Libri

Vivi il magico mondo dei libri, degli scrittori, l’importanza della lettura tramite storie, interviste, notizie, approfondimenti e tanto altro.

21 Febbraio 2024

La valigia che serbo nel segreto della mia anima è fatta di cartone, come quella dei viaggi epici compiuti da antenati di cui conosco solo il nome, con una fodera in seta purissima, disseminata di fiori e farfalle dipinti a mano da una sconosciuta, che racconta, in eterno, una primavera di poesia...

21 Febbraio 2024

Frequentai le lezioni di catechismo in un edificio antico e solenne che, un tempo, era stato un orfanotrofio. I corridoi, attraversati da suore, dispensavano odore di bucato al profumo di marsiglia e di minestra sempre sul fuoco...

21 Febbraio 2024

“La bambinaia francese”, di Bianca Pitzorno, racconta le medesime vicende del celebre romanzo ottocentesco inglese sotto una nuova ottica, riscrive la storia attraverso gli occhi di Sophie...

21 Febbraio 2024

Non vivo in Sardegna da anni. Nemmeno in Italia. Forse un giorno vi farò ritorno, magari con i capelli color di luna e impronte di tele di ragno intorno alle palpebre. Eppure, ogni volta che, dopo la traversata in volo, poggio il primo piede nell’Isola dove sono nata e cresciuta, me ne sento parte, come se fossi una roccia, un albero, un’onda, un granello di sabbia. Come se non fossi mai andata via, anzi, come se vi fossi immobile da sempre, da prima di venire alla luce annunciandomi con un vagito, da prima di essere cellule nell’utero materno. Miei sono Read more...

21 Febbraio 2024

Il rituale scandisce i minuti, il cucchiaino è come una lancetta. TIC TAC TIC TAC Il profumo è inebriante, è l’aroma del temo, l’orologio che gira. TIC TAC TIC TAC Il gusto non è sempre uguale, ma, se buono, evoca le stesse sensazioni: ferma il tempo. Stop, pausa. La Pausa caffè è una fotografia istantanea che resta fra le mani come l’immagine di una vecchia polaroid, immortalando vite segnate dalla quotidianità o eventi disattesi, drammatici, rivoluzionari. Quanto il tempo sfugge al controllo tutto più accadere, in un ritmo così veloce che possiamo rendercene davvero conto solo dieci tazzine dopo, per Read more...

21 Febbraio 2024

Antigua. La lingua si bea nel pronunciare un nome che evoca un mondo di mare, di baie, di pesci, di riso croccante, di noci di cocco e di canne da zucchero. Un mondo da mangiare, da gustare.   Non a caso uno dei più famosi romanzi di Marcela Serrano, edito nel 1995, si intitola: “Antigua, vita mia” e racconta di una donna che si mostra ai lettori attraverso il confronto/scontro con un’altra. Due donne riescono a conoscersi solo guardandosi l’una nell’altra, riflettendosi come in uno specchio. Una ha gli occhiali buffi, una è figlia di panettiere in una scuola di Read more...

21 Febbraio 2024

Secondo la leggenda, i Re Magi, seguendo la Stella Cometa, raggiunsero il Bambino Gesù, a Betlemme, tredici giorni dopo la sua nascita. Tredici. Un numero denso di significati, non sempre positivi, ma che includono, dal punto di vista karmico, la morte, il cambiamento e, soprattutto, la rinascita. Come il sole che rinasce dopo essere stato divorato dalle tenebre. Come la terra che dopo l’inverno rinasce nell’iter ciclico che si reitera ogni primavera. Come un Dio che si fa uomo e sposta la pietra del sepolcro, risalendo alla destra del padre. Come una famiglia che, dopo la morte del papà, riscopre Read more...

21 Febbraio 2024

Tempo di addobbi, di luci, di colori. Tempo di famiglia o di solitudine. Tempo di rinascita.   Durante le feste, anche un libro può essere occasione di riflessione sulla vita e sui rapporti umani. Fin dall’esordio, “Oh, boy!” di  Marie-Aude Murail, edito da Giunti nel 2008, seduce il lettore con il sottotitolo che segue il primo capitolo.  Non si può infatti resistere dallo sbirciare, per assicurasi che i successivi mantengano la stessa modalità. Ovviamente la mantengono. È un primo indizio: il riferimento a “Oliver Twist”, capolavoro di Charles Dickens, non passa inosservato. Tale romanzo della Murail, senza dubbio, mantiene la sua precoce promessa Read more...

21 Febbraio 2024

Ci sono successi editoriali che meritano sempre un posto in valigia: anche se tanto ne è parlato e scritto, non smettono mai di raccontare.   Una sagoma scura risalta sul candore della neve. Il fischio di un treno infrange un silenzio di ghiaccio cimiteriale. Nel nulla della coscienza, TUTTO è già accaduto. Così, la storia di Liesel Meminger, la “ladra di libri”, ha inizio. Con un libro, un  condensato di lettere e lemmi da rubare ai morsi di un mostro di fuoco, per regalarlo alla memoria; da masticare, per non avvertire la pressione dei canini della fame che affondano nella carne; da urlare Read more...

21 Febbraio 2024

Un’illustrazione dal tratto volutamente infantile: una donna dal volto tondo, occhi distanti, bocca simile ad una ciliegina, corpo sproporzionato, troppo minuto rispetto alla testa e, fra le mani, un vaso che ospita un fiore rosso sangue. Una copertina che porta immediatamente a riflettere.   La mamma è colei che fa germogliare un seme gettato in un nulla in potenza, ma, soprattutto, è colei che cresce la propria pianta con cure e attenzioni, donando acqua e tenendo al riparo dal gelo. Possiede, dunque, le forbici per potare foglie secche o recidere gemme e il rastrello per rinnovare il terriccio o estirpare Read more...