Con l’arrivo dell’estate, il tempo rallenta e le pagine scorrono più leggere. È il momento ideale per immergersi in nuove storie, lasciarsi sorprendere da colpi di scena, emozionarsi tra amori imprevisti e misteri da risolvere sotto l’ombrellone. Abbiamo selezionato otto libri perfetti per l’estate, tra gialli avvincenti, romance che fanno battere il cuore e ritorni letterari che i lettori stavano aspettando.
Storie fresche, coinvolgenti, capaci di trasformare una pausa al sole o una sera in veranda in un piccolo viaggio. Ecco le novità che renderanno indimenticabile la tua stagione di lettura.
Otto libri imperdibili in arrivo in estate
In questa selezione abbiamo raccolto otto titoli diversi ma ugualmente coinvolgenti, capaci di accompagnarti in ogni momento della giornata estiva. Dai gialli intriganti che mettono alla prova la tua capacità di svelare misteri, ai romance che risvegliano emozioni autentiche, passando per romanzi storici avvincenti e storie familiari che scavano nelle pieghe più profonde dell’animo umano.
Ciascuno di questi libri è una finestra aperta su mondi ricchi di fascino, emozione e riflessione, pensati per chi ama leggere in estate con passione e curiosità. Preparati a scoprire personaggi indimenticabili e trame che ti terranno incollato fino all’ultima pagina, per un’estate che sa di storie vere, segreti e riscoperte.
“Tornare a quando” di Marìa Elena Moràn
Un romanzo familiare intenso e struggente, che attraversa le ferite di un Paese e quelle, più silenziose ma altrettanto profonde, dell’anima.
“Tornare a quando” ci porta nel cuore del Venezuela post Chavez, tra promesse infrante, ideali traditi e legami da ricucire.
Nina è madre, figlia, donna in lotta: mentre cerca un futuro in Brasile, lascia Elisa — adolescente inquieta — con una nonna ancora spezzata dal lutto. Ma il ritorno improvviso di Camilo, ex compagno e padre assente, riaccende ferite mai rimarginate.
Un romanzo che intreccia politica e affetti, miseria e speranza, e che racconta con voce limpida e musicale il peso di essere donna in tempi che sembrano negare ogni possibilità di riscatto. Una lettura forte e necessaria, ideale per chi in estate cerca libri capaci di lasciare il segno.
“Piomba libera tutti” di Marco Malvaldi
A Pineta è tornata l’estate, e con lei anche i vecchietti più ficcanaso della letteratura italiana. In questo nuovo capitolo della serie del BarLume, Marco Malvaldi mescola umorismo, nostalgia e mistero con la consueta leggerezza intelligente che lo contraddistingue.
“Piomba libera tutti” è un giallo brillante, tra eredità strampalate, delitti condominiali e collezioni di vinili che diventano chiavi d’indagine.
Mentre Massimo fa i conti con una figlia ribelle, una madre invadente e il lutto per l’amico Aldo, la vita al Bar non si ferma: arriva una nuova indagine, e stavolta persino l’aldilà sembra voler partecipare.
Tra battute taglienti e deduzioni improbabili, Malvaldi firma uno dei suoi libri più godibili, perfetto per l’estate e per chi cerca letture che sappiano far ridere e pensare allo stesso tempo.
“Red. Colpo di fulmine” di Stefania S.
C’è un’estate che segna il passaggio dall’infanzia all’età adulta, e quella di Scarlett Crimson inizia con un ritorno: Edimburgo, una caffetteria, i ricordi di un tempo felice.
“Red. Colpo di fulmine” è un romance YA dolce e malinconico, dove sogni e realtà si sfiorano tra le pagine.
Lei vede troppi colori, lui nessuno: Scarlett ha l’anima piena di fantasia, Ace la mente razionale e chiusa. Eppure, tra loro nasce qualcosa che somiglia alla verità, quella che fa tremare e guarire insieme. In una Scozia dai cieli cangianti, Stefania S. racconta con sensibilità e tenerezza il primo amore, le fragilità nascoste e il coraggio di crescere. Uno di quei libri perfetti per l’estate, da leggere con il cuore aperto e una tazza di tè freddo tra le mani.
“La donna senza memoria” di Pierre Martin
Tra campi di lavanda e misteri sussurrati dal vento di Provenza, Isabelle Bonnet torna in azione.
