Sei qui: Home » Libri » I 10 aforismi più belli di George Orwell

I 10 aforismi più belli di George Orwell

Il mondo delle lettere oggi celebra uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi: George Orwell (pseudonimo di Eric Arthur Blair) conosciuto da molti booklovers per le sue grandi opere letterarie come ''1984'' e ''La fattoria degli animali''...

Il 25 giugno 1903 a Mothari nasceva Eric Arthur Blair, uno dei più grandi scrittori britannici, meglio conosciuto come George Orwell, autore di ”1984” e ”La fattoria degli animali”.

MILANO – Il mondo delle lettere oggi celebra uno dei più grandi scrittori di tutti i tempi: George Orwell (pseudonimo di Eric Arthur Blair) conosciuto da molti booklovers per le sue grandi opere letterarie come ”1984” e ”La fattoria degli animali”. Libri, che come proposto nelle nostre classiche, si piazzano sicuramente tra i 100 libri da leggere almeno una volta nella vita. Per celebrare questo grande scrittore che sicuramente avete letto (o avete in libreria) vi offriamo le sue citazioni più interessanti.

 

Se il pensiero distorce il linguaggio, anche il linguaggio è in grado di distorcere il pensiero.

 

 

Nel tempo dell’inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario.

 

 

Sapere dove andare e sapere come andarci sono due processi mentali diversi, che molto raramente si combinano nella stessa persona. I pensatori della politica si dividono generalmente in due categorie: gli utopisti con la testa fra le nuvole, e i realisti con i piedi nel fango.

(Dal libro ‘Gli anni dell’«Observer». La raccolta inedita degli articoli e le recensioni)
Per come la vedeva lei, la vita era un fatto semplicissimo. Tu ti volevi divertire, loro te lo volevano impedire, e allora tu facevi del tuo meglio per infrangere le regole.
(dal libro ‘1984‘)
Una donna nutre sempre una specie di sentimento mistico nei confronti del denaro. Bene e male in un cervello femminile significano semplicemente denaro e mancanza di denaro.
L’uomo è l’unica creatura che consuma senza produrre. Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l’aratro, non può correre abbastanza velocemente per prendere conigli. E tuttavia è il re di tutti gli animali.
Un fatto è disapprovare le idee politiche di uno scrittore; altra cosa, non necessariamente incompatibile con la prima, è disapprovare ‘lui’ perché ti costringe a pensare.
Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri.
(Dal libro ‘La fattoria degli animali‘ )
Mettete un pacifista a lavorare in una fabbrica di bombe e in due mesi egli avrà ideato un nuovo tipo di bomba.
Fino a che non diventeranno coscienti del loro potere, non saranno mai capaci di ribellarsi, e fino a che non si saranno liberati, non diventeranno mai coscienti del loro potere.
(Dal libro ‘1984‘ )
25 giugno 2014
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© Riproduzione Riservata