I libri horror hanno sempre un fascino particolare: per la loro trama, per le atmosfere fantastiche, per i brividi che personaggi e storie sanno trasmettere al lettore.
Se ricercate la giusta dose di adrenalina, anche in vista di Halloween, una festività statunitense talmente affascinante da essersi diffusa in tutto il mondo, abbiamo pensato a delle letture capaci di trasmettervi paura, brividi fino all’ultima pagina.
Scopri come scegliere il libro giusto ad Halloween
10 libri horror da leggere per una notte da paura
La notte più tenebrosa e cupa dell’anno è il momento perfetto per intraprendere letture un po’ decadenti, che hanno tutto il fascino del mistero, dell’ignoto e del soprannaturale. Ma questi consigli di lettura valgono tutto l’anno per chi è alla ricerca di sensazioni forti: andiamo quindi alla scoperta di 10 libri horror perfetti da leggere.
“Abbiamo sempre vissuto nel castello” di Shirley Jackson
Non potremmo cominciare diversamente questo articolo dedicato a libri horror da leggere: se ricercate emozioni forti, ad Halloween come nel resto dell’anno, Shirley Jackson è l’autrice perfetta da avere sul comodino con uno dei suoi avvincenti romanzi. Noi vi consigliamo, se non lo avete ancora letto, “Abbiamo sempre vissuto nel castello”.
Con toni sommessi e deliziosamente sardonici, la diciottenne Mary Katherine ci racconta della grande casa avita dove vive reclusa, in uno stato di idilliaca felicità, con la bellissima sorella Constance e uno zio invalido.
Non ci sarebbe nulla di strano nella loro passione per i minuti riti quotidiani, la buona cucina e il giardinaggio, se non fosse che tutti gli altri membri della famiglia Blackwood sono morti avvelenati sei anni prima, seduti a tavola, proprio lì in sala da pranzo.
E quando in tanta armonia irrompe l’Estraneo (nella persona del cugino Charles), si snoda sotto i nostri occhi, con piccoli tocchi stregoneschi, una storia sottilmente perturbante che ha le ingannevoli caratteristiche formali di una commedia.
“La pelle di Zigrino” di Honoré de Balzac
Lettura non scontata ma perfetta per una notte da brivido? Vi consigliamo un classico senza tempo che si legge in una notte: “La pelle di Zigrino” di Honoré de Balzac, un racconto che, per atmosfere, stati d’animo e avvenimenti, è davvero perfetto da leggere la notte di Halloween.
Un giovane ambizioso, fragile e idealista, è spinto al suicidio dalla miseria e da una passione infelice. Dopo aver speso i suoi ultimi denari alla roulette si ritrova in una bottega d’antiquario, dove uno sconosciuto dai tratti demoniaci gli offre in dono un talismano, la pelle di zigrino, che potrà esaudire ogni suo desiderio ma si restringerà ogni volta che ne verrà esaudito uno, mentre la vita del giovane diventerà sempre più breve.
Il talismano, come ogni dono diabolico, mostra ben presto il suo terribile potere.
“La donna in bianco” di Wilkie Collins
Ecco un altro libro horror che ben si presta ad una lettura in questo periodo: si tratta di un classico della letteratura vittoriana, “La donna in bianco” di Wilkie Collins.
Quale terribile segreto nasconde la misteriosa figura femminile che si aggira di notte per le buie strade di Londra? Questo è solo il primo di una serie di intrighi, apparizioni e sparizioni, delitti e scambi di identità che compongono la trama della “Donna in bianco”, tessuta con magistrale sapienza da Wilkie Collins.
Nel 1860 Charles Dickens pubblicò il romanzo a puntate sulla sua rivista «All the Year Round» suscitando uno straordinario interesse nel pubblico, che seguì per un intero anno le vicende della sventurata Anne Catherick e quelle degli altri personaggi, descritti con impareggiabile abilità psicologica, come l’impavida Maria Halcombe, il coraggioso Walter Hartright e l’affascinante quanto ambiguo conte Fosco.
È passato un secolo e mezzo e le cose non sono cambiate. Anche il lettore moderno più smaliziato non può che rimanere piacevolmente intrappolato negli ingranaggi di questa straordinaria macchina narrativa, che ha segnato per sempre la tradizione del mistery, facendo guadagnare al suo autore l’attributo di “padre del poliziesco moderno”. ”
“Racconti” di Edgar Allan Poe
I racconti di Edgar Allan Poe sono un grande classico intramontabile, meravigliosi da leggere per una notte da paura. La fortuna e la fama di Edgar Allan Poe sono affidate in effetti proprio ai suoi racconti, che spaziano nei generi e nei contenuti, dall’horror, al metafisico, al gotico fino ad arrivare al poliziesco. Una lettura breve, intensa e a dir poco avvincente!