“La donna senza memoria” segna un nuovo capitolo per Madame le commissaire, protagonista raffinata e testarda di una serie amatissima dai lettori.
Il ritmo dell’estate sembra aver riportato un po’ di pace a Fragolin, ma basta un volto sconosciuto e smarrito per incrinare quella calma apparente. Una donna ferita, senza nome e senza passato, sparisce nel nulla dopo essere apparsa dal bosco come un presagio.
Isabelle, affiancata dal suo inseparabile assistente Apollinaire, si ritrova a inseguire una verità che sfugge come sabbia tra le dita. Pierre Martin intreccia sole e suspense, cicatrici interiori e paesaggi vibranti, in uno dei libri più affascinanti da portare con sé quest’estate.
“Verrà l’alba, starai bene” di Gianluca Gotto
Cosa succede quando il dolore diventa troppo grande da contenere? Veronica, trent’anni, apparentemente realizzata, vive in una Melbourne scintillante e ordinata, ma dentro è un campo di battaglia.
In questo romanzo potente e delicato, Gianluca Gotto ci guida lungo il percorso di una donna che ha fatto del controllo il suo rifugio e della fuga la sua strategia di sopravvivenza. Ma è proprio l’inatteso — una crisi, un viaggio, un incontro — a infrangere le sue certezze e a riaccendere la speranza.
“Verrà l’alba, starai bene” è uno di quei libri che parlano alla parte più silenziosa di noi, offrendo conforto, consapevolezza e voglia di rinascere. Perfetto per l’estate, quando il tempo si dilata e si ha il coraggio di ascoltarsi davvero.
“Sangue marcio” di Antonio Manzini
Un passato rimosso, due fratelli divisi dalla vita, un killer che riapre ferite mai guarite. “Sangue marcio” è il romanzo d’esordio — ora ripubblicato — di Antonio Manzini, autore acclamato per il suo vicequestore Rocco Schiavone.
Qui si esplora il cuore nero dell’infanzia perduta, tra le ombre di un padre criminale e le cicatrici che il tempo non riesce a cancellare. Torino, anni Duemila: Pietro è un giornalista introverso, Massimo un commissario disilluso.
La loro infanzia dorata si è spezzata nel 1976, quando la verità ha fatto irruzione in casa. Ora il passato bussa di nuovo, violento e feroce, in una scia di omicidi che intreccia memoria e colpa. Per chi in estate ama i libri che scavano in profondità e non temono il buio, questo è un viaggio da intraprendere senza indugi.
“La morte di Auguste” di Georges Simenon
Parigi, rue de la Grande-Truanderie. Auguste Mature è appena morto, lasciando dietro di sé un bistrot trasformato in ristorante di culto e una famiglia sull’orlo della resa dei conti. I suoi tre figli — un giudice sospettoso, un sognatore fallito e Antoine, il più mite e fedele — si fronteggiano tra accuse, silenzi e antichi rancori.
In “La morte di Auguste”, Simenon disegna con sguardo impietoso ma umano un dramma familiare dai toni crepuscolari, immerso nell’atmosfera densa delle vecchie Halles parigine, ormai prossime a sparire. Un romanzo breve ma intenso, che mette a nudo l’animo umano senza orpelli, perfetto per chi d’estate ama i libri che non temono la verità.
Un ritratto amaro e magnifico dell’ultima Parigi popolare, che resiste ancora, tra i tavoli di marmo e i fantasmi del passato.
“La torre segreta delle aquile” di Marcello Simoni
Sole cocente, mare cristallino e castelli intrisi di misteri: la Sicilia del 1127 fa da sfondo a un intrigo dinastico che intreccia potere, fede e segreti millenari.
“La torre segreta delle aquile” segna il ritorno di Marcello Simoni, maestro del thriller storico, con una saga potente e cinematografica. Due famiglie normanne, una cristiana e una pagana, si incontrano sulle coste siciliane dando inizio a un patto che cela più ombre che alleanze.
Ma dietro le mura del castello di Sagitta si cela una torre antichissima e un segreto che potrebbe cambiare il destino di tutti. Un romanzo ricco di azione e tensione, ideale per chi ama i libri d’estate che sanno coniugare fascino storico e ritmo da grande avventura.