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Aprile 2023, 10 libri in uscita da non perdere

Da Woody Allen a Marisha Pessl, ecco 10 imperdibili libri in uscita ad aprile 2023.

Con il mese di aprile arrivano in libreria interessanti novità tutte da scoprire, come il nuovo romanzo di Mauro Corona e la raccolta umoristica di Woody Allen. Vediamo insieme più da vicino quali sono i libri in uscita ad aprile 2023 da non perdere!

10 libri in uscita ad Aprile 2023

1. “Rivincite” di Woody Allen

“Ai miei tempi, per cinque marchi ti curava Freud in persona. Per dieci marchi, ti curava e ti stirava i pantaloni. Per quindici marchi, Freud lasciava che tu curassi lui, e questo includeva una scelta fra due contorni.”

Tra le confessioni del barbiere di Hitler, barzellette su rabbini confusi, innocenti canaglie e criminali incalliti, questo aprile torna in libreria una delle più spassose e geniali raccolte umoristiche di Woody Allen. Tradotta in Italia grazie all’intuito editoriale di Umberto Eco, dimostra nelle sue pagine al fulmicotone quanto l’ironia dello scrittore Allen sia una scoperta che non smette di sorprendere i lettori. “Rivincite” sarà venduto in Italia dal prossimo 4 aprile.

2. “Teoria e pratica di ogni cosa” di Marisha Pessl

Blue Van Meer, dopo la morte della madre in un incidente stradale, trascorre l’infanzia e la giovinezza come una nomade, viaggiando per gli Stati Uniti con il padre, professore di scienze politiche e intellettuale di tendenze radicali. questo è l’essenziale da conoscere sul bellissimo libro di Marisha Pessl in uscita ad aprile.

Nonostante il vagabondaggio, il padre si dedica senza interruzione a rendere la figlia erudita, insegnandole interi testi letterari a memoria, i nomi delle piante, degli animali, i fatti della storia. All’educazione intellettuale si affianca quella sentimentale.

Finalmente, nell’ultimo anno di liceo, Blue si ferma a St. Gallway, dove entra in contatto con un circolo esclusivo di ragazzi tanto geniali quanto sregolati, dediti a ogni eccesso, guidati dalla carismatica professoressa Hannah Schneider.

Il gruppo presto è scosso dalla morte di un amico di Hannah (che si scoprirà poi essere un esperto di strategie antiterrorismo), seguita dalla morte della stessa Hannah, dopo aver annunciato a Blue una serie di scioccanti rivelazioni. Sarà Blue, improvvisatasi detective, a scoprire la verità, indagando su un’organizzazione sovversiva sommersa. A poco a poco, scoprirà la doppia vita del padre e la verità sulla morte della madre.

3. “Le cinque porte” di Mauro Corona

Fra le uscite di aprile c’è un romanzo di Mauro Corona dedicato ai lettori di tutte le età.

Anche se ormai è vecio , anche se è un po’ diffidente di fronte alla modernità, il nonno ha un’infinità di cose da insegnare a Igor e Neve, i suoi nipoti. Ed è per questo che decide di accompagnarli in quattro cammini in alta montagna con in spalla uno zaino pieno di ciò che serve, la curiosità prima di tutto.

A ogni escursione Igor e Neve scoprono una stagione dell’anno, e a ogni stagione varcano una porta fatta di nuove conoscenze: quale saggezza ci insegnano gli alberi? Cosa possiamo imparare da lepri, marmotte, rapaci? Perché il bosco è un mondo magico che va rispettato e amato fino al più minuscolo insetto?

Il nonu guida Igor e Neve alla scoperta delle risposte a queste domande, ma soprattutto li conduce a varcare la quinta porta, la più importante e misteriosa, quella che comprende tutte le altre: la porta del futuro, della vita e delle prove che, mentre cresciamo, la vita stessa ci pone.

4. “Dipendenza” di Tove Ditlevsen

Dopo Infanzia e Gioventù, arriva ad aprile il terzo capitolo dell’acclamata trilogia di Copenaghen di Tove Ditlevsen, che chiude in bellezza la sua opera autobiografica toccando vette d’intensità ancora mai raggiunte.

Tove ha soltanto vent’anni, ma è già una poetessa conosciuta, sta scrivendo il suo primo romanzo ed è la moglie di un editore molto più grande di lei. Il suo cammino nella vita sembra indirizzato verso la felicità, eppure qualcosa scricchiola: a pensarci bene, suo marito non l’ha mai presa tra le braccia; la notte dorme sul divano perché lui non è disposto a condividere il letto e a colazione non può rivolgergli la parola mentre lui legge il giornale.

Soprattutto, però, l’uomo davvero sbagliato non ha ancora incrociato la sua strada. Dal momento in cui lo farà, niente sarà più come prima: mano nella mano, quest’individuo subdolo la trascinerà in un baratro profondo, dal quale sarà molto difficile riemergere. Con il passare degli anni, la tensione centrale della vita di Tove viene dolorosamente messa a fuoco: il terribile richiamo della dipendenza, in tutte le sue forme.

5. “Città di sogni” di Don Wislow

Ad aprile in arrivo anche l’ultimo lavoro di Don Wislow.

Hollywood. La città dove nascono i sogni. Dopo essere scampato alla sanguinosa guerra che ha devastato il New England, Danny Ryan è in fuga. I mafiosi, i poliziotti e anche l’FBI lo vogliono morto o in prigione. È partito insieme al figlio, all’anziano padre e ai pochi fedeli rimasti della sua banda ed è arrivato fino in California.

