Delicato, toccante, attuale, di ispirazione: è il nuovo romanzo di Sara Rattaro, che si intitola “Due cuori in tempesta” ed è uscito nelle librerie italiane pochi giorni fa dopo il grande successo dei lavori precedenti di un’autrice che ha saputo conquistare con le sue storie una vastissima platea di lettori.
“Due cuori in tempesta” di Sara Rattaro
La sinossi del libro
Mia è spezzata da una perdita che ha stravolto per sempre la sua vita. Suo padre, coraggioso vigile del fuoco, è morto davanti ai suoi occhi durante un salvataggio in mare, lasciandola con un vuoto incolmabile e un dolore che si aggrappa alla pelle come la pioggia incessante.
Da allora, la ragazza ha tagliato i ponti con il passato da nuotatrice, con l’amica di sempre e con i compagni di scuola.
Le sue giornate scorrono tra silenzi, scatti d’ira e pomeriggi in solitaria. Quando conosce Giovanni, enigmatico e pacato, con una macchina fotografica sempre in mano e due occhi che sembrano vedere oltre le apparenze, qualcosa in lei si muove. Anche lui ha le sue ombre e ha smesso di credere che la vita possa offrirgli ancora qualcosa di buono.
Ma in quei pomeriggi trascorsi nell’officina abbandonata dello zio, Mia irrompe come un fulmine: incontrollabile, viva, spigolosa. Tra attimi rubati e sguardi carichi di non detto, tra i due nasce un legame tanto inaspettato quanto intenso.
E così, mentre cerca una via per riconciliarsi con l’assenza del padre, anche grazie alla nuova amicizia con la sensibile e sfuggente Ella, Mia si ritroverà a fare i conti con il senso di colpa e la paura di lasciarsi andare.
Sarà allora che capirà che forse non è sbagliato voler ricominciare a vivere e che l’amore può sbocciare anche nel mezzo della tempesta.
Perché leggere “Due cuori in tempesta”
Ci sono romanzi che arrivano al cuore in punta di piedi, e romanzi che invece ci travolgono come un’onda improvvisa, lasciandoci storditi e grati.
È proprio in questa seconda categoria che si colloca “Due cuori in tempesta”, il nuovo libro di Sara Rattaro, uscito lo scorso 13 maggio per Sperling & Kupfer.
Una storia che porta con sé il battito forte delle emozioni vere, quelle che nascono nei momenti di crisi e diventano il motore silenzioso della rinascita.
Racconta l’incontro tra due anime che non si aspettavano più niente dall’amore, e che invece si ritrovano a vivere un cambiamento profondo, un nuovo inizio pieno di fragilità, di coraggio e di tenerezza.
Questo romanzo parla d’amore, ma non di un amore qualsiasi. Parla di quell’amore che arriva quando tutto sembra crollare, e proprio da quelle macerie ricompone le vite dei protagonisti, come se ogni crepa fosse necessaria per far passare la luce.
Con una scrittura limpida e avvolgente, Sara Rattaro costruisce un racconto dove le emozioni si intrecciano ai piccoli gesti quotidiani, dove il dolore non è mai fine a se stesso ma occasione di riscatto, e dove ogni pagina sembra sussurrare che c’è sempre una possibilità di tornare a fiorire, anche quando il cielo è in tempesta.
Chi è Sara Rattaro
Dietro questa capacità di raccontare l’intimo e il profondo con leggerezza e verità, c’è una scrittrice che da anni sa toccare corde universali, senza mai rinunciare alla delicatezza del dettaglio. Sara Rattaro è nata a Genova, e porta nei suoi libri un respiro autentico che unisce scienza e umanità.
Laureata in Biologia e in Scienze della Comunicazione, ha saputo intrecciare queste due anime nel suo percorso narrativo, costruendo storie che parlano di relazioni familiari, di resilienza, di donne che lottano e uomini che scelgono di restare, con una sensibilità che ha conquistato lettori e lettrici di ogni età.
I suoi romanzi, tradotti in nove lingue, hanno ricevuto premi prestigiosi come il Bancarella, il Rapallo Carige e il Cimitile, riaffermando ogni volta la sua capacità di dare voce all’invisibile, di raccontare ciò che accade dentro anche quando fuori tutto tace.
Oltre alla narrativa per adulti, ha scritto con successo anche per i ragazzi, portando avanti con passione un’idea di letteratura come spazio di scoperta e di cura.
Oggi dirige la collana di narrativa italiana per Morellini Editore e la scuola di scrittura La fabbrica delle storie, continuando a coltivare il talento degli altri, come ha sempre fatto con il suo.
Perché per Sara Rattaro scrivere non è solo raccontare, ma tendere la mano, creare ponti, accendere la speranza, e farlo ogni volta con parole che sembrano scelte per guarire.
