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I 10 libri più venduti della settimana, podio al femminile

Podio tutto al femminile nella classifica dei 10 libri più venduti la scorsa settimana. Scopriamo insieme gli altri titoli in classifica.

Podio al femminile nella classifica dei 10 libri più venduti la scorsa settimana. “Come d’aria”, “La portalettere” e “Il cognome delle donne” sono i titoli più acquistati dai lettori italiani, storie coinvolgenti, affascinanti e molto diverse fra loro che ci hanno conquistato sin dalla loro uscita in libreria.

Scopriamo insieme gli altri libri presenti fra i 10 più acquistati della settimana, avvalendoci della classifica elaborata dal Servizio Statistiche di Arianna, che studia i dati delle oltre 1650 librerie aderenti al circuito.

I 10 libri più venduti della settimana

1. “Come d’aria” di Ada D’Amato

Ancora una volta prima posizione per il romanzo che ha vinto il Premio Strega, “Come d’aria” di Ada D’Amato, che sicuramente sarà uno dei libri più gettonati per tutta la stagione.

Daria è la figlia, il cui destino è segnato sin dalla nascita da una mancata diagnosi. Ada è la madre, che sulla soglia dei cinquant’anni scopre di essersi ammalata. Questa scoperta diventa occasione per lei di rivolgersi direttamente alla figlia e raccontare la loro storia. Tutto passa attraverso i corpi di Ada e Daria: fatiche quotidiane, rabbia, segreti, ma anche gioie inaspettate e momenti di infinita tenerezza.

2. “La portalettere” di Francesca Giannone

Vincitore del Premio Bancarella, “La portalettere” si aggiudica il secondo posto nella classifica dei libri più venduti la scorsa settimana.

Salento, giugno 1934. A Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime, una corriera si ferma nella piazza principale. Ne scende una coppia: lui, Carlo, è un figlio del Sud, ed è felice di essere tornato a casa; lei, Anna, sua moglie, è bella come una statua greca, ma triste e preoccupata: quale vita la attende in quella terra sconosciuta?

Persino a trent’anni da quel giorno, Anna rimarrà per tutti «la forestiera», quella venuta dal Nord, quella diversa, che non va in chiesa, che dice sempre quello che pensa. E Anna, fiera e spigolosa, non si piegherà mai alle leggi non scritte che imprigionano le donne del Sud.

Ci riuscirà anche grazie all’amore che la lega al marito, un amore la cui forza sarà dolorosamente chiara al fratello maggiore di Carlo, Antonio, che si è innamorato di Anna nell’istante in cui l’ha vista.

3. “Il cognome delle donne” di Aurora Tamigio

Si piazza terzo fra i libri più venduti della settimana il bellissimo romanzo di Aurora Tamigio.

All’origine c’è Rosa. Nata nella Sicilia di inizio Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne, rivela sin da bambina di essere fatta della materia del suo nome, ossia di fiori che rispuntano sempre, di frutti buoni contro i malanni, di legno resistente e spinoso. Al padre e ai fratelli, che possono tutto, non si piega mai sino in fondo.

Finché nel 1925 incontra Sebastiano Quaranta, che “non aveva padre, madre o sorelle, perciò Rosa aveva trovato l’unico uomo al mondo che non sapeva come suonarle”.

 4. “ELP” di Antonio Manzini

Quarto nella classifica dei libri più venduti della settimana, “ELP” di Antonio Manzini sancisce il ritorno di Rocco Schiavone in libreria.

Non si fa che parlare dell’ELP, l’Esercito di Liberazione del Pianeta. Il vicequestore Rocco Schiavone guarda con simpatia mista al solito scetticismo ai gesti clamorosi di questi disobbedienti che liberano eserciti di animali d’allevamento in autostrada. Semmai è incuriosito dal loro segno di riconoscimento che si diffonde come un contagio tra ragazze e ragazzi. La vera violenza sta però da un’altra parte e quando Rocco viene a sapere di una signora picchiata dal marito non si trattiene.

5. “La banda dei carusi” di Cristina Cassar Scalia

Fra i libri più venduti della settimana c’è anche l’ultimo lavoro di Cristina Cassar Scalia.

