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L’ironia è la miglior arma contro il bullismo, parola di una schiappa!

In occasione della Giornata nazionale contro il bullismo, suggeriamo la lettura di un bestseller a vignette che fa dell'ironia, dell'intelligenza e della riflessione delle armi invincibili

Il bullismo è un argomento difficile da affrontare. Cosa c’è da dire, in effetti, sugli atti di violenza o di prevaricazione fisica o psicologica, ripetuti nel tempo, nei confronti di un soggetto palesemente più debole o incapace di difendersi? Che reazione ci si aspetterebbe se ad essere aggrediti fossimo noi o i nostri figli? La prima cosa che viene in mente è trovare il coraggio di replicare con la stessa forza e alla stessa maniera. Ma poi, se ci fermiamo a pensare, ci rendiamo conto che è troppo facile usare gli stessi mezzi di chi ci ha aggredito, significherebbe dare valore e legittimità alla violenza come forma di difesa. Così come sarebbe inutile resistere alle provocazioni o alle brutalità senza piegarsi, tenendo alta la testa e lo sguardo, solo per dimostrare di essere degli incassatori più forti dei bulli. Allora cosa fare? Cambiamo marciapiede ogni volta che rischiamo di incrociare sui nostri passi il ragazzino che ci prende in giro? O decidiamo di non uscire più se non in gruppo?

Guerriero di Mendel, come la musica possa lanciare un messaggio contro il bullismo

Mendel, il cantante che lotta contro il bullismo

Il giovane Mendel vuole trasmettere un forte messaggio contro il bullismo attraverso la sua canzone “Guerriero”

Libri, video, studi e conferenze contro il bullismo

Il fenomeno è talmente diffuso che oggi i libri, i saggi, le conferenze, gli incontri e i video per affrontare il problema sono davvero numerosi. E numerose sono le attività che le scuole organizzano. Eppure ancora pochi sono i ragazzi che hanno la forza e il coraggio di denunciare il loro o i loro aggressori. La paura di una ritorsione è sempre un buon motivo per cedere alla paura, si sa.

Gli studi sul bullismo sono nati a metà del secolo scorso. Una delle prime ricerche fu fatta in Scandinavia in seguito a un episodio tragico che aveva sconvolto l’opinione pubblica norvegese: due giovani studenti suicidi in seguito alle numerose offese subite da parte di alcuni compagni. Il suicidio è di certo la reazione più grave, ma molti sono i possibili effetti della prepotenza subita: depressione, ansia, difetto di autostima, alcolismo e dipendenza da sostanze, fino ad arrivare alla rivalsa sotto una forma del tutto inattesa: un attentato terroristico, che non ha più un singolo obiettivo ma che manifesta l’impossibilità totale di voler appartenere a un qualsiasi contesto sociale o culturale, proprio come avvenne nel 1999 alla Columbine High School.

Può l’ironia essere un’arma vincente?

Nel 2007 fu pubblicato il primo romanzo di una serie umoristica, strutturata a vignette, che ha venduto fino a oggi più di 150 milioni di copie. Un successo strepitoso che colse alla sprovvista lo stesso autore Jeff Kinney, ma che ad anni di distanza può essere interpretato come necessario sia per i temi trattati che per l’approccio del protagonista, Greg Heffley, nei confronti delle difficoltà che la crescita pone.

Greg è un ragazzino normale, con la faccia tonda, le spalle un po’ curve e i dilemmi di qualunque studente delle scuole medie. Come tutti vorrebbe essere un duro, un vincente, ma purtroppo la statura ancora minuta rispetto agli altri coetanei lo fa sentire inadeguato e insicuro. Ma Greg ha un talento unico e spiazzante: riesce sempre a trovare una battuta per ribaltare le cose, per affrontare col sorriso ogni difficoltà, per mettere a disagio tutti coloro che credono di poterlo umiliare.

Una storia che fa dell’intelligenza e della riflessione delle armi invincibili, e dell’ironia un modo per affermare la propria superiorità verso ciò che ci capita, come amava dire Roman Gary, scrittore di raffinato acume e di rara sensibilità.

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"Diario di una Schiappa" parla il Napoletano

“Diario di una Schiappa” parla il Napoletano

Dopo la consacrazione letteraria nella lingua di Cicerone, l’edizione in Napoletano sarà in tutte le librerie dal 10 maggio 2018, in occasione del Salone Internazionale del Libro di Torino.

La serie 

La serie è arrivata alla storia numero tredici, quindi tanti sono i temi trattati da Kinney e tante le soluzioni e le risposte che Greg troverà sulla sua strada. Diario di una schiappa è un vero e proprio breviario sulla crescita, un manuale di sopravvivenza, un libretto d’istruzioni all’ironia e una guida per la manutenzione della propria emotività.

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”Diario di una schiappa”: i numeri di una serie diventata caso editoriale

Negli Stati Uniti è uscito nel 2011 con una tiratura di 6 milioni di copie, e solo nella prima settimana ne sono state vendute più di 1 milione: ora ”Si salvi chi può”, sesto capitolo della serie di Jeff Kinney ”Diario di una schiappa”, ha conquistato anche il mercato italiano. In libreria dal 3 gennaio, pubblicato con una tiratura di ben 150 mile copie, presidia da due settimane la classifica generale delle vendite…

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