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Giornata Europea delle Vittime del terrorismo. Ecco i migliori aforismi contro il terrorismo

L'11 marzo è il giorno della memoria delle vittime del terrorismo all'interno dell'Unione europea. Un giorno dedicato anche alle famiglie e agli amici delle vittime. Questa data è stata scelta per ricordare l'anniversario dell'attacco terroristico avvenuto a Madrid nel 2004

MILANO – L’11 marzo è il giorno della memoria delle vittime del terrorismo all’interno dell’Unione europea. Un giorno dedicato anche alle famiglie e agli amici delle vittime. Questa data è stata scelta per ricordare l’anniversario dell’attacco terroristico avvenuto a Madrid nel 2004 durante il quale persero la vita 191 persone e altre 1800 rimasero ferite. Per commemorare questa triste ricorrenza, vi proponiamo una selezione di aforismi e pensieri toccanti sull’assurdità del terrorismo e la necessità della pace.

 

‘Il terrorismo, cioè la guerra di oggi, è il vero mostro da eliminare’

(Gino Strada)

 

‘Credo ancora che la pace e l’abbondanza e la felicità possano essere raggiunte in qualche modo. Io sono un pazzo.’
(Kurt Vonnegut)

 

‘Nessuna civiltà potrà essere considerata tale se cercherà di prevalere sulle altre.’
(Gandhi)

 

‘Se i popoli della terra, coralmente, potessero esprimersi, al di sopra di ogni differenza ideologica, politica, di ogni razza, al di sopra di ogni credo, e di ogni differenza di credo religioso, tutti i popoli della terra si pronuncerebbero per la pace contro la guerra.’
(Sandro Pertini)

 
‘La pace viene da dentro. Non cercarla fuori.’
(Buddha)

 

‘Per strada tante facce | non hanno un bel colore: Qui chi non terrorizza | si ammala di terrore.’

(Fabrizio De André)

 

“La vera scelta non e’ tra nonviolenza e violenza ma tra nonviolenza e non esistenza… Se non riusciremo a vivere come fratelli moriremo tutti come stolti.’
(Martin Luther King)

‘Il terrorismo è la nuova forma della guerra, è il modo di fare la guerra degli ultimi sessant’anni: contro le popolazioni, prima ancora che tra eserciti o combattenti. La guerra che si può fare con migliaia di tonnellate di bombe o con l’embargo, con lo strangolamento economico o con i kamikaze sugli aerei o sugli autobus. La guerra che genera guerra, un terrorismo contro l’altro, tanto a pagare saranno poi civili inermi.’

(Gino Strada)

 

‘Il giorno in cui il potere dell’amore supererà l’amore per il potere il mondo potrà scoprire la pace.’
(Mathama Gandhi)

 

‘Vorrei prima di tutto si definisse esattamente, una volta per tutte, la parola terrorismo. Quando ammazzano D’Antona e Biagi o quando mandano il pacco esplosivo che scoppi in faccia al povero carabiniere, io, onestamente, cerco di dare una definizione alla parola: è terrorismo bello e buono. Ma quando c’è un esercito occupante dentro una nazione, qual è la sottile linea di demarcazione fra azione terroristica e azione bellica? Se non ci chiariamo questi punti, è difficile combattere il terrorismo.’

(Andrea Camilleri)

 

11 marzo 2015

 

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