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Dieci motivi per cui è importante promuovere la lettura

Dieci motivi per dire che è importante promuovere la lettura, secondo Rossella Calabrò, scrittrice che fa dell'ironia la propria religione. (Tra i suoi libri: 'Cinquanta sbavature di Gigio' (Sperling&Kupfer) e 'Perché le donne sposano gli opossum?' (EmmaBooks)...

MILANO – Dieci motivi per dire che è importante promuovere la lettura, secondo Rossella Calabrò, scrittrice che fa dell’ironia la propria religione. (Tra i suoi libri: ‘Cinquanta sbavature di Gigio‘ (Sperling&Kupfer) e ‘Perché le donne sposano gli opossum?‘ (EmmaBooks).

 

1. Perché gli scrittori, che sono già persone bislacche e inadeguate alla vita, sennò come vivono? Finiscono dritti dritti al manicomio, eh.

 

2. Perché leggere è come vedere un bellissimo film, col vantaggio che, casting e location, li decidiamo noi.

 

3. Perché se scegliamo un libro noioso (e ce ne sono, oh se ce ne sono), non dobbiamo drogarci con i sonniferi. Tutta salute per il fegato, e anche per il portafogli.

 

4. Perché leggere è una cosa che si fa stando comodi. E stare comodi è bellissimo.

 

5. Perché, metti che uno è a dieta, no? e ha una fame da azzannare la gamba del tavolo. Allora prende un libro, si mette a leggere, si distrae, e dimagrisce. Se sceglie però un libro che parla di cibo, be’, allora è un caso disperato.

 

6. Perché in ogni libro si incontra sempre qualcuno che ci assomiglia almeno un po’. Ed è bellissimo leggere una storia che parla di noi. Robe da dirlo subito agli amici: oh, ma lo sai che quel romanzo lì è dedicato proprio a me?

 

7. Perché è solo leggendo, tantissimo e bene, che si impara a scrivere.

 

8. Perché poi ci si iscrive ai gruppi di lettura e si cucca.

 

9. Perché leggendo si impara a stare da soli. E solo chi sta bene con se stesso può stare bene anche con gli altri.

 

10. Perché leggere è come sognare, ma senza nessuno che ti ruba il piumone mentre dormi.

 

Rossella Calabrò

 


24 marzo 2015

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