Ho letto di recente “Tra loro” di Richard Ford, edito da Feltrinelli.
Avevo già letto in precedenza “Donne e uomini”, “Infiniti peccati” e “Lo stato delle cose”. Ford è tra i migliori scrittori americani viventi, quindi anche quei suoi libri erano una garanzia, ma l’ultimo letto, “Tra loro”, ha qualcosa in più, perché l’uomo Ford lascia i panni dello scrittore soltanto, e veste quelli di figlio.
In questo libro di 144 pagine Richard Ford ci racconta di suo padre e di sua madre, proprio in quest’ordine, forse perchè il padre morì abbastanza giovane, ed è con la madre che l’autore ha condiviso una maggior porzione della sua vita. Ci racconta però anche di sé, di quanto sia stato “tra” i suoi genitori, come un dono arrivato un po’ tardivo, e come si sia inserito, amato, tra iqueste due persone, che tanta vita avevano già trascorso soli, senza di lui.
Un ritratto familiare quindi affettuoso, sereno, dove si svelano anche i ritratti dei nonni di Ford, e il rapporto tra suo padre e sua madre, che tra mille difficoltà, andrà avanti nell’amore.
Consiglio questo libro a chi già conosce l’autore, ma anche a chi vuole scoprirlo ancor prima di calarsi nelle sue storie. Un gioiello di intimità.
Claudia Sancasciani