“Coraline” di Neil Gaiman
Tra i libri da brividi vi suggeriamo una lettura coinvolgente, che va bene per grandi e piccini. Si tratta di “Coraline”, divenuto celebre grazie alla bellissima trasposizione cinematografica.
In casa di Coraline ci sono tredici porte che permettono di entrare e uscire da stanze e corridoi. Ma ce n’è anche un’altra, la quattordicesima, che dà su un muro di mattoni. Cosa ci sarà oltre quella porta? Un giorno Coraline scopre che al di là della porta si apre un corridoio scuro, e alla fine del corridoio c’è una casa identica alla sua, con una donna identica a sua madre. O quasi.
“Almost blue” di Carlo Lucarelli
Ci sono anche degli italiani fra i libri più tenebrosi da leggere: Carlo Lucarelli con il suo “Almost blue”.
Nessuno vuole ammetterlo, ma a Bologna c’è un assassino seriale: è l’Iguana, che assume di volta in volta l’identità delle sue vittime, per sfuggire alle “campane dell’inferno” che gli risuonano nelle orecchie.
Tocca a Grazia cercare di prenderlo, e più delle sofisticate tecnologie che usa, le servirà l’intuito e la capacità di ascolto di Simone, cieco dalla nascita.
Mentre cacciatore e preda si scambiano continuamente i ruoli, vediamo la scena ora con gli occhi attenti e ansiosi di Grazia, ora con lo sguardo febbricitante e doloroso dell’Iguana, o la percepiamo come un concerto di suoni e di voci, un complicato e fantastico arabesco mentale, quando la soggettiva è di Simone.
“Il suggeritore” di Donato Carrisi
Ecco un altro italiano perfetto per una notte da brividi, quasi un classico del genere: “Il suggeritore”.
Qualcosa di sconvolgente è accaduto, qualcosa che richiede tutta l’abilità degli agenti della Squadra Speciale guidata dal criminologo Goran Gavila. Il loro è un nemico che sa assumere molte facce, che li mette costantemente alla prova in un’indagine in cui ogni male svelato porta con sé un messaggio. Ma, soprattutto, li costringe ad affacciarsi nel buio che ciascuno si porta dentro. È un gioco di incubi abilmente celati, una continua sfida.
“Pet sematary” di Stephen King
Nella categoria “libri horror”, non potevano mancare le opere di Stephen King, un’istituzione per Halloween. Ecco “Pet sematary”, uno dei più inquietanti mai concepiti dalla penna del maestro del brivido.
In una limpida giornata di fine estate, la famiglia Creed si trasferisce in un tranquillo sobborgo residenziale di una cittadina del Maine. Non lontano dalla loro casa, al centro di una radura, sorge Pet Sematary, il cimitero dei cuccioli, un luogo dove i ragazzi del circondariato, secondo un’antica consuetudine, usano seppellire i propri animaletti.
Ma ben presto la serena esistenza dei Creed viene sconvolta da una serie di episodi inquietanti e dall’improvviso ridestarsi di forze oscure e malefiche.
“L’esorcista” di William Peter Blatty
Il nono suggerimento tra i libri horror che vi diamo è proprio un classico, tanto da leggere quanto da guardare nel suo adattamento cinematografico da paura: “L’esorcista”.
Che cosa succede alla piccola Regan, trasformatasi in un mostro blasfemo che urla oscenità e frasi sconnesse? Sua madre, la famosa diva del cinema Chris MacNeil, non riesce a capirlo. Né ci riescono i medici e gli psichiatri né la polizia. Forse solo un esorcista può dare una risposta. Ma la Chiesa impone cautela, esige prove, chiede tempo.
Intanto la casa risuona di colpi, i mobili si spostano da soli, un uomo muore con il collo spezzato, il fragile corpo di Regan sembra cedere alla tempesta che lo sconquassa. E lo scontro tra l’uomo di Dio e gli spiriti del Male sembra ormai inevitabile.
“Il profumo” di Patrick Süskind
Infine, una lettura appassionante capace di mettere i brividi sia ad Halloween che nel resto dell’anno: stiamo parlando dell’inquietante “Il profumo”.
Jean-Baptiste Grenouille nasce nella Parigi del Settecento, nel luogo più mefitico della capitale: il Cimitero degli Innocenti. Orfano, brutto, apparentemente insensibile, ha una caratteristica inquietante: in una società non ancora asettica come quella contemporanea e impregnata di mille effluvi e miasmi, non emana alcun odore.
È però dotato di un olfatto unico al mondo, e il suo sogno è quello di dominare il cuore degli uomini creando un profumo capace di ingenerare l’amore in chiunque lo fiuti. Per realizzarlo è pronto a tutto…