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“FIVE rooms. Tra sogno e architetture”, una mostra di “stanze corsare”

Ogni volta che varchiamo la soglia di una casa scopriamo qualcosa di chi la abita. In questa mostra l’autore Emmanuele Lo Giudice apre cinque stanze del suo universo onirico, guidandoci in un unico percorso in cui le percezioni, la realtà, le emozioni, i dubbi e le certezze sono descritte attraverso un linguaggio artistico personale fatto di colori accesi, collage, figure mitologiche, di architetture che prendono vita con un gesto ora tenue ora folle, preciso e ricco di dettagli o evanescente quasi privo di contorni, come a voler distendere tutte le pieghe di una realtà, da quella più intima a quella sociale che inevitabilmente si intrecciano grazie ad un unico filo conduttore: il sogno!

Un lungo percorso di ricerca che l’autore divide idealmente in stanze prive di pareti, sovraffollate di personaggi e di luoghi immaginari, scrigni destinati a conservare e a proteggere visioni multiple e interpretazioni della realtà contemporanea.

Entrate pure in punta di piedi o fate frastuono, bussate piano alla porta o buttatela giù, nessuno vi dirà nulla. Sono questi piccoli luoghi in cui sostare, dimorare, rifugiarsi, osservare e meditare. Sono “stanze corsare”, in cui ognuno è invitato a ricostruirne la dimensione in base alla propria metrica emotiva e a darne un significato a seconda di ciò che vede.

Floriana Orlandino

 

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