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Leggere diventa social. La promozione della lettura su Facebook (seconda parte)

Dopo il primo appuntamento, prosegue il nostro viaggio alla scoperta delel pagine Facebook che promuovono la lettura e i libri. Disponibili e sensibili a condividere e segnalare tutto ciò che riguarda libri e cultura, abbiamo chiesto ad altre due amministratrici in cosa conssite la loro attività e qual è il riscontro da parte dei propri fan...

Seconda parte della nostra inchiesta su come viene promossa la lettura e i libri su internet, e in particolare sul social network per eccellenza: Facebook

MILANO – Dopo il primo appuntamento, prosegue il nostro viaggio alla scoperta delel pagine Facebook che promuovono la lettura e i libri. Disponibili e sensibili a condividere e segnalare tutto ciò che riguarda libri e cultura, abbiamo chiesto ad altre due amministratrici in cosa consiste la loro attività e qual è il riscontro da parte dei propri fan.

LETTORI, UTENTI ATTIVI E CURIOSI – Michela Castagna, amministratrice della pagina “Libri: parole da amare”, racconta la sua lunga esperienza nel campo social. “Dopo quasi 3 anni che gestisco la mia pagina sono sempre più convinta di una cosa: i lettori sono persone curiose e attive. Per stimolarli non basta pubblicare sulla propria pagina semplici link riferiti a libri, anche perché chi è un lettore doc è sempre ben informato sui libri in commercio e quindi cerca sempre quel qualcosa in più, di diverso”. Michela delinea l’identikit dei fan della sua pagina. “Ho notato sin da subito che amano leggere ma amano anche essere lettori attivi e partecipi. Amano immergersi nel mondo dei libri e lo vogliono fare non solo leggendo, appunto, libri ma anche proprio andando nel profondo di questa loro passione. Proprio per questo motivo nella mia pagina ho creato diverse rubriche dove i protagonisti sono proprio i fan e, queste attività, richiedono la loro partecipazione. Magari anche un loro semplice parere, ma questo li porta ad attivarsi e ad entusiasmarsi”.

LETTURE IN CONDIVISIONE – Spazi che hanno portato alla nascita di confronti e dibattiti, con conseguenti nuovi spunti di lettura. “I fan si dimostrano sempre volenterosi e energici nel partecipare e portare il loro contributo. Tutto questo dimostra che per quanto la lettura sia una attività "solitaria" (che si svolge da soli), per mantenere viva la passione c’è bisogno di condividere con gli altri le proprie impressioni ed emozioni”.

BIBLIOTECARIE SOCIAL – Marika Sansone, bibliotecaria e co-amministratrice della pagina “Conversando di libri”, spiega i motivi che hanno portato alla creazione della pagina facebook. “Conversando di libri è nata grazie alla passione per la letteratura di tre amministratrici bibliotecarie, che pubblicano le loro piccole recensioni, curiosità editoriali e altri post divertenti sui libri. Fondata da Giuliana Maria Staffa, la pagina si propone principalmente di suggerire interessanti testi di piccoli-medi editori di qualità, troppo spesso schiacciati dai grandi gruppi editoriali. Siamo felicissime quando i lettori ci scrivono che grazie a noi hanno scoperto bellissime letture”.


SUGGERIMENTI LETTERARI
– Marika tiene a precisare la crescita della sua pagina negli ultimi tempi. “Quest’anno in particolare, Conversando di libri ha acquistato una certa autorevolezza grazie al bellissimo romanzo scoperto dal Premio Calvino "L’eredità dei corpi" di Marco Porru, che ha amato e suggerito ancora prima del suo successo di critica e pubblico. Sono soddisfazioni per noi, umilissime bibliotecarie appassionate di buone letture”.

14 luglio 2013

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