MILANO – Su un libro di grammatica delle scuole elementari c’è un esercizio che prevedere di cancellare i verbi intrusi, ma il problema è che i verbi rivelino una mentalità di tipo sessista. A denunciare l’accaduto l’Associazione culturale ConsapevolMente.
La mamma bada alla casa, il papà lavora e si informa
È stato rintracciato in un libro di grammatica delle elementari, della casa editrice Nuvola – Libro dei percorsi, Edizione La Spiga (2017), un esercizio che ha suscitato polemiche: l’esercizio consiste nel cancellare il verbo non adatto. Alla voce “La mamma” i verbi a disposizione sono “cucina”, “stira”, “tramonta”, mentre per la voce “Il papà” le azioni disponibili sono “legge”, “lavora”, “gracida”. È evidente che nel compito la sfera legata alla mamma sia quella della casa, mentre l’ambito del papà sia la cultura e la società. Come se vivessimo ancora in un mondo che non ha mai vissuto l’emancipazione femminile.
A darne notizia l’Associazione culturale ConsapevolMente, che con ironia, sottolinea lo stereotipo di genere alla base dell’esercizio:
L’UNESCO ha denunciato il sessismo dei libri scolastici, nelle cui pagine si fa leva che le donne si occupino dei lavori di casa e alla crescita dei propri figli, come se non avessero una vita all’infuori delle mura domestiche.
Questi sono i libri di scuola su cui studiano i nostri figli. Il papà lavora e legge. La mamma cucina e stira. Alla faccia degli stereotipi: siamo una società ancora fortemente retrograda e patriarcale. #27febbraio pic.twitter.com/bPVSf4lSnC
— Giacomo Russo Spena (@giakrussospena) February 27, 2019
IL VERBO
La mamma cucina, stira.
La mamma lavora, legge.
Il papà cucina, stira.
Il papà lavora, legge.— Riccardo Onorato (@GuyOverboard) February 26, 2019
Via: La Repubblica