Oroscopo dei libri: cosa leggere per i nati sotto il segno dell’Ariete

21 Marzo 2025

Scopri le indicazioni degli astri per i nati sotto il segno dell'Ariete e i consigli di lettura da parte dell'astrologa Loredana Galiano

Oroscopo dei libri cosa leggere per i nati sotto il segno dell'Ariete

Ogni mese, grazie al contributo dell’astrologa ed appassionata di libri Loredana Galiano, scopriamo in maniera giocosa le previsioni degli astri e i libri da leggere per ciascun segno zodiacale. Iniziamo l’oroscopo dei libri con il primo segno dello Zodiaco: L’Ariete.

L’Ariete è un segno di Fuoco, cardinale. L’ariete rappresenta l’equinozio di Primavera, l’inizio di una nuova stagione. Il suo pianeta governatore è il guerriero Marte, che rende il segno imprevedibile, esplosivo, irruento e impetuoso.

Il motto dell’Ariete è: IO SONO

L’Ariete è l’esplosione della natura agli esordi, è il fuoco del lampo, l’energia impetuosa del fulmine, la scintilla che scatena i temporali nella stagione primaverile.

In modo brutale e quasi con forza drastica, sa scrollarsi il freddo dell’inverno, la gelida neve, per dare il benvenuto nel suo modo più genuino e spontaneo alla primavera.

L’Ariete rappresenta l’energia del risveglio, della nascita, dell’inizio e del principio.

E’ il germoglio che spunta con forza, è la nascita di un’idea, di un sentimento, di un lavoro, è la partenza, è l’accensione, il primo passo, la posa della prima pietra, l’eruzione di un vulcano, lo zampillo dell’acqua sorgente, l’eiaculazione precoce, l’inaugurazione, il debutto, l’esordio, una nuova impresa, una nuova proposta, l’Ariete si lancia, si butta, sfida, corre il rischio.

Il segno dell’Ariete è inaspettato, a volte anche ingombrante e quasi assillante, perché provoca, spiazza, sfida e prende in contropiede in modo beffardo.

Il suo focoso dinamismo lo rende indistruttibile, tenace, forte, è come uno spettacolo della natura, che dice la verità in faccia, senza mezzi termini e senza fronzoli, perché la caduta di Venere e Saturno, lo rendono poco affettuoso e insofferente alle regole, non conoscendo l’arte del compromesso.

Ama primeggiare, gli piace prendere il controllo e il comando, pronto a risolvere i problemi nel migliore dei modi. E’ un segno da mille certezze, non conosce mezze misure, o è bianco o è nero. Ama dire quello che pensa e non conosce la diplomazia. Non gli piace un’esistenza piatta e noiosa e troverà sempre il modo di movimentare la situazione.

Preferisce il rock, il suono della chitarra elettrica che dà energia e passione, ascoltando la musica a tutto volume.

Oroscopo dei libri: il libro del mese per i nati sotto il segno dell’Ariete

Un romanzo classico, tipico dell’Ariete è “Guerra e rivoluzione” di Lev Tolstoj, in cui lo scrittore scrive con grande forza le sue idee anarchiche. Tolstoj propone senza mezzi termini il rifiuto di ogni Stato, in quanto basato sulla violenza, sostenendo una rivoluzione anarchica. Questo è un saggio che trova ispirazione dalla guerra russo giapponese.

In questo saggio del 1906 Tolstoj delinea il suo programma d’azione politico e denuncia la tirannia degli stati e la cecità morale della società. Egli si fa profeta di una nuova era e con grande lucidità invita alla insubordinazione verso ogni forma di governo. Lo spunto è offerto dalla convulsa dinamica della Rivoluzione russa del 1905, emersa sulla scorta della sconfitta della Russia nel conflitto con il Giappone. È tra l’ottobre e il novembre del 1905 difatti che Tolstoj scrive quest’opera, che non riuscì poi a vedere la luce in patria per la feroce censura zarista.

Tolstoj indica qui la strada verso una “vera concezione della vita”. Per liberarsi da tutti i mali di cui soffrono gli uomini c’è un unico mezzo: il lavoro interiore che ognuno deve fare per essere l’architetto del proprio miglioramento morale. Nel delegare il loro potere gli individui realizzano invece una sorta di schiavitù volontaria. Il testo, sofferta orazione che riflette sugli assetti politici del primo Novecento, fu poi pubblicato non senza difficoltà a Parigi nel 1906. Il volume diventerà presto introvabile anche in Francia, fino a questa edizione italiana.

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