J.K. Rowling di nuovo nella bufera per una serie di tweet, che hanno spinto molti utenti ad accusare la scrittrice di transfobia. L’antefatto della vicenda risale allo scorso dicembre, quando l’autrice aveva difeso una donna licenziata per aver sostenuto che il sesso biologico è un dato oggettivo e che le donne transessuali non sono vere donne. La Rowling era stata subito travolta un’ondata di indignazione e accusata di transfobia. Oggi, l’autrice ha deciso di tornare sul tema per chiarire la sua posizione e difendersi dalle accuse di discriminazione.
“Dire la verità non vuol dire odiare”
“Se il sesso non è reale, non c’è attrazione per lo stesso sesso. Se il sesso non è reale, la realtà vissuta dalle donne è cancellata. Conosco e amo i trans, ma cancellare il concetto di sesso significa cancellare la capacità di molti di discutere in modo significativo delle loro vite. donne di tutto il mondo viene cancellata. Dire la verità non vuol dire odiare”, ha scritto la Rowling nel primo di 3 messaggi.
If sex isn’t real, there’s no same-sex attraction. If sex isn’t real, the lived reality of women globally is erased. I know and love trans people, but erasing the concept of sex removes the ability of many to meaningfully discuss their lives. It isn’t hate to speak the truth.
— J.K. Rowling (@jk_rowling) June 6, 2020
“Dire che il sesso esiste non vuol dire odiare”
“L’idea che donne come me, empatiche da decenni nei confronti dei trans, vicini perché vulnerabili nello stesso modo in quanto donne – per esempio nei confronti della violenza maschile – odino i trans perché credono che il sesso esista e abbia conseguenze concrete non ha senso”.
The idea that women like me, who’ve been empathetic to trans people for decades, feeling kinship because they’re vulnerable in the same way as women – ie, to male violence – ‘hate’ trans people because they think sex is real and has lived consequences – is a nonsense.
— J.K. Rowling (@jk_rowling) June 6, 2020
“Marcerei con voi se foste discriminati perché trans”
Scrive la Rowling, prima di chiosare col terzo messaggio: “Rispetto il diritto di ogni persona trans di vivere in un modo che sia autentico e confortevole per loro. Marcerei con voi se foste discriminati perché trans. Allo stesso tempo la mia vita è stata plasmata dall’essere donna. Non credo che dirlo significhi odiare”.
I respect every trans person’s right to live any way that feels authentic and comfortable to them. I’d march with you if you were discriminated against on the basis of being trans. At the same time, my life has been shaped by being female. I do not believe it’s hateful to say so.
— J.K. Rowling (@jk_rowling) June 6, 2020