“Tutto il bello che ci aspetta” di Lorenza Gentile, il libro per ricominciare ad amare la vita

20 Giugno 2024

Uscito a inizio mese, "Tutto il bello che ci aspetta" è il nuovo libro di Lorenza Gentile, uno dei titoli più venduti della settimana.

"Tutto il bello che ci aspetta" di Lorenza Gentile, il libro per ricominciare ad amare la vita

Tutto il bello che ci aspetta è il nuovo libro di Lorenza Gentile che, da quando è uscito, lo scorso 4 giugno, figura sempre fra i libri più acquistati in Italia. Un romanzo commovente e necessario, che ci ricorda, raccontando di una donna e del suo inaspettato viaggio – fisico e metafisico – quanto sia importante prenderci cura di noi e ascoltarci.

“Tutto il bello ci aspetta” di Lorenza Gentile

La sinossi di “Tutto il bello che ci aspetta”

Viviamo in un’epoca in cui niente è impossibile, dunque se le cose non vanno dev’essere per forza colpa nostra: Selene se ne è quasi convinta.

Passati i trent’anni, non ha ancora trovato la sua strada: dove ha sbagliato? È stata l’ultima delle sue azioni impulsive, aprire un ristorante che ora è sull’orlo del fallimento, oppure è successo quindici anni fa, quando ha preso la sua prima decisione da adulta? È lì che sono rimaste impigliate le sue aspirazioni?

Per scoprirlo, una notte d’estate fugge da Milano verso un paesino nel cuore della Puglia, il posto dove è cresciuta, immersa in una comunità spirituale, circondata dall’affetto degli amici e della famiglia.

La valle è sempre uguale, punteggiata di ulivi e di trulli, con il mare che orla l’orizzonte. Peccato che, appena prima di arrivare a destinazione, il motore della macchina fonda e da lì in poi niente vada più per il verso giusto.

Eppure, a volte sono proprio gli imprevisti a cambiarci la vita per il meglio. In attesa dei pezzi di ricambio, le viene messa a disposizione Amanda, una Uno rossa ricca di personalità con cui cercherà di raggiungere l’ashram dove viveva da bambina.

E se non tutti sono rimasti fermi ad aspettarla, nel giro di poco Selene riabbraccia la vecchia tata Flora, fa nuovi incontri e decide di prendersi cura di un asinello di nome Virgilio, che ha tutta l’aria di sentirsi solo come lei.

Tra gite in Salento, discussioni sul senso della vita, yoga e pomeriggi in cucina con persone che forse la conoscono meglio di quanto lei non conosca se stessa, Selene inizia a comprendere che a volte è necessario perdersi e sbagliare strada per trovare il coraggio di seguire i propri sogni. E andare finalmente incontro a tutto il bello che ci aspetta.

Una lettura estiva per rallentare e riscoprirsi

Già leggendo la sinossi di “Tutto il bello che ci aspetta” ci si catapulta in una vita che a molti non apparirà tanto diversa dalla propria.

Quante volte ci sentiamo persi, incapaci di trovare la giusta direzione per noi? Nel mondo di oggi, sempre straripante di novità e possibilità, perdersi è più semplice che ritrovarsi. È ciò che capita a Selene, protagonista di “Tutto il bello che ci aspetta”. Non sa se la sua insoddisfazione derivi dal quasi fallimento della sua attività di ristorazione, avviata fra l’altro da non troppo tempo, o se le radici di questa condizione siano state originate tanto tempo prima, anni prima.

Ciò che sa è di voler lasciare, almeno per qualche tempo, Milano e i suoi ritmi frenetici e talvolta disumani. È un impeto di follia o un lampo di lucidità quello che mette la protagonista di “Tutto il bello che ci aspetta” sulla strada di una casa lontana nel tempo e nello spazio ma rimasta intatta nel rifugio del ricordo?

La Puglia, i vecchi legami riallacciati, il sole, il mare, la riscoperta delle sue radici permettono a Selene di capire tanto di sé. In un viaggio che non può lasciare indifferenti neanche noi, e che le fa scoprire che se prima si sentiva sempre di corsa, era perché in realtà stava, immobile, immersa in un terreno melmoso, incerto e inadatto alla sua natura.

Lorenza Gentile

Classe 1988, Lorenza Gentile è nata a Milano.

L’autrice di “Tutto il bello che ci aspetta” è cresciuta fra il capoluogo meneghino e Firenze. Di Milano, ha spesso raccontato gli aspetti meno frequentati quando si descrive la città: dalle opere dell’autrice emerge un luogo romantico, in cui ci si può perdere per poi ritrovarsi più forti e sognanti di prima.

Ha pubblicato Teo (Einaudi Stile Libero, 2014; Universale Economica Feltrinelli, 2023), La felicità è una storia semplice (Einaudi Stile Libero, 2017; Universale Economica Feltrinelli, 2023), Le piccole libertà (Feltrinelli, 2021), ispirato alla sua esperienza presso la celebre libreria Shakespeare and Company di Parigi, e Le cose che ci salvano (Feltrinelli, 2023).

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