“Omicidio in versi” è un giallo raffinato e brillante, perfetto per chi ama i misteri e i libri: il romanzo di Kate Carlisle, infatti, già annoverato fra i libri bestseller del New York Times, è un giallo ambientato nel mondo dei libri, in una San Francisco affascinante e un po’ bohemienne. Appartiene a una sottocategoria particolare, molto amata dai lettori di tutto il mondo: il cozy mistery, che andiamo a scoprire più nel dettaglio fra poco.
“Omicidio in versi” di Kate Carlisle
La sinossi del libro
Brooklyn Wainwright è un chirurgo esperto. Certo, i suoi pazienti possono puzzare di muffa e avere il dorso di cuoio, ma nessun libro malato morirà tra le sue mani attente.
Non si può dire lo stesso di Abraham Karastovsky, amico ed ex datore di lavoro di Brooklyn. Alla vigilia di una festa per il restauro del suo ultimo libro, Brooklyn trova il suo mentore disteso in una pozza del suo stesso sangue.
Con un ultimo respiro Abraham lascia a Brooklyn un messaggio criptico, “Ricordati del Diavolo”, e le consegna una copia inestimabile – e presumibilmente maledetta – del Faust di Goethe per essere custodita.
Brooklyn si ritrova improvvisamente accusata di omicidio e furto grazie a Derek Stone, l’agente di sicurezza fastidiosamente attraente, privo di senso dell’umorismo ma dall’accento rigorosamente british che l’ha trovata inginocchiata accanto al corpo.
Ora deve mettere insieme gli indizi lasciati dal suo mentore se vuole fare trovare il colpevole e scagionarsi.
Kate Carlisle, la regina del cozy mistery
Kate Carlisle è un’autrice americana di romanzi gialli, nota soprattutto per le sue due serie di maggior successo: Bibliophile Mysteries e Fixer-Upper Mysteries.
Dopo aver lavorato per anni nel mondo dell’editoria, l’autrice di “Omicidio in versi” ha deciso di dedicarsi alla scrittura, combinando la sua passione per i libri e per i misteri in storie avvincenti e ricche di dettagli legati al restauro e all’antiquariato.
La serie Bibliophile Mysteries, che ha come protagonista Brooklyn Wainwright, una restauratrice di libri rari con un talento innato per risolvere delitti, è particolarmente apprezzata per l’ambientazione affascinante e per l’atmosfera da cozy mystery, in cui il crimine si mescola a un’accurata descrizione del mondo del collezionismo librario.
Allo stesso modo, la serie Fixer-Upper Mysteries segue le vicende di Shannon Hammer, un’esperta di restauro di case d’epoca, che si trova spesso coinvolta in misteriosi omicidi nella cittadina californiana di Lighthouse Cove.
Questo ciclo ha avuto anche un adattamento televisivo di successo su Hallmark Channel. Lo stile di Kate Carlisle è leggero e scorrevole, con un perfetto equilibrio tra suspense, umorismo e una sottile vena romantica.
I suoi libri si distinguono per la capacità di immergere il lettore in ambientazioni ricche di fascino e dettagli tecnici, che aggiungono realismo e profondità alle indagini.
Grazie alla sua abilità nel costruire trame intriganti e personaggi accattivanti, Kate Carlisle è diventata un nome di riferimento nel panorama dei cozy mystery, conquistando un pubblico di lettori affezionati che amano i gialli senza eccessiva violenza, ma con un irresistibile tocco di charme e cultura.
Chi è Kate Carlisle
Kate Carlisle è nata e cresciuta in California, luogo in cui sono ambientate le sue opere. Prima di dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, ha lavorato per diversi anni in ambito televisivo.
È dalla sua passione per i libri e per l’antica arte della rilegatura ad essi connessa, che l’autrice ha la brillante idea per la sua serie dei Bibliophile mysteries, adesso arrivata anche in Italia con il primo volume, “Omicidio in versi”. Già presenti e pubblicati negli States figurano il secondo e il terzo volume della saga, che ha contribuito a rendere Carlisle una delle autrici bestseller del New York Times.