Ogni mese, grazie al contributo dell’astrologa ed appassionata di libri Loredana Galiano, scopriamo in maniera giocosa le previsioni degli astri e i libri da leggere per ciascun segno zodiacale. Riprendiamo l’oroscopo dei libri con il sesto segno dello Zodiaco: la Bilancia. Alle ore 20, 18 del 22 settembre 2025 il Sole entra nel segno della Bilancia, per festeggiare l’Equinozio d’Autunno.
Il motto per i nati sotto il segno della Bilancia è: “Io amo”
È il primo segno dell’autunno, con uno stile inconfondibile, sempre misurato, gentile ed elegante. È attratta dai toni di colore sobri, dalla bellezza in tutte le sue forme. Piace girare in una galleria d’arte ad ammirare grandi capolavori, prenotare un ciclo di massaggi in un centro estetico, contemplare un bel paesaggio naturale mentre ti aggiri tra le composizioni colorate e profumate di un vivaio. È felice quando si prende cura di sé, attraverso l’aspetto esteriore e ammiri chi fa altrettanto.
Sempre prudente e razionale, piace socializzare e brillare dove ci sono gli altri. Diplomatica, piace conversare scegliendo con cura gli argomenti raffinati ed evitando quelli che creano imbarazzo. Pratica con successo l’arte del compromesso, scegliendo di venire a patti con chi ti ascolta pur di non turbare l’armonia dell’universo. Sempre composta e non ama alzare la voce o reagire in modo aggressivo e impulsivo. Non ama la solitudine e aspira a un’armoniosa vita di coppia.
Ha un forte senso della giustizia, ha una moralità rigida, che può far diventare intransigente. Ama l’equilibrio delle cose e ti affanni affinché tutto sia in ordine e perfetto. Spesso è fredda e distaccata, selettiva nella scelta degli amici e incontentabile con il partner. Sempre giudiziosa e conta molto l’opinione altrui al punto che faresti di tutti per piacere agli altri. Sempre dolce e disponibile, a volte anche indecisa e piena di titubanze. È un prodigio di fascino e femminilità, di una bellezza incantevole, un perfetto cavaliere o madame con solidi principi morali.
Corretta e riflessiva, formale e classica, con un forte senso dell’autocontrollo e della razionalità, imponendo prima a sé stessi dei limiti severi e conferendo una propensione alla critica e al giudizio. No all’egocentrismo, ai modi bruschi e invadenti, no alla manipolazione e alla menzogna. Purtroppo, la propria debolezza è che non ama essere messa di fronte a scelte definitive, piuttosto tende a procrastinare all’infinito, col rischio che tali scelte possano diventare a volte un po’ esasperanti.
L’autore nato sotto il segno della Bilancia
Nato il 16 ottobre del 1854 a Dublino, Oscar Wilde è un autore sotto . Egli rappresentava al massimo il suo segno solare attraverso il piacere dell’armonia, il suo abbigliamento d’alta moda, il suo senso estetico, la sua raffinatezza, la sua classe e la sua eleganza. Purtroppo, egli viveva in un mondo mediocre, subendo la legge violenta del suo rigido ambiente vittoriano, che puniva l’esteta come arrogante facendolo sentire inadeguato. Egli è scrittore, poeta, drammaturgo, giornalista e saggista irlandese. Attraverso il romanzo “Il ritratto di Dorian Gray” l’autore esalta i valori della Bilancia, quali l’estetica e la bellezza, a tal punto che il romanzo è considerato il manifesto per eccellenza dell’Estetismo.
Oroscopo dei libri: il libro del mese per chi è Bilancia
Il libro consigliato per chi p Bilancia è “Anna Karenina“, uno dei romanzi più conosciuti di Lev Tolstoj. È un romanzo pieno di sentimento e di fascino. Racconta la storia d’amore tra Anna e il giovane seducente e fascinoso Akeksej Vronskij, che le sconvolge completamente la vita. La protagonista è una donna altolocata, bellissima, elegante e composta, proprio come vuole il segno della Bilancia.
Ha lottato a lungo con i suoi amici per far sì che la società accettasse i suoi sentimenti verso un uomo che non era suo marito, ha sfidato le regole cercando il suo riconoscimento all’esterno, ha combattuto molto per salvare le apparenze con suo marito per amore di suo figlio pur non amandolo. La protagonista cercava di far capire alla società che non è anormale e immorale andare contro le convenzioni, ma le rigide regole del periodo storico senza nessun margine di tolleranza non le permisero di vivere la più bella storia d’amore.