“Dimmi di te”, l’ultimo libro di Chiara Gamberale, è un’opera originale che fa dell’incontro con l’altro e del rapporto con il tempo il fulcro della narrazione. È arrivato nelle librerie italiane lo scorso 24 settembre. Oggi lo scopriamo insieme più da vicino.
“Dimmi di te” di Chiara Gamberale
La sinossi del libro
Che fine avrà fatto il nostro primo, disperato amore? E la più desiderata della scuola? Il ribelle? Saranno rimasti all’altezza dei loro sogni? Saranno riusciti a non tradire chi sono? Con l’originalità che l’ha resa unica, Chiara Gamberale racconta l’impresa più straordinaria e terribile: fare pace con la persona che siamo diventati.
«E tu? Tu come hai fatto? A tenere insieme quello che ti fa splendere e quello che ti consuma, a scegliere, a puntare tutto su un solo momento, su quell’incontro? Come fai, giorno dopo giorno dopo giorno, a rimanere fedele alla tua scelta, a lasciare un po’ di spazio per lo sperpero senza però permettergli di svuotare tutto di significato?
Dove la metti la rabbia che avevi, dove le metti le voglie, come lo nascondi il terrore di invecchiare e la preghiera che, se deve succedere, che succeda subito, senza obbligarti prima a prendere delle decisioni? Dimmi di te». Ci sono momenti, nella vita, che somigliano a una palude: andare avanti sembra impossibile, possiamo solo lasciarci affondare.
Succede a Chiara, quando si ritrova madre quasi per caso e si trasferisce con la figlia in un quartiere di famiglie “normali”, fedeli a regole che lei ha sempre rifiutato. Abituata a vivere come un’eterna adolescente e affamata di emozioni, non sopporta quella quiete fittizia e presto non riesce più a lavorare, ad amare, a confidare nel futuro.
Ma il casuale incontro con un amico che non vedeva dai tempi del liceo le fa venire un’idea: ricontattare le persone che mitizzava quando adolescente lo era davvero. Per chiedere: e tu? La sopporti, la palude? Sei riuscito a crescere, senza rinunciare a chi sei? Mi spieghi come si fa? Così va a trovare la più desiderata della scuola, il rappresentante d’istituto rivoluzionario, il bravo ragazzo che forse avrebbe potuto salvarla da sé stessa, il tormentato che a sé stessa la condannava…
E a ogni incontro la tensione sale, perché passato e presente si mescolano, fino a costringerla a un faccia a faccia con la tremenda verità che si ostinava a evitare. Chiara Gamberale, portavoce dei nostri segreti più profondi, ci regala un’indagine in forma di romanzo sul modo impacciato, tenace o incosciente con cui rimaniamo in bilico fra i sogni che avevamo e la vita che facciamo. E inventa per tutti la possibilità di trasformare una palude nel mare aperto.
Le vite degli altri
“Stavolta entro nelle vite degli altri per comprendere meglio la mia”: così, attraverso pochissime, essenziali parole, ha spiegato il suo nuovo libro Chiara Gamberale.
E non potrebbe essere più intrigante, perché ciò che l’autrice imprime su carta in “Dimmi di te”, ciascuno di noi lo ha sperimentato più e più volte nel corso della vita: noi siamo in relazione a ciò che ci circonda, a chi ci circonda.
Partendo dallo spunto del trasferimento in un nuovo quartiere, Chiara Gamberale racconta un percorso di crescita e di riscoperta del sé che deve necessariamente passare dalla dialettica con l’altro e l’altrove – inteso in termini spaziotemporali -, in cui la verità, come spesso accade nelle opere dell’autrice, è difficile da svelarsi e da accettare.
Chi è Chiara Gamberale
Scrittrice nonché autrice e conduttrice televisiva e radiofonica, Chiara Gamberale è nata a Roma il 27 aprile 1977.
Dopo aver frequentato il liceo classico, si è iscritta al DAMS di Bologna, dove ha conseguito la laurea.
Ha esordito in narrativa nel 1999 con il romanzo “La vita sottile”, da cui è tratto l’omonimo film della Rai uscito nel 2002.
Il 2002 è anche l’anno in cui l’autrice comincia a lavorare per la televisione: inizia affiancando Luciano Rispoli per la ripresa di Parola mia su Rai 3. Prosegue, oltre che per la televisione, anche per la radio.
Al momento, collabora con varie testate giornalistiche, fra cui La Stampa, Vanity Fair e IO Donna. Il suo ultimo libro si intitola “I fratelli Mezzaluna” ed è una lettura adatta ai più giovani – e non solo -.