Sei qui: Home » Libri » Gli eventi da non perdere nella prima giornata di Tempo di Libri

Gli eventi da non perdere nella prima giornata di Tempo di Libri

Parte oggi a Fiera Milano City “Tempo di Libri”. Questa prima giornata verterà sul tema centrale della donna, proprio nella giorno in cui viene celebrata

MILANO – Parte oggi “Tempo di Libri”, il festival dell’editoria in programma a Fieramilanocity dall’8 al 12 marzo. Un calendario ricco di eventi riempirà queste giornate all’insegna dei libri e del divertimento. Questa prima giornata verterà sul tema centrale della donna, proprio nella giornata in cui viene celebrata. Quest’anno anche noi di Libreriamo avremo uno spazio tutto nostro: ci potete trovare al Padiglione 3 / Stand D20 e potrete conoscere la redazione, diventare protagonisti delle diverse iniziative pensate per voi lettori durante queste 5 giornate.

Mattina

Fra gli oltre 150 eventi in calendario giovedì (qui il programma completo) e con il benvenuto all’ingresso della playlist speciale a cura di Ezio Guaitamacchi, i visitatori possono entrare subito nel vivo della festa dedicata alle donne partecipando alla sigla del Patto per la parità e contro la violenza di genere, condiviso dalle amministrazioni comunali, con Giuseppe Sala, Simona Lembi, Daria Colombo e Geppi Cucciari (ore 11.30, Sala Brown 1). Alla stessa ora, presso il Caffè letterario, ecco Antonia Klugmann, la nuova giudice – e prima donna – nel popolare programma di Sky MasterChef Italia, che racconta ad Alessandra Tedesco e al pubblico la sua avventura. Per gli appassionati di musica, invece, l’appuntamento è alla Sala Bianca, ancora alle 11.30, con Paola Zukar, vera “queen” del rap in un mondo dominato dai “king”. Un vero e proprio balzo indietro nel tempo è quello proposto dalla paleoantropologa Silvana Condemi che, con Giulio Giorello, spiega a grandi e piccoli perché I Neandertal siamo noi (ore 12, Sala Amber 2), mentre in contemporanea al Bar Sport IBS.IT arriva l’atleta paralimpico Oney Tapia (protagonista anche, alle 10.30 al Digital Cafe con Antonino Cotroneo, del primo dei Reading al buio a cura di Fondazione LIA), per condividere insieme a Federico Vergari e all’uditorio la sua storia di riscatto, Più forte del buio, dall’incidente che l’ha reso cieco fino al podio di Rio 2016.

Pomeriggio

Il pomeriggio inizia all’insegna della grande letteratura con Virginia Woolf da riscoprire (ore 14, Sala Amber 3): Nadia Fusini guida alla scoperta dell’autrice e delle sue opere giovanili accompagnata dalle letture di Emanuela Maisano. Si entra poi nella tradizione lirica, con un pizzico di ironia, insieme a Teresa Mannino che nell’incontro Teresa Valéry, introdotta da Anna Bandettini (ore 14, Arena Robinson), propone una rilettura divertente de La Traviata di Giuseppe Verdi, fra emozioni, passioni e dolori dei personaggi. Si cambia completamente prospettiva, sempre alle 15.30 ma in Sala Amber 4, con il primo appuntamento di Un’idea balzana: un’ora di poesia, a cura di Marco Balzano, con Mariangela Gualtieri e Patrizia Cavalli, due innovatrici della poesia contemporanea che promettono di coinvolgere tutti con le loro letture. A Tempo di Libri arriva una danzatrice che ha davvero gettato Il cuore oltre i limiti: Simona Atzori, che è anche pittrice, dialoga con Paola Saluzzi di disabilità e forza di volontà, di coraggio e opportunità (ore 17.30, Sala Amber 4). Entrando nell’ora dell’aperitivo, la festa dei libri prosegue con Gioele Dixit, titolo del ciclo di letture teatrali di Gioele Dix (ore 18, Sala Brown 1) e alle 18 ecco le Donne in marcia raccontate da Tiziana Ferrario e Alessandra Casarico, Daria Colombo, Ambra Orengo, Marco Procopio (Sala Amber 1): per molti anni corrispondente Rai dagli Stati Uniti, la giornalista ripercorre il movimento di risveglio delle donne ai tempi di Donald Trump e della parità come opportunità di crescita sociale ed economica. Alle 19 nella Sala Brown 3 ecco poi la metamorfosi di un bestseller in performance: è Qualcosa: il reading-spettacolo di e con Chiara Gamberale (regia di Roberto Piana), insieme ad Emanuele Trevi e Marcello Spinetta, una favola moderna per imparare come difenderci dal troppo e venire a patti col niente.

© Riproduzione Riservata