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Roberto Giacobbo, ”La televisione può aiutarci a capire il mondo”

Palazzo dei Congressi. Decine le persone che hanno partecipato all’evento “Gli abbagli della scienza da Galileo Galilei ai nostri giorni” condotto dal Vice Direttore di Rai Due e conduttore di Voyager Roberto Giacobbo assieme al giornalista e scrittore Silvano Fusi e al Professore di Fisica dell’Università di Pisa Paolo Rossi...

Tante le persone che hanno partecipato all’evento “Gli abbagli della scienza da Galileo Galilei ai nostri giorni” condotto dal Vice Direttore di Rai Due e conduttore di Voyager

PISA – Palazzo dei Congressi. Decine le persone che hanno partecipato all’evento “Gli abbagli della scienza da Galileo Galilei ai nostri giorni” condotto dal Vice Direttore di Rai Due e conduttore di Voyager Roberto Giacobbo assieme al giornalista e scrittore Silvano Fusi e al Professore di Fisica dell’Università di Pisa Paolo Rossi.

NON TUTTI GLI ERRORI VENGONO PER NUOCERE – “E’ importante – ha spiegato il Prof. Paolo Rossi – rendersi conto che non tutti gli errori della scienza vengono per nuocere. La scienza è una narrazione e l’errore serve per stimolare il ragionamento giusto. Non si fa buona scienza senza errori; infatti gli errori servono per crescere, l’importante è riconoscerli”.

GLI ERRORI DELLA SCIENZA – “Bisogna precisare – ha spiegato il giornalista Silvano Fusi, già membro del Cicap (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle  Pseudoscienze) – che dei ricercatore sbagliano in buona fede mentre altri in malafede e quest’ultimi vanno puniti”. Conclude il giornalista Fusi: “La nostra società non è immune a casi di pseudoscienza anche in campo medico ed in questi casi si va a giocare sulla salute della gente. Occorre quindi diffondere maggiormente quello che chiamiamo scetticismo inteso come pretendere prove adeguate e precise per accertare certe affermazioni”.

COME VINCERE ALLA LOTTERIA – “Una giornata dove si impara qualcosa e si ride come questa – ha affermato il conduttore televisivo Roberto Giacobbo – non è mai da buttar via”. Continua il conduttore Giacobbo : “Noi siamo fortunati perché abbiamo vinto alla lotteria, nel senso che, secondo le ultime ricerche, avevamo una possibilità su 650 milioni perché quel determinato spermatozoo fecondasse quel determinato ovulo e ci facesse divenire quelli che siamo. Occorre infatti ricordare che le possibilità di vincere all’enalotto sono una su 625 milioni. Inoltre, noi italiani siamo vincitori tra i vincitori perché l’Italia si trova nei paesi tra il 10% più fortunati: questo significa che per ogni nato in Italia ci sono nove nati fuori dall’Italia che non stanno bene come noi. Non solo, il 10% del suddetto 10% è fortunato perché ha una cultura quindi per ogni comunità che ha un laureato ci sono 99 persone non laureate che gli chiedono di rendere migliore il mondo e le loro vite”.

L’INFORMAZIONE CAMBIA – Ancora il conduttore Giacobbo : “E’ cambiato il modo di fare informazione. La televisione è una strada con la quale si cerca di indicare dei libri o dei siti che possano approfondire le tematiche trattate nel servizio. La televisione può quindi spingere la voglia di capire. Dallo sbaglio nasce la scoperta nuova e la scoperta del nostro secolo è sicuramente l’energia elettrica che ci fa vivere in un’epoca moderna”. Conclude il conduttore Giacobbo: “L’errore e la lunghezza degli strumenti di misura non ci devono fermare. La fatica vera di chi divulga un discorso scientifico è cercare di valorizzare queste notizie che altrimenti sarebbero soppiantate da fatti meno importanti ma che fanno più share”.  

Francesca Bedini

18 novembre 2013

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