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I libri in uscita a marzo 2023 da non perdere

Da Susanna Tamaro a Ottessa Moshfegh, ecco 6 imperdibili libri in uscita a marzo 2023.

Con il mese di marzo arrivano in libreria interessanti novità tutte da scoprire, come il nuovo romanzo di Susanna Tamaro e quello attesissimo di Ottessa Moshfegh. Vediamo insieme più da vicino quali sono i libri in uscita a marzo 2023 da non perdere!

I libri da leggere in uscita a Marzo

Tutti abbiamo una stella” di Susanna Tamaro

A marzo ritorna in libreria una delle scrittrici italiane più amate degli ultimi anni, Susanna Tamaro.

È un’estate come tutte le altre, ma mentre sta andando al mare con la sua famiglia, all’improvviso Sam si trova solo in un’anonima area di servizio. Dov’è finita la sua mamma? Come farà per tornare a casa?

Sembra una situazione da incubo, ma da qui il ragazzino parte per un viaggio incredibile, costellato di avventure e di incontri magici: una turista orientale che gli regala un origami a forma di cigno; King, un ragazzino conosciuto nell’area di servizio che gli dona un anello di latta; Kisskiss – un rospo di peluche di inaspettata saggezza – che lo accompagna fino al castello dove il destino di Sam sarà finalmente rivelato. Perché tutti abbiamo una stella che ci protegge, anche quando il cielo è nuvoloso e non la vediamo.

Cose che non si raccontano” di Antonella Lattanzi

In arrivo nel mese di marzo anche “Cose che non si raccontano”, emozionante romanzo di Antonella Lattanzi dedicato al tema della maternità.

Ci sono cose che non si raccontano perché le parole sono scogli nel mare. Ci sono cose che non si raccontano per vergogna, rabbia, troppo dolore, e perché se non le racconti, in fondo puoi sempre credere che non siano successe. Antonella e Andrea vogliono un figlio: adesso lo vogliono proprio, lo vogliono assolutamente. Ma è come se non ci fosse niente di semplice, nel desiderio più naturale del mondo: tutto ciò che può andare storto andrà storto, anche l’inimmaginabile.

Antonella Lattanzi ha trovato parole esatte per questa storia, che è sua e di tutte le donne – ambiziose, indecise, testarde, libere di scegliere. Un libro emozionante, che non si riesce a smettere di leggere, straordinariamente contemporaneo. «Questo libro mi ha toccato nel profondo. La letteratura è un’arte magica, e Antonella Lattanzi ha scritto un romanzo che è una benedizione, una maledizione, una catarsi» (Nicola Lagioia). Non è mai il momento giusto per fare un figlio. Prima vogliamo vivere, viaggiare, lavorare. Antonella vuole diventare una scrittrice: la sua è un’ambizione assoluta, senza scampo.

Per questo a vent’anni, per due volte, interrompe volontariamente la gravidanza. Quando anni dopo si sente invece pronta, con un compagno a fianco, è il suo fisico a non esserlo. E così inizia l’iter brutale dell’ostinazione, dell’ossessione, della medicalizzazione. Certi supplizi, le aspirazioni inconfessate, la felicità effimera e spavalda, la sofferenza e la collera. Si direbbe una storia già scritta, ma qui non c’è nulla di consueto: è come raccontare da dentro una valanga, con la capacità incredibile, rotolando, di guardarsi e non crederci, e sfidarsi, condannarsi, sorridersi per farsi coraggio.

Le formiche” di Boris Vian

C’è anche un affascinante libro di Boris Vian tradotto per Marcos y Marcos fra le imperdibili uscite di marzo 2023.

Sconvolgenti come una notte trascorsa a covare mine dopo una cena con zuppa di mostrine, come una discussione chiusa su accordi di quinta aumentata, come biglietti falsi del treno, che valgono più di quelli veri.