Da quando si è trasferita sotto l’Etna, al vicequestore Vanina Guarrasi non era mai successo di lasciarsi coinvolgere tanto da un caso. Ma ora il brutale omicidio su cui deve indagare è quasi un fatto personale. Per lei, per la sua squadra e per la banda dei carusi che già in passato le è stato d’aiuto.

In una mattina di aprile, alla Playa, l’unica spiaggia sabbiosa di Catania, viene scoperto il cadavere di Thomas Ruscica, qualcuno lo ha ucciso con un colpo di rastrello alla testa. Thomas era uno dei «carusi» di don Rosario Limoli, parroco di frontiera che opera nel difficile quartiere di San Cristoforo. E Vanina lo conosceva…

6. “Un buon posto in cui fermarsi” di Matteo Bussola

Si piazza settimo fra i 10 libri più venduti la scorsa settimana la novità di Matteo Bussola: “Un buon posto in cui fermarsi“.

A volte la vita ci colpisce fino ad abbatterci. E se invece di rialzarci, provassimo a guardare il mondo con gli occhi di chi è a terra? Forse proprio la resa può regalare un’inaspettata felicità. Dopo “Il rosmarino non capisce l’inverno”, il nuovo commovente romanzo di Matteo Bussola. In pochi hanno saputo raccontare la fragilità maschile senza stereotipi, senza pregiudizi, senza vergogna.

Incrinati, piegati, sconfitti, capaci però di cercare un senso, di intravederlo lì dove mai avrebbero creduto, questi protagonisti trovano ognuno un modo personale, autentico, spudoratamente onesto, di rispondere alla domanda: «Che cosa fa di un uomo un uomo?».

7. “Tre ciotole. Rituali per un anno di crisi” di Michela Murgia

Il settimo dei libri più venduti della settimana è la novità firmata da Michela Murgia, “Tre ciotole”, dedicata alla tematica della crisi, che si riconferma il primo dei libri più acquistati in Italia anche questa settimana.

S’innamorano di una sagoma di cartone o di un pretoriano in miniatura, odiano i bambini pur portandoseli in grembo, lasciano una donna ma ne restano imprigionati, vomitano amore e rabbia, si tagliano, tradiscono, si ammalano.

Sono alcuni dei personaggi del nuovo libro di Michela Murgia, un romanzo fatto di storie che si incastrano e in cui i protagonisti stanno attraversando un cambiamento radicale che costringe ciascuno di loro a forme inedite di sopravvivenza emotiva.

8. “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera

Fra i libri più acquistati della settimana c’è anche un classico: “L’insostenibile leggerezza dell’essere”, che vi raccontiamo citando le parole di Pietro Citati:

“Chi è pesante non può fare a meno di innamorarsi perdutamente di chi vola lievemente nell’aria, tra il fantastico e il possibile: mentre i leggeri sono respinti dai loro simili e trascinati dalla “compassione” verso i corpi e le anime possedute dalla pesantezza. Così accade nel romanzo: Tomás ama Tereza, Tereza ama Tomás: Franz ama Sabina, Sabina (almeno per qualche mese) ama Franz; quasi come nelle Affinità elettive si forma il perfetto quadrato delle affinità amorose”.

9. “Dammi mille baci” di Tillie Cole

Le tendenze di TikTok sono arrivate anche in Italia. “Dammi mille baci” è fra i libri trainati dal social più gettonato del momento che hanno venduto di più in Italia. Anche questa settimana, infatti, si piazza fra i libri più venduti.

Poppy Litcheld ha solo nove anni quando si lancia nell’avventura più grande della sua vita, collezionare mille baci capaci di farle scoppiare il cuore. Il suo vicino di casa e migliore amico è il perfetto compagno per quest’avventura. Poppy ha tutto quello che potrebbe desiderare: gioia, risate, baci da togliere il fiato, e il vero amore.

10. “Il santo” di Marco Travaglio

Uscito in libreria dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi, “Il santo” è uno dei saggi più venduti in Italia nelle ultime settimane, uno scritto che mira a raccontare Berlusconi al di là dell’aura di santità che ha acquisito nel tempo, e che ne sviscera le azioni più discutibili. Questa volta, si aggiudica il decimo posto in classifica.

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