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Musica e ribelli 1966-1970, dai Beatles a Woodstock

Arriva dal Victoria & Albert Museum la mostra allestita alla Fabbrica Del Vapore di Milano a cura di Victoria Broackes e Geoffrey Marsh del Victoria and Albert Museumย  insieme a Fran Tomasi, Clara Tosi Pamphili e Alberto Tonti per lโ€™edizione Italiana che ha aperto al pubblico il 2 Dicembre 2017 fino al 4 Aprile 2018.

IL PROGETTO

Si tratta di unโ€™esperienza coinvolgente ed immersiva, un viaggio che porta il pubblico indietro nel tempo per vivere โ€“ o rivivere- quel periodo movimentato e kaleidoscopico in cui la voglia di cambiamento si concretizzava nella musica e nei festival. Una rivolta pacifica contro la guerra e le discriminazioni fatta da ragazzi con capelli lunghi e da ragazze con le gonne sempre piรน corte. รˆ lโ€™inizio, appunto, di una rivoluzione artistica e culturale che cambierร  la storia.

Si avrร  la possibilitร , di passeggiare tra i personaggi che hanno fatto entrare il senso di rivoluzione nelle case di tutti attraverso gli album originali di unโ€™epoca dโ€™oro per la musica, i manifesti, fondamentali per la propaganda politica e culturale, gli abiti e i libri. Tutti elementi che hanno dato vita agli ideali di una generazione ribelle.

IL PERCORSO

Sono state realizzate 7 sezioni, visitabili non obbligatoriamente in ordine, che vedono il concetto di rivoluzione evolversi contemporaneamente in diverse cittร  e sotto diversi aspetti:

Si parte dalla prima sezione โ€œ La Swinging London โ€œย  โ€“ 1966, a Londra era in atto una vera rivoluzione sociale e artistica con al centro la musica dei Beatles, dei Rollig Stones e degli Who insieme a negozi di moda che proponevano nuove e coloratissime tendenze diventando punto di ritrovo dei giovani inglesi.

โ€œMusica e Contro-Culturaโ€ tutto รจ una sperimentazione continua, qui si incontrano le religioni esotiche e i loro culti; i club psichedelici dove i Pink Floyd erano di casa; i posterย  dei vari artisti e i manifesti di propaganda hippie โ€“ tutto accompagnato dalle canzoni dellโ€™album Sgt Pepperโ€™s Lonely Hearths Club Band.

โ€œPower to All People โ€“ Voci del Dissensoโ€ ย dove si possono capire le azioni e le motivazioni degli attivisti delย  โ€™68. Una scintilla che partรฌ dalla Francia con operai e studenti che manifestavano per le strade e da cui prese fuoco lโ€™intera Europa creando una battaglia politica e ideologia generale. Qui si trovano poster di personaggi politici come Mao, Lenin e Marx; contro la guerra e la discriminazione raziale e sessuale.

โ€œCostumi e Consumiโ€ย  dal dopoguerra la crescita economica non accennava a diminuire e si traduceva man mano in consumismo. Grandi protagonisti furono lโ€™Esposizione Universale di Montrรฉal del 1967 e la World Expo a Osaka del 1970 dove milioni di visitatori si accalcarono per scoprire e poi acquistare i prodotti piรน nuovi. Si possono osservare i costumi dei personaggi del momento e le cover degli album piรน celebri insieme a pezzi dโ€™arredamento allโ€™avanguardia.

โ€œThe Summer of Love โ€“ Comuni e West Coastโ€ย  lโ€™idea รจ quella di un futuro migliore e uguale per tutti. Grande protagonista รจ la West Coast americana dove spopolavano hippie e comuni nuove nascevano ogni giorno. Di fondamentale importanza era anche la questione ambientale; nasce in quegli anni Green Peace e viene istituita nel 1970 lโ€™International Earth Day.

โ€œWoodstock e La Cultura dei Festivalโ€ se la cittร  era il cuore pulsante dei movimenti e delle ideologie la campagna era lโ€™eden dove rigenerarsi vivendo in piena libertร  e ascoltando musica. Enormi folle si incontravano ai festival , da Monterey e Glastonbury allโ€™ Isle of Wight e il New Port Jazz festival fino a quello piรน famoso di Woodstock. Qui si trovano poster e riviste sui raduni musicali, fotogrfie e cimeli di Woodstock, la chitarra distrutta da Jimi Hendrix a Monterey e la lettera di Paul McCartney in cui annuncia lo scioglimento dei Beatles.

โ€œWOODSTOCK โ€“ LIVE EXPERIENCEโ€ รจ la sezione conclusiva, ci si ritrova in una sala con prato, cuscini e maxi schermo dove il pubblico puรฒ godersi in altissima qualitร  lโ€™esperienza musicale che ha fatto la storia ascoltando le esibizioni di Janis Joplin, Joe Cocker degli Who, di Jimi Hendrix e tanti altri artisti.

รˆ una mostra dunque da non perdere, unโ€™occasione dโ€™incontro per le diverse generazioni: per chi quel periodo lโ€™ha vissuto e vuole fare un tuffo nel passato e chi invece vuole capire e assaporare lโ€™atmosfera elettrizzante e rivoluzionaria di quegli anni.

Alice Turiani

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