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“Pioggia”, Maurizio De Giovanni torna con un nuovo caso per i Bastardi di Pizzofalcone

"Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone" è uno dei libri più acquistati delle ultime settimane nelle librerie italiane.

Il libro che vi consigliamo oggi è “Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone“, uno dei libri più acquistati delle ultime settimane nelle librerie italiane, che segna il ritorno di una delle serie più amate nate dalla penna di Maurizio De Giovanni.

“Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone”

La sinossi

«Non smetterà mai di piovere. Continuerà per sempre. Non sarà più possibile uscire all’aperto, l’acqua salirà, raggiungerà i piani alti dei palazzi, tutti moriranno e l’umanità si estinguerà insieme agli animali in terra. Sopravvivranno solo i pesci. Non smetterà mai di piovere, e non importa. Sarà meglio, anzi, così questa maledetta città si laverà, alla fine».

Leonida Brancato era stato un penalista imbattibile. Il re del cavillo, lo chiamavano. Quando era andato in pensione, in procura avevano fatto festa.

Da anni non si sapeva più nulla di lui, ma ora qualcuno lo ha ucciso e ha infierito sul suo cadavere.

Un omicidio che appare privo di movente e che mette di nuovo alla prova i Bastardi.

Sotto un diluvio che non concede tregua, circondati da nemici e nonostante dolorosi problemi personali, i formidabili poliziotti del commissariato di Pizzofalcone si districheranno fra segreti, ipocrisie, rancori. Arrivando a scoprire una verità quanto mai inaspettata.

Chi sono i Bastardi di Pizzofalcone

“Pioggia” riprende una delle serie più amate nate dalla penna di Maurizio De Giovanni. I protagonisti sono i “Bastardi di Pizzofalcone”.

A Pizzofalcone, nel napoletano, il commissariato viene smembrato e rimodulato ex novo per via di un brutto intrigo che vede gli agenti del distretto implicati in un giro di droga.

Per recuperare al più presto il personale da immettere in commissariato, vengono trasferiti da altre località cinque agenti poco incisivi, dalla vita piatta e dal carattere insipido, che si uniscono a un anziano agente e a una quarantenne che facevano parte della squadra precedente.

Il gioviale commissario Luigi Palma, che vive solo per il lavoro; il malinconico e brillante Giuseppe Lojacono, siciliano a cui mancano la casa e la famiglia che ha dovuto lasciare giù in Sicilia; gli agenti Francesco Romano e Alessandra Di Nardo, troppo rudi e bruschi nei modi; Marco Aragona, il raccomandato che nessuno vorrebbe avere in team.

Cosa hanno da perdere, dei personaggi così? Niente. Ed è forse questo uno dei più grandi segreti della squadra dei Bastardi di Pizzofalcone, su cui nessuno avrebbe mai scommesso. Nemmeno chi ne fa parte.

“Pioggia” e il carattere riflessivo di De Giovanni 

Il lavoro di squadra è una delle maggiori carte vincenti per i Bastardi di Pizzofalcone. In questo senso, “Pioggia” sembra non fare alcuna eccezione: il caso con cui devono confrontarsi questa volta è più intricato del solito, pieno di sotterfugi e intrighi non facilmente districabili.

In quest’ottica, ma anche guardando ad altri dettagli presenti nel testo -come i flussi di coscienza che arrivano in concomitanza con la pioggia -, si comprende come “Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone” sia un romanzo riflessivo, che non manca di aggiungere alla narrazione, di per sé più che interessante e accattivante, vari spunti per ripensare le nostre vite.

Maurizio De Giovanni

Scrittore, sceneggiatore e drammaturgo, Maurizio De Giovanni è nato a Napoli il 31 marzo del 1958. È ritenuto uno dei più grandi maestri del noir in Italia. Dalla sua penna sono nati, infatti, personaggi memorabili quale il Commissario Ricciardi, da cui è stata anche tratta la fortunata fiction prodotta da Rai, e i protagonisti dei “Bastardi di Pizzofalcone”, romanzo anch’esso trasposto in fiction qualche anno fa.

La carriera letteraria dell’autore di “Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone” ha inizio nel 2005, con la partecipazione ad un concorso per giallisti emergenti indetto da Porsche Italia.

Per l’occasione, De Giovanni concepisce un racconto dal titolo I vivi e i morti, che diventa la base di un romanzo pubblicato dapprima col titolo di “Le lacrime del pagliaccio”, poi modificato in “Il senso del dolore”.

Ambientato nella Napoli degli anni ’30, questo esperimento ben riuscito costituisce il nucleo della serie del Commissario Ricciardi, che viene pubblicata a partire dal 2007 per Fandango e dal 2011 per Einaudi Stile Libero.

Da qui in poi, la carriera di De Giovanni è costellata di successi letterari, da “I bastardi di Pizzofalcone” e il suo sequel, alla serie di Sara, di cui l’ultimo volume si intitola “Sorelle”.

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