PORDENONE – Eโย ย stata presentata a Pordenone, la ventiduesima edizione di Dedica che si svolgerร in cittร dal 5 al 12 marzo. Il Festival, un โunicumโ nel panorama culturale italiano, si snoda in otto giornate e in undici appuntamenti tra libri , conversazioni, teatro e musica cosรฌ da riflettere assieme a uno dei protagonisti della letteratura mondiale sugli avvenimenti che caratterizzano il mondo contemporaneo. Ideato e curato da Thesis Associazione, il progetto รจ promosso da istituzioni ed enti pubblici e questโanno si arricchisce di una significativa novitร : lโistituzione del Premio โUna vita per la scritturaโ, che sarร consegnato a Khadra lโ8 marzo, riconoscimento che da qui in poi Friuladria ย assegnerร annualmente al protagonista di Dedica. La singolaritร della manifestazione โ ha spiegato il presidente dellโassociazione Gianfranco Verziagi nella conferenza stampa di presentazione โ risiede nella formula, fortemente distintiva, che conduce il pubblico a unโimmersione nel mondo dellโautore protagonista, attorno al quale ogni edizione costruisce un percorso specifico; un percorso che si fa ogni volta occasione di riflessione organica sulla figura del dedicatario, sui temi e i caratteri della sua produzione letteraria, sul contesto culturale in cui รจ maturato il suo pensieroโ.
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YASMINA KHADRA – Lโautore al centro di tutto questo รจ Yasmine Khadra, โscrittore algerino di lingua francese โ sottolinea la curatrice del festival Annamaria Manfredelli โ che affronta alcuni dei problemi piรน pressanti del nostro tempo, come il fenomeno dellโintegralismo pseudo-religioso, di cui Khadra ha sempre messo in luce i fondamenti socio-culturali e le contingenze che lo favoriscono, rispondendo con i suoi libri allโurgenza di una parola forte, di unโanalisi lucida della realtร , ma anche al bisogno irrinunciabile della bellezzaโ. Yasmina Khadra รจ lo pseudonimo con cui dagli anni โ90 รจ universalmente noto lo scrittore algerino di lingua francese Mohammed Moulessehoul, che, allโepoca ufficiale effettivo dellโarmata algerina, per aggirare la censura militare ha deciso di firmare le sue opere con il nome della moglie. Ha rivelato la sua vera identitร solo nel 2001, quando, dimessosi dallโesercito, ha lasciato lโAlgeria per stabilirsi in Francia. Si รจ fatto conoscere ed apprezzare dapprima come autore di noir di ambientazione algerina, poi il suo successo รจ cresciuto con opere differenti per genere e per scenari, ma quasi tutte accomunate da un forte legame con lโattualitร .
GLI EVENTI – Lโinaugurazione di Dedica sarร affidata a una conversazione con il suo protagonista che si terrร sabato 5 marzo, nel Teatro Verdi di Pordenone e e a dialogare con Khadra sarร il giornalista culturale Fabio Gambaro, autore dellโilluminante intervista che รจ il cuore della MONOGRAFIA Dedica a Yasmina Khadra, una pubblicazione che ogni anno accompagna il festival e che contiene anche un racconto inedito, Wadigazen, gentilmente concesso da Khadra. Domenica 6 marzo, alle 17.30, nel convento di San Francesco, si parlerร invece del noir come specchio della difficile realtร algerina. Yasmina Khadra, uno degli autori che hanno meglio utilizzato le potenzialitร del noir come โromanzo socialeโ e che con i suoi polizieschi ha segnato una svolta nellโevoluzione del genere, converserร con Luca Crovi, critico rock, speaker radiofonico e noto esperto del poliziesco in tutte le sue varianti ed ambientazioni. Lunedรฌ 7 marzo, alle 20.45, nel convento San Francesco, si svolgerร invece la prima delle produzioni esclusive di Dedicafestival 2016: la mise en espace tratta dallโomonimo romanzo di Khadra, LโULTIMA NOTTE DEL RAIS (produzione esclusiva Thesis/Dedicafestival), che porta direttamente nel cuore dellโultima giornata vissuta da Muhammar Gheddafi: difficili: รจ lโultimo viaggio di un uomo solo, di unโanima corrotta, perduta nel labirinto del potere. Drammaturgia e regia di Daniele Salvo, musica di Marco Podda, e sul palco Francesco Scianna. Il giorno dopo, Martedรฌ 8 marzo, alle 20.45, nel Convento San Francesco, sarร LA RELIGIONE COME IDEOLOGIA il tema della conversazione fra Renzo Guolo e Paolo Branca, due tra i maggiori specialisti del mondo musulmano e del fondamentalismo islamista. Ancora teatro giovedรฌ 10 marzo, alle 20.45, nel Convento San Francesco, con CUGINA K, lettura scenica (produzione esclusiva Thesis/Dedicafestival) dallโomonimo libro di Khadra, affidata ad un altro protagonista del teatro italiano: Mario Perrotta; a concludere il festival sarร , sabato 12 marzo, alle 20.45, nel Teatro Verdi la musica con ORAN MรTISSAGE โRACHID TAHA & COUSCOUS CLAN IN CONCERTO: sul palco Rachidย Taha, uno fra i maggiori esponenti del genereย pop-raรฏย e della scena rock multiculturale francese.
Alessandra Pavan