Meravigliosi come il mondo girato in lungo e in largo dal Maggiore, che tutto ha visto e amato ma inesorabilmente distrutto, e ora sbuca in ogni racconto con le sue follie; meravigliosi come ragazze di Tahiti, i loro canti e i loro seni scoperti, amplessi in camere volanti con vista su ogni luogo… e certamente tremendi: come la guerra appunto, come una vita piena di edifici del Partito conformista, idraulici malvagi, fornai a caccia di sudore della fronte con cui condire il pane.

La malnata” di Beatrice Salvioni

Anche “La Malnata” è uno dei libri più interessanti in uscita a marzo.

Monza, marzo 1936: sulla riva del Lambro, due ragazzine cercano di nascondere il cadavere di un uomo che ha appuntata sulla camicia una spilla con il fascio e il tricolore. Sono sconvolte e semisvestite. È Francesca a raccontare in prima persona la storia che le ha condotte fino a lì. Dodicenne perbene di famiglia borghese, ogni giorno spia dal ponte una ragazza che gioca assieme ai maschi nel fiume, con i piedi nudi e la gonna sollevata, le gambe graffiate e sporche di fango.

Sogna di diventare sua amica, nonostante tutti in città la considerino una che scaglia maledizioni, e la disprezzino chiamandola Malnata. Ma quella sua aria decisa, l’aria di una che non ha paura di niente, la affascina. Sarà il furto delle ciliegie, la sua prima bugia, a farle diventare amiche. Sullo sfondo della guerra di Abissinia, del dolore per la perdita e degli scompigli dell’adolescenza, Francesca impara con lei a denunciare la sopraffazione e l’abuso di potere, soprattutto quello maschile, nonostante la riprovazione della comunità.

Il grande sogno” di Almudena Grandes

Se vi piacciono le distopie, “Il grande sogno” è l’uscita di marzo che fa per voi.

In un futuro prossimo, una nuova forza politica dal nome eloquente di Movimento Civico Soluzioni Subito ha stravinto le elezioni in Spagna. A guidarlo c’è un imprenditore che si fa chiamare il Grande Capitano. Il suo progetto è quello di rifondare la società sfibrata dalla pandemia e dall’inconsistenza della politica tradizionale e lo fa con una serie di mosse rapide e vincenti.

In seguito a un blackout generale limita l’accesso a internet e ai mezzi di comunicazione; dopo l’allarme creato ad arte per un’ondata di atti vandalici istituisce un nuovo corpo di vigilanti con il compito di ristabilire l’ordine; infine, alimenta un desiderio sfrenato di acquisto e di consumo. Il governo prende misure straordinarie perché deve gestire una situazione straordinaria, pensano in tanti. Ma altri sentono puzza di imbroglio e vedono il pericolo di una limitazione della libertà… In un romanzo corale di estrema attualità, carico di tensione, Almudena Grandes racconta la grande Storia attraverso i singoli destini di un’umanità che cerca una via di fuga dallo smarrimento e dalla paura.

Lapvona” di Ottessa Moshfegh

Infine, vi segnaliamo il nuovo romanzo di Ottessa Moshfegh, che arriverà in libreria il prossimo 14 marzo.

Il racconto si svolge nel corso di un anno nel villaggio medievale di Lapvona, un luogo povero e timorato di Dio che viene perennemente prosciugato dei suoi averi dal signore feudale che vive in cima alla collina. Marek, il figlio storpio, bistrattato e delirante di un pecoraio, non ha mai conosciuto sua madre; suo padre gli ha detto che è morta durante il parto. Una delle poche consolazioni per Marek è il suo legame duraturo con l’ostetrica cieca Ina, che lo ha allattato quando era un bambino, come ha fatto con tanti bambini del villaggio.

Ma i doni di Ina vanno oltre all’accudimento dei neonati: possiede una capacità unica di comunicare con il mondo naturale. Il suo dono la trasforma in veicolo di conoscenze sacre. Per alcune persone, la casa di Ina nei boschi fuori dal villaggio è un posto da temere e da evitare, un luogo senza Dio.

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