Il 2 maggio del 1859 nasceva lo scrittore britannico Jerome Klapka Jerome. Ricordato soprattutto per il suo romanzo più importante, ‘Tre uomini in barca‘, è considerato il più importante scrittore umorista inglese. Lontano dai modi della farsa, del facile gioco di parole, dell’allusione oscena, il suo umorismo scaturiva anche dall’osservazione dalle situazioni più comuni e quotidiane. In occasione del suo anniversario di nascita, vi proponiamo alcuni dei suoi aforismi più acuti
‘L’amore è come il morbillo, dobbiamo passarci tutti. E, sempre come il morbillo, lo prendiamo una volta sola.’
‘L’ambizione non è che una semplice vanità passata di grado.’
‘Dire la verità è sempre la politica migliore, a meno che ovviamente tu non sia un ottimo bugiardo.’
‘È impossibile godere a fondo dell’ozio se non si ha una quantità di lavoro da fare.’
‘I gatti sono animali verso cui ho il massimo rispetto. I gatti e i non conformisti mi sembrano davvero i soli esseri in questo mondo che abbiano una coscienza pratica e attiva.’
‘Conobbi un uomo che all’ora della sveglia balzava subito dal letto e faceva un bagno freddo. Ma questo eroismo non serviva a nulla perché, dopo il bagno, doveva saltare di nuovo dentro al letto per scaldarsi.’
‘Mi piace il lavoro, mi affascina. Potrei stare per ore seduto ad osservarlo.’
‘Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco.’
‘Non esiste la felicità perfetta! – Disse l’uomo quando morì la suocera e gli presentarono la nota spese dei funerali.’
‘Se una donna desidera un diadema di diamanti, vi spiegherà che è per evitarvi di comperarle un cappello.’
‘Un uomo non si sente mai completamente a suo agio, se non ha un bicchiere davanti a sé.’
‘La presunzione è la miglior corazza che un uomo possa portare.’
2 maggio 2015
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