Sei qui: Home » Libri » Cultora, nasce a Roma la prima libreria in Italia di un sito letterario

Cultora, nasce a Roma la prima libreria in Italia di un sito letterario

La libreria inaugurerà sabato 12 dicembre alle ore 18 con un dibattito: "Perché aprire una libreria in Italia nel 2016?"

MILANO – La prima libreria italiana nata da un sito letterario. Sabato 12 dicembre alle ore 18 aprirà a Roma in Via Ferdinando Ughelli 39 la libreria Cultora, la quale avrà uno stretto legame con Cultora.it, il portale italiano di informazione culturale edito dalla casa editrice Historica che raccoglie quotidianamente articoli di letteratura, cinema, musica, editoria.

 

L’INAUGURAZIONE – Durante l’evento di presentazione si terrà un breve dibattito sul tema: “Perché aprire una libreria in Italia nel 2016?” e nterverranno Francesco Giubilei, direttore editoriale di Historica edizioni, e Daniele Dell’Orco, direttore del sito Cultora, seguirà un buffet offerto a tutti i partecipanti.

 

NUOVO MODELLO DISTRIBUTIVO – La libreria nasce sperimentando un nuovo modello distributivo: rapporto diretto con gli editori e attenta selezione dei libri da proporre ai lettori lavorando esclusivamente con gli editori indipendenti. Proprio per promuovere il lavoro degli editori indipendenti, ogni trenta giorni verrà scelto “l’editore del mese” i cui libri verranno messi in particolare risalto e proposti ai lettori.

 

RISCOPRIRE IL LIBRAIO – L’obiettivo è quello di riscoprire il ruolo e la professione del libraio in un mercato editoriale sempre più congestionato dove i lettori si trovano spesso spaesati non sapendo quali libri scegliere. Ascoltare le esigenze dei lettori, consigliarli, proporre i libri conoscendo il catalogo degli editori, la Libreria Cultora vuole essere una libreria di quartiere con una visione cosmopolita.

 

NON SOLO LIBRI – La libreria Cultora nasce come un luogo vivo e di confronto, per questo, oltre a un ricco calendario di eventi e presentazioni, sarà allestita un’area della libreria sarà dedicata al coworking. Studenti, lavoratori, lettori, potranno così trascorrere il proprio tempo in libreria leggendo, navigando su internet, sfogliando quotidiani e riviste “immersi” tra i libri.

 

 

© Riproduzione Riservata