Torna in auge il tema legato alla vera identità di Elena Ferrante. Dopo il tweet di un utente si è riacceso il dibattito tra chi ritiene che opere come “L’amore molesto“, “I giorni dell’abbandono” e “L’amica geniale” siano state scritte da una donna e chi invece pensa che dietro questo pseudonimo si nasconda un uomo.

Elena Ferrante, nuovi indizi sull’identità della scrittrice
Marco Santagata, in seguito a un’indagine letteraria e filologica, ha dichiarato di aver scoperto la vera identità di Elena Ferrante. Scopriamo di chi si potrebbe trattare
Ma perché gli uomini sono così ossessionati col dire che Elena Ferrante in realtà sia un uomo. Non riuscite ad accettare che uno degli autori italiani di maggiore successo sia una donna o non riuscite a credere che una donna riesca a scrivere opere de genere?
— chiara (@airplaneoversea) August 26, 2020
Uomo o donna?

Elena Ferrante, “Per secoli gli uomini hanno colonizzato lo storytelling. Quell’era è finita”
Elena Ferrante sul New York Times parla dell’importanza per le donne di trovare una voce autentica, fuori dall’immaginario maschile
Le ipotesi
Chi si cela dietro lo pseudonimo di Elena Ferrante? Tante le supposizioni, molte anche però le voci di disappunto che si sono levate contro l’ossessione continua di voler scoprire a tutti costi di chi si tratti. La persona di cui si cerca di scoprire l’identità non si è mai svelata pubblicamente e il suo rapporto coi giornalisti viene gestito quasi interamente dalla casa editrice romana E/O. I nomi ricorrenti dello scrittore Domenico Starnone e della moglie traduttrice Anita Raja, le suggestioni di Erri De Luca e Goffedo Fofi. Ma per il filologo e dantista Marco Santagata si chiama Marcella Marmo ed è una storica. la quale però ha subito seccamente smentito.
A prescindere da chi sia veramente Elena Ferrante, riteniamo che si tratti di un falso problema: l’importante è continuare a godere delle sue opere e leggere i suoi libri.