Qui vorrebbe solo una vita pacifica, ma i federali lo beccano e lo costringono a far loro un favore che potrebbe renderlo ricco. Oppure ucciderlo. Intanto a Hollywood stanno girando un film ispirato alla faida che ha rovinato la sua vita e Danny decide di entrare in affari con i produttori per costruire un nuovo impero criminale.

Quello che non aveva previsto è che la protagonista del film è una donna bellissima, ma con un passato oscuro. Una donna di cui si innamora perdutamente. Il romanzo di Don Wislow sarà disponibile in Italia dal 18 aprile.

6. “Piero fa la Merica” di Paolo Malaguti

Fra i nuovi libri in uscita ad aprile c’è anche “Piero fa la Merica”, una storia che vi porterà lontano, fra il Veneto e le Americhe.

Quelli come i Gevori li chiamano «i bisnenti»: hanno due volte niente. Per loro partire, più che una scelta, è un tuffo in un niente diverso, ancora sconosciuto. Anche se dai boschi del Veneto alle foreste del Brasile il viaggio è così lungo. Soprattutto in nave, soprattutto alla fine dell’Ottocento.

Attraverso gli occhi di Piero, che ha quindici anni e tante cose in testa, Paolo Malaguti racconta l’epopea e la perdita dell’innocenza degli italiani nelle Americhe: il gesto rapinoso di costruire il mondo tra animali mai visti e piante lussureggianti, dove la lotta con la natura è un corpo a corpo quotidiano. E il futuro una scommessa.

7. “A ognuno il suo Everest” di Marino Giacometti

Ecco poi, fra le uscite di aprile, un libro che racconta lo skyrunning direttamente attraverso la voce del suo inventore.

A ognuno il suo Everest, mischiando l’appassionante vissuto biografico dell’autore, consigli motivazionali e buone pratiche, spinge ogni lettore, anche il meno determinato, a scendere dal divano per individuare le proprie potenzialità e arrivare più in alto, un gradino alla volta, anche fino agli 8848 metri dell’Everest.

Un libro che è un metodo contro ogni rimpianto e una celebrazione dei tanti attimi appaganti dell’esistenza, ma anche delle fatiche e degli inciampi. È un po’ la storia dell’eterna lotta tra la montagna e la vita, con lo sguardo sempre rivolto alla prossima vetta da raggiungere, un chiodo fisso per il padre dello skyrunning, per il quale la corsa verso l’alto è sempre stata una necessità. Il volume sarà acquistabile a a partire dall’11 aprile.

8. “La musa scarlatta” di Sarah I. Belmonte

Ad aprile esce anche “La musa scarlatta”, un bel romanzo storico ambientato nella Francia rivoluzionaria in uscita il 18 aprile.

Parigi, 1788. In una Francia sull’orlo della Rivoluzione, Olympe de Gouges travalica il suo tempo: è una romanziera affermata e indipendente, vive da sola, grazie alle sue parole, in una mansarda davanti al centralissimo teatro dell’Odéon, dove le sue pièces vanno in scena nonostante i boicottaggi della Comédie-Française.

Ma essere la scrittrice più famosa, e più odiata, di Francia non le basta. Sente che la società ha bisogno di donne con il suo carattere per non sprofondare in quello che sembra essere un baratro di sangue e terrore. Inizia così a frequentare i circoli intellettuali della capitale, e gruppi segreti di donne ribelli come lei dove madri, bottegaie e nobili si dedicano anima e corpo alla difesa dei più deboli e alla libertà di tutti i cittadini.

L’incontro con due uomini molto diversi tra loro, e che stanno sui lati opposti delle barricate, però la mette davanti alle contraddizioni di un’epoca intera: e se fosse troppo tardi per salvare tutti?

9. “Dolore e ragione” di Iosif Brodskij

Il nono libro in uscita questo aprile che vi segnaliamo è una riedizione.

“Dolore e ragione” apparve a New York nel 1995, poche settimane prima della scomparsa dell’autore – e così offrendosi inevitabilmente come opera testamentaria.

Di fatto, leggendo i tre grandi saggi su Frost, Hardy e Rilke – o la memorabile Lettera a Orazio – che fanno da perno al libro, risulta difficile immaginare un grado ulteriore di comprensione: sono prove stupefacenti di come si possa illuminare un testo quasi aderendo alla tensione muscolare della mano del poeta che scrive. Ma parlare di questi autori, per Brodskij, ha sempre significato parlare di tutto e del tutto, poiché per lui la poesia era «l’unica assicurazione disponibile contro la volgarità del cuore umano».

10. “Annalena” di Annalena Benini

Ecco infine un libro biografico che racconta la vita della missionaria Annalena Tonelli, in uscita il 18 aprile.

«Lei è stata la dismisura in tutto, ma la vita è anche mancare qualcosa, non riuscire in qualcosa, non colmare la misura fino all’orlo». Annalena Tonelli, capelli al vento, sfreccia in bicicletta all’alba per le strade di Forlì: corre dai bisognosi, dagli ultimi. Lo farà per tutta la vita. Fino a fondare una missione in Africa, a rinunciare a tutto, fino a venire uccisa perché donna, bianca, senza un uomo a fianco, e senza paura.

Annalena Benini la conosce da sempre questa storia, fa parte della sua famiglia. Ma adesso qualcosa è successo e quel nome identico al suo la insegue come una domanda, come un pungolo: può arrivare a capire tutto di quella donna così estrema, libera, coraggiosa?

C’è un mistero che resta. Un viaggio personalissimo e profondo dentro il cuore della forza femminile, tra dedizione e potere, grandezza e senso del limite, talento e vocazione. Due donne con lo stesso nome, due vite lontanissime. Annalena Tonelli aspira all’assoluto, Annalena Benini davanti all’assoluto vacilla. Come tutti noi.

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