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Dante, i 5 libri da leggere per conoscere il Sommo Poeta

In occasione del Dantedì, scopriamo 5 fra i più bei libri per conoscere più da vicino la vita e l'opera di Dante Alighieri.

Il 25 marzo di ogni anno si celebra Dante Alighieri e la sua incredibile opera: “La Divina Commedia“. Il Dantedì ricorre proprio nel giorno in cui, secondo la tradizione, il Sommo Poeta intraprese il viaggio attraverso la selva oscura che lo condusse nell’Inferno.

In occasione del Dantedì, ormai vicinissimo, ti consigliamo 5 fra i più interessanti libri da leggere per scoprire qualcosa di più sulla figura del padre della Divina Commedia e sulla sua immensa produzione letteraria.

I 5 libri da leggere più belli per scoprire Dante Alighieri

Dante per bambini *e genitori curiosi” di Federico Corradini e Silvia Baroncelli

Nel parlare dell’autore della Divina Commedia siamo spesso prevenuti e un po’ spaventati. Ci sembra quasi che la mole dell’opera dell’autore fiorentino, insieme ai temi trattati e al fantastico mondo creato, rappresentino degli ostacoli insormontabili alla fruizione dei libri.

E se cominciassimo a guardare all’opera del Sommo Poeta smontando paure e pregiudizi? Perché non cominciare proprio dai nostri bambini? “Dante per bambini *e genitori curiosi” è un interessante serie di volumi illustrati che raccontano la Commedia in modo vivace e accattivante, e che si propone di essere adatto sì ai più piccoli, ma anche agli adulti “curiosi”.

Guida alla Divina Commedia” di Giorgio Inglese

Va da sé che, per conoscere meglio il Sommo Poeta, andrebbe prima di tutto letto il suo grande capolavoro. E se magari ti sembra un’impresa particolarmente ostica, ti consigliamo di intraprendere la lettura accompagnandola a una guida. Quella di Giorgio Inglese è esaustiva e incredibilmente utile per addentrarsi nel mondo del poeta fiorentino con più sicurezza e punti di riferimento.

Dante” di Alessandro Barbero

Esistono tante e tante opere che approfondiscono la vita e la produzione del padre della Commedia. Fra tutte, ti segnaliamo quella di Alessandro Barbero.

L’abbiamo scelta perché in essa Barbero compie un’analisi dettagliata, meticolosamente attinente alle fonti, che prende in esame alcuni aspetti dell’uomo e delle sue opere che nelle altre trattazioni del genere mancano.

Nomi, date, citazioni, avvenimenti, corrispondenze… tutto si concatena in un saggio esaustivo ed estremamente interessante che fa luce su una delle figure più importanti della letteratura italiana e sull’epoca cruciale in cui egli è vissuto: il Medioevo.

L’esoterismo di Dante” di René Guénon

Anche il celebre filosofo ed esoterista francese René Guénon si è dedicato per diverso tempo allo studio della Commedia e del suo autore. Il libro che ti consigliamo di seguito è dedicato alla natura esoterica del capolavoro dantesco, che in effetti pregno di dettagli misteriosi, occulti e altamente simbolici. Se il tema ti solletica, non puoi far a meno di leggere questo libro.

Guénon procede a una geometrica esposizione del simbolismo insito in alcuni temi cruciali della “Commedia”: i tre mondi, i numeri, il tempo.

Ecco allora che l’Inferno appare come ricapitolazione degli stati che precedono logicamente lo stato umano e manifestazione delle possibilità di ordine inferiore che l’essere porta ancora in sé, il Purgatorio come prolungamento dello stato umano, che viene così condotto alla pienezza della sua espansione e il Paradiso come ascesa agli stati superiori dell’essere.

Studi su Dante” di Erich Auerbach

Infine, l’opera di un altro caposaldo della cultura europea: il filosofo tedesco Erich Auerbach. Il libro in questione raccoglie tutti i saggi a tema dantesco scritti dall’intellettuale berlinese dal 1929 sino alla sua morte.

In questi scritti definisce l’importanza del concetto di “figura” nella cultura tardo-antica e ricostruisce il complesso rapporto tra struttura e poesia nella «Divina Commedia». L’autore giunge al risultato allargando l’indagine a tutta la civiltà cristiana e mostra come l’intelligenza di Paolo, Tertulliano, Agostino o Bernardo di Chiaravalle sia propedeutica e necessaria per una lettura “globale” del capolavoro del Sommo Poeta.

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