riproduzione Riservata