Sei qui: Home » Libri » Recensioni » ”Io non ho paura” di Nicolò Ammaniti, una storia avvincente di un ragazzo di nove anni

”Io non ho paura” di Nicolò Ammaniti, una storia avvincente di un ragazzo di nove anni

Una storia avvincente di un ragazzo di nove anni che vive nel Sud degli anni '70 in un paesino dimenticato da Dio...

Una storia avvincente di un ragazzo di nove anni che vive nel Sud degli anni ’70 in un paesino dimenticato da Dio. Michele si trova per caso in una situazione in cui deve combattere con mostri terribili, creati dalla sua fantasia, ma incoscientemente anche con quelli reali, in cui si sono trasformate le persone in cerca di denaro.

Nei campi infiniti del grano trova un buco nella terra ed un bambino, che sembrerebbe morto. Terrorizzato dal pensiero che potesse essere ancora vivo trova il coraggio e torna per la prima volta. E da qui inizia un’amicizia tra i due coetanei, che alla fine appare più forte della paura, della promessa data al padre, una figura importante per il protagonista.

La tragedia degli adulti che si sono trascinati in un delitto grave e implacabile si intreccia nel romanzo con la stessa storia vissuta e vista con gli occhi del piccolo Michele. Quando si capisce, che i suoi genitori c’entrano con il rapimento di Filippo, il bambino si perde tra le supposizioni.

Aiutare, non abbandonare, avere paura e sconfiggerla. E’ quello che vediamo fare al ragazzino durante il suo combattimento con il destino severo di Filippo. Le caratteristiche che possiede il piccolo eroe sono cosi preziose che viene voglia di seguirlo in tutti i suoi movimenti ed andare insieme a lui fino in fondo.

Alina Abramova

8 giugno 2014
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione Riservata