Il 4 marzo 1943 nasceva a Bologna Lucio Dalla, straordinario cantautore, polistrumentista e attore italiano. Per ricordarlo in questo giorno speciale, scopriamo insieme “Lucio c’è”, il libro di Marcello Balestra, uscito da pochi giorni in libreria per raccontare l’uomo oltre l’artista.
“Lucio c’è” di Marcello Balestra
La sinossi del libro
“Lucio c’è” non è solo un libro, è un viaggio nell’anima di un uomo straordinario e nel cuore di chi ha vissuto al suo fianco per trent’anni.
Marcello Balestra racconta Lucio Dalla con parole e immagini non solo come artista, ma come amico, mentore, ispiratore. Ogni passo è una scoperta: il dietro le quinte della creazione artistica, l’energia travolgente dei concerti, le amicizie indimenticabili e le risate che hanno illuminato i momenti difficili.
Dalla Fonoprint di Bologna alle Isole Tremiti, ogni pagina vibra della curiosità inesauribile di Lucio, della sua capacità di unire le persone e di far fiorire il talento che sapeva vedere in ogni incontro.
Scopriamo un Dalla picaresco e colto, innamorato della vita e delle sue contraddizioni, capace di trasformare il quotidiano in poesia e i sogni in musica.
I piccoli aneddoti personali si intrecciano ai grandi momenti della carriera e della vita: dalla condivisione di progetti visionari, come l’etichetta Pressing, ai legami intimi di amicizia e fiducia, emergono i mille volti di un uomo libero, fuori dagli schemi, sempre un passo avanti al suo tempo. Lucio c’è, e c’è ancora in questo libro, nella sua musica immortale, e nei cuori di chi lo ha conosciuto e amato.
L’uomo oltre l’artista
Lucio Dalla è uno degli artisti più conosciuti dagli italiani. Amatissimo per le sue piccole opere d’arte, canzoni che sono entrate nella storia della nostra musica, è diventato un’icona artistica del nostro Paese. Con il suo libro, il collega e amico di sempre Marcello Balestra ci restituisce immagini nuove e inedite di un Lucio Dalla di cui ci siamo innamorati attraverso le canzoni.
Con “Lucio c’è” entriamo nella vita di Dalla guardandolo dalla prospettiva privilegiata di chi lo ha conosciuto e apprezzato da vicino, con aneddoti personali, piccole grandi storie quotidiane che forniscono gli indizi della sua grandezza, come quando si travestiva da fantasma per mettere paura ai colleghi, o quando, per evitare noiose riunioni a cui non voleva partecipare, mandava il suo sosia.
In “Lucio c’è”, Marcello Balestra racconta l’uomo prima dell’artista, e lo fa con una penna che emana emozione, amore, devozione.
Da questo libro traspare infatti tutto l’affetto che ha legato Balestra e Dalla, ritenuto dall’autore un secondo padre, e ci mostra i retroscena di un artista che è stato anche un meraviglioso essere umano: sensibile, innamorato della vita e della sincerità, benevolo e generoso. Sono tanti gli aneddoti straordinari raccontati da Balestra nel suo libro.
Vi invitiamo a leggerlo per scoprire quanto Lucio Dalla possa insegnarci oggi, non solo con le sue canzoni, ma anche con la sua testimonianza di vita.
Marcello Balestra
L’autore di “Lucio c’è” è nato nel 1966 a Cesena. È un creative manager, consulente, talent scout ed ex direttore artistico di Warner Music Italia. È stato produttore discografico di importanti artisti italiani, fra cui Ron, Samuele Bersani, Gianni Morandi e Lucio Dalla, che conosce nel 1980 e di cui diventa amico e collega, legandosi a lui per oltre trent’anni.
Manager della storica etichetta di Dalla, la Pressing Line, Marcello Balestra è poi stato per tredici anni direttore artistico della Warner Music Italia. Oggi coltiva ancora il suo amore per la musica lavorando come talent scout e creative manager.
