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La pirateria nel mondo del libro? Vale 528 milioni

In fumo 8.800 posti di lavoro. Ogni giorno gli italiani compiono 300.000 atti di pirateria di libri di varia, universitari e professionali. Fa pirateria lโ€™80% degli universitari e, ancor piรน grave, il 61% dei professionisti

La pirateria sottrae ogni anno al mondo del libro 528 milioni, pari al 23% del valore del mercato (escludendo scolastica ed export), 1,3 miliardi complessivi al sistema Paese e 216 milioni al fisco: persi in termini di mancata occupazione 8.800 posti di lavoro, di cui 3.600 nella filiera del libro. Per la prima volta una ricerca commissionata dallโ€™Associazione Italiana Editori (AIE) a Ipsos traccia le dimensioni del fenomeno: ogni giorno nel nostro Paese si compiono circa 300.000 atti di pirateria (293.000) ai danni del mondo del libro, 107 milioni in un anno. Il fenomeno coinvolge piรน di un italiano su tre sopra i 15 anni (il 36%), addirittura il 61% dei professionisti (avvocati, notai, commercialisti, ingegneri, architetti e altri) e lโ€™80% degli studenti universitari (la sintesi รจ in allegato).

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Come contrastare la pirateria editoriale, l’AIE lancia un ebook e un corso per conoscere tutto

Una mappa della pirateria e soprattutto unโ€™analisi dei suoi modelli di business, scritta da chi studia e contrasta il fenomeno. รˆ questo il cuore di Le isole dei pirati ebook a cura di Associazione Italiana Editori (AIE) – disponibile su tutte le principali piattaforme online…

L’appello al governo

Per questo Gli Editori, lโ€™accordo di consultazione e azione comune di AIE e Federazione Italiana Editori Giornali (FIEG), chiede al governo di intervenire: โ€œSono dati drammatici che vanno al di lร  di qualsiasi previsione โ€“ ha dichiarato il presidente di AIE Ricardo Franco Levi โ€“. Dati che richiedono e impongono una forte azione di contrasto attraverso la repressione dei fenomeni illegali e lโ€™educazione degli utenti, non sempre pienamente consapevoli degli effetti dei loro comportamenti; รจ inoltre necessario un forte sostegno alla domanda che consenta di esercitare in forma legale la richiesta di informazione e di cultura. 18App da riportare alla dotazione originale e detrazione fiscale per lโ€™acquisto dei libri sono gli strumenti decisiviโ€.

I rischi del digitale

โ€œIl digitale ha portato opportunitร  ma anche rischi โ€“ ha osservato il presidente della FIEG, Andrea Riffeser Monti, richiamando lโ€™attenzione sulle molteplici forme di utilizzo abusivo dei contenuti โ€“: dalle rassegne stampa online realizzate e diffuse senza autorizzazione, alla condivisione non autorizzata di pdf di giornali, anche attraverso piattaforme social, applicazioni telefoniche o di messaggistica. รˆ necessario migliorare gli strumenti di tutela contro ogni forma di sfruttamento parassitario del diritto dโ€™autoreโ€. Riffeser ha quindi lanciato un appello alle Istituzioni affinchรฉ โ€œsupportino una campagna di comunicazione per la lettura di giornali e libri. I dati sulla lettura, infatti, confermano il grande interesse per lโ€™informazione, nonostante le vendite continuino a scendere. Occorre, inoltre, garantire una diffusione capillare dei giornali, per raggiungere i lettori e facilitarne lโ€™acquisto, anche con la crescita degli abbonamentiโ€.

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Tutti i siti da dove scaricare libri gratis (e legalmente)

Gli eBook scaricabili gratuitamente (e legalmente) dal web sono tantissimi. Naturalmente รจ possibile leggerli anche sul cellulare

Combattere la pirateria

โ€œCome governo non possiamo ignorare i dati emersi da questa ricerca e la richiesta di aiuto che viene dal settore dellโ€™editoria โ€“ ha spiegato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allโ€™informazione e allโ€™editoria Andrea Martella -. La pirateria va combattuta con la repressione dei comportamenti illegali, promuovendo lโ€™educazione alla legalitร  ma anche con il sostegno a tutta la filiera, cosรฌ gravemente colpita. Attraverso editoria 5.0 stiamo studiando nuovi strumenti di supporto per lโ€™editoria periodica e quotidiana perchรฉ, come ha ricordato il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita allโ€™agenzia Ansa la settimana scorsa, lโ€™informazione primaria โ€œcostituisce un elemento decisivo per la democrazia nel nostro Paese. Questo fa comprendere le esigenze di sostegno da parte delle istituzioniโ€. L’impegno, coerentemente con quanto affermato dal Ministro Franceschini, รจ quindi quello di lavorare ad un progetto analogo anche per lโ€™editoria libraria, a partire dalle richieste che ci vengono dal settore con particolare attenzione al sostegno alla domandaโ€.

L’indagine

Secondo la ricerca presentata dal presidente di Ipsos Nando Pagnoncelli, gli italiani (popolazione sopra i 15 anni) sono consapevoli che piratare libri, e-book, accedere a banche dati รจ illecito e illegale (risponde affermativamente lโ€™84% del campione di 4.000 intervistati), ma una buona fetta lo considera un comportamento poco o per niente grave (39%) e una decisa maggioranza (il 66%) ritiene poco o per nulla probabile che gli illeciti vengano scoperti e puniti. La maggior parte degli atti di pirateria passa attraverso il web: un italiano su quattro sopra i 15 anni (il 25%) ha scaricato gratuitamente almeno una volta un ebook o audiolibro da siti o piattaforme illegali su Internet; il 17% ha ricevuto da amici/familiari almeno un ebook, lโ€™8% ha ricevuto da amici/conoscenti almeno un libro fotocopiato, il 7% ha acquistato almeno un libro fotocopiato. Lโ€™incidenza della pirateria รจ particolarmente alta tra i lettori forti (lettura giornaliera o settimanale) di libri cartacei (45%), tra quelli di ebook (68%), e tra quelli di audiolibri e podcast (66%). Ad essere danneggiati sono tutti i settori del mondo editoriale, non solo lโ€™editoria universitaria: le vendite perse nel settore della varia (fiction e saggistica) sono pari a 29,2 milioni di copie (libri ed ebook) allโ€™anno, per un mancato fatturato di 324 milioni di euro. Le copie perse nel settore universitario sono 4 milioni, per un fatturato di 105 milioni di euro, quelle nel settore professionale e banche dati 2,9 milioni, pari a 99 milioni di euro.

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