La lingua italiana รจ forse la piรน complessa e affascinante di tutto il panorama linguistico mondiale. Questi libri, in maniera diversa, ci fanno scoprire il mondo che si cela sotto i nostri modi di dire o semplicemente sotto le parole che utilizziamo quotidianamente.
I libri da regalare e leggere a Natale sulla lingua italiana
Un vero e proprio viaggio nei meandri del nostro parlato, in grado di farci spaziare in materie come la storia, la filosofia e molto altro. Ecco i libri da regalare questo Natale legati alla lingua italiana.
Perchรฉ diciamo cosรฌ. Origine e significato dei modi di dire italiani
Dal fondatore di Libreriamo Saro Trovato, un bellissimo libro sulla lingua italiana e sui nostri modi di dire. “Perchรฉ diciamo cosรฌ” analizza ben 300 modi di dire, catalogati per argomento, origine, storia, tema, con un indice alfabetico per aiutare il lettore nella variegata e numerosa spiegazione delle frasi fatte. Il risultato รจ un โdizionarioโ per un uso piรน consapevole e corretto del linguaggio. Prendendo spunto dalla rubrica storica di Libreriamo, chiamata proprio โperchรฉ si diceโ, Saro Trovato ha portato avanti un lavoro di ricerca e approfondimento su un tema molto importante per gli italiani: la nostra variegata ed eclettica lingua.
โPerchรฉ diciamo cosรฌโ, il libro sull’origine e sul significato dei modi di dire
Scopri perchรฉ utilizzi le frasi fatte, grazie al libro di Saro Trovato, fondatore di Libreriamo, in cui 300 modi di dire non avranno segreti
La lingua disonesta. Contenuti impliciti e strategie di persuasione
Questo libro si occupa delle strategie della persuasione legate alla lingua italiana, che sfruttano soprattutto i contenuti impliciti. A illustrare il tema, l’autore porta una ricca lista di esempi attuali e meno attuali di pubblicitร commerciali e di discorsi politici, di cui si svelano logiche e meccanismi cognitivi. Alla luce dei recenti studi sul cervello, si chiarisce poi perchรฉ รจ piรน facile far passare per vero un contenuto falso se, invece che parlarne esplicitamente, lo si dร per presupposto o si induce chi ascolta a dedurlo da sรฉ.
Senza parole. Piccolo dizionario per salvare la nostra lingua
Tra i libri dedicati alla lingua italiana che รจ possibile regalare questo Natale vi consigliamo “Senza parole”. Esistono termini che riescono a raccontare molte cose diverse, ed eventi, azioni, stati d’animo della nostra quotidianitร che possono essere descritti con precisione solamente da un’unica parola, magari un po’ desueta. Conoscerla significa saper dare un nome a una parte di noi stessi. Massimo Arcangeli ci guida nel regno delle parole dimenticate della lingua italiana, alla scoperta di cinquanta aggettivi, verbi e sostantivi in grado di esprimere meglio di qualunque altro il nostro modo di gioire, arrabbiarci e dire ยซTi voglio beneยป. Lโautore attraversa un patrimonio che unisce le Alpi e le isole, Pinocchio e Paperino, la poesia di Dante e il dialetto dei nostri nonni. La cartolina di un’Italia che non esiste piรน, con cui allontanarci dall’appiattimento lessicale di oggi e in cui riscoprire una lingua lussureggiante.
Parole della nostra storia. Perchรฉ il greco ci riguarda
La lingua italiana ha radici lontane. ร grazie ai greci che ancora oggi chiamiamo ยซmisteroยป ciรฒ che non si puรฒ dire e ยซateoยป chi vive non credendo in Dio. Come e perchรฉ alcune parole hanno fatto la storia, mentre altre sono cadute nell’oblio? Viceversa, in che modo la storia ha influito sulle espressioni che da secoli usiamo per descrivere noi stessi e il mondo? Un nuovo vocabolario per una lingua antica, un viaggio avventuroso alla scoperta degli aspetti enigmatici del greco. Con stile brillante e tono colloquiale Giorgio Ieranรฒ ci guida alla scoperta di quella che non รจ affatto un’ereditร racchiusa in uno scrigno prezioso di cui noi siamo i fedeli e pacifici custodi, ma un percorso accidentato e labirintico, in cui le parole greche sono state giocate su diversi piani e nei modi piรน imprevedibili.
Le parole sono importanti. Dove nascono e cosa raccontano
Ogni parola della lingua italiana ha una voce. Ascoltarla vuol dire conoscere gli incontri, i misteri, le disgrazie e le fortune che ne hanno segnato la strada. Perchรฉ ogni parola ha una storia da raccontare. Quando ci raccontano l’etimologia di una parola proviamo spesso una sensazione di meraviglia, perchรฉ riconosciamo qualcosa che non sapevamo di sapere, un universo di elementi che era sotto i nostri occhi ma che non avevamo mai notato. Allora come รจ possibile che l’etimologia, cosรฌ carica di fascino, non riceva la considerazione che merita? Attraverso dieci appassionanti scavi etimologici, Balzano ci dice non solo che ogni parola ha un corpo da rispettare, ma anche che non รจ un contenitore da riempire a piacimento. Perchรฉ ogni parola ha una sua indipendenza e una sua vita.
Il dannato caso del signor Emme
Prima della stesura di questo romanzo, Massimo Roscia ha svolto un lungo lavoro di ricerca documentale/storiografica nel Fondo “P.M.”, custodito presso una biblioteca romana, visionando un patrimonio archivistico vasto ed eterogeneo. Tra manoscritti, appunti stenografici, diari, ritagli di stampa, opere edite e inedite, fotografie, una fitta corrispondenza con direttori di giornali, editori e lettori, poesie e appunti di viaggio, Roscia si รจ avventurato nella grande varietร dei temi di cui il Signor Emme si รจ occupato: le due guerre mondiali, la politica internazionale, la tutela ambientale, il turismo culturale, la lingua italiana, la gastronomia, l’enologia, per trarne un romanzo tra il vero, il verosimile e il falso, sicuramente colto e divertente. Solo alla fine del romanzo scopriremo chi รจ questo fantomatico Signor Emme.