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Come hanno reagito le librerie alla pandemia? Risponde Stefano Mauri

In occasione del della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri abbiamo intervistato Stefano Mauri, vicepresidente e consigliere delegato di Messaggerie Italiane, per analizzare come sono andate le librerie in questi ultimi 12 mesi

Come sono andate le librerie in questi mesi difficili a causa della pandemia? Anche questโ€™anno, a causa dellโ€™emergenza sanitaria tuttora in corso, la Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri ha scelto di organizzare online lโ€™ormai tradizionale appuntamento annuale con il Seminario di Perfezionamento della Scuola per Librai, modalitร  che lโ€™anno precedente รจ stata occasione di ulteriore apertura internazionale. In un momento in cui tutti si interrogano su cosa accadrร  dopo la pandemia, il convegno, che si tiene venerdรฌ 28 gennaio dalle ore 10 alle ore 13, avrร  come tema Il nuovo futuro, e coinvolgerร  come sempre editori e librai italiani e internazionali. Per l’occasione, abbiamo intervistato Stefano Mauri, vicepresidente e consigliere delegato di Messaggerie Italiane, presidente e amministratore delegato di GeMS, nonchรฉ membro del comitato organizzatore della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri. 

 

In che modo si svolgerร  questโ€™anno il Seminario della Scuola per Librai Umberto e Elisabetta Mauri?

Anche quest’anno, dopo trentasette edizioni consecutive a Venezia nella storica Fondazione Cini abbiamo ritenuto piรน prudente, nel picco della pandemia, svolgere i lavori on line. Perdiamo la bellezza di Venezia ma perlomeno questa modalitร  ci ha consentito giร  l’anno scorso di raggiungere un pubblico piรน ampio – oltre mille persone da ben ventinove Paesi, e gli iscritti di questโ€™anno promettono altrettanto bene se non meglio. Il convegno, nelle attuali modalitร , vuole replicare, con tutte le differenze e le inevitabili conseguenze del caso, la giornata conclusiva del Seminario, la terza, in cui tradizionalmente venivano aperte le porte a operatori della filiera, dopo due giorni dedicati ai librai partecipanti, per un momento di riflessione condivisa sulle prospettive dell’editoria e del mondo del libro.

 

Quali sono i temi principali che verranno affrontati?

In un momento in cui tutti si interrogano su cosa accadrร  dopo la pandemia, abbiamo scelto di focalizzare il Seminario sul futuro. Professionisti dell’editoria e della cultura, italiani e internazionali, si confronteranno sugli scenari economici di mercato previsti per l’anno che verrร , su com’รจ cambiato il modo di vendere i libri in un mondo che, nell’ultimo biennio, รจ piรน mutato che mai, e su quali politiche occorrerร  adottare in futuro per promuovere la lettura. Non mancherร  il consueto intervento del Presidente dell’AIE, che presenterร  i dati raccolti sul mercato del libro e della lettura dell’anno trascorso. E, come ogni anno, premieremo due librai che si sono distinti: Fabio Masi con il sedicesimo Premio per Librai Luciano e Silvana Mauri, per la sua attivitร  di libraio a Camogli a Genova e a Ventotene, soprattutto per questโ€™ultima libreria, lโ€™Ultima Spiaggia. Il luogo รจ particolarmente significativo in un momento nel quale lโ€™Europa affronta i problemi in un modo nuovo, piรน vicino ai cittadini, come certamente auspicavano Altiero Spinelli e Ernesto Rossi nel loro confino sullโ€™isola. E poi il libraio Alessandro Tridello della Libreria Ubik di Mestre riceverร  la terza Borsa di lavoro Nick Perren. Grazie a James Daunt potrร  lavorare per un periodo in una libreria a sua scelta della catena Waterstone in Inghilterra.

 

Come sono andate le librerie in questi 12 mesi contraddistinti dalla pandemia?

Il mercato in molti Paesi Italia inclusa รจ cresciuto a due cifre, sia che si tratti di confrontarsi con il 2020 che con il 2019. Il libro si รจ rivelato un ottimo rifugio da una realtร  molto limitante a causa della pandemia. E anche un compagno per riflettere come si conviene in momenti cosรฌ particolari per lโ€™umanitร . Ma questo rimescolamento generale del mazzo ha portato anche tanti giovani nelle librerie. E le librerie, anche le grandi catene che nel 2020 sono state piรน in difficoltร , hanno recuperato quasi del tutto il terreno perso nel 2020 a causa dei lockdown, grazie anche ad una politica di sostegno del governo, anzi dei due ultimi governi (e in particolare del ministro Franceschini che verrร  intervistato da Ferruccio de Bortoli alle 12:30 di venerdรฌ), molto intelligente e veloce.

 

Quali sono le prospettive future per il mercato dellโ€™editoria?

Non possiamo che essere ottimisti. Abbiamo visto come dieci minuti in piรน dedicati alla lettura da metร  degli Italiani possano fare una grossa differenza per autori, editori e librai. Il potenziale รจ ancora ampio e i libri hanno la meravigliosa virtรน di adattarsi a qualsiasi cambiamento. Perchรฉ i buoni libri possono venire da qualsiasi persona di ingegno in qualsiasi Paese del mondo. Lo storytelling รจ universale e il sistema editoriale, fatto di migliaia di editori in tutti i Paesi liberi, di agenti, di scambi continui tra un Paese e lโ€™altro scopre ogni giorno nuove voci interessanti. Lโ€™unica cosa della quale il libro ha veramente bisogno รจ la libertร .

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