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Conversando di libri, quando le bibliotecarie diventano social

Suggerire interessanti testi di piccoli-medi editori di qualità, troppo spesso schiacciati dai grandi gruppi editoriali. E’ questo uno dei principali obiettivi di “Conversando di libri”...
Inizia oggi ‘Pagine da visitare’, la nuova rubrica di Libreriamo per scoprire più da vicino le pagine dedicate ai libri e alla lettura
 
PAGINE DA VISITARE – Suggerire interessanti testi di piccoli-medi editori di qualità, troppo spesso schiacciati dai grandi gruppi editoriali. E’ questo uno dei principali obiettivi di “Conversando di libri”, la pagina facebook fondata da Giuliana Maria Staffa e portata avanti insieme ad altre 2 colleghe bibliotecarie.
 
SPAZIO ALLA PICCOLA-MEDIO EDITORIA – Marika Sansone, bibliotecaria e co-amministratrice della pagina, ci racconta come è nato il progetto social. “Conversando di libri è nata grazie alla passione per la letteratura di tre amministratrici bibliotecarie, che pubblicano le loro piccole recensioni, curiosità editoriali e altri post divertenti sui libri. La pagina si propone principalmente di suggerire interessanti testi di piccoli-medi editori di qualità, troppo spesso schiacciati dai grandi gruppi editoriali. Siamo felicissime quando i lettori ci scrivono che grazie a noi hanno scoperto bellissime letture”.
 
AUTORI EMERGENTI E NOTIZIE D’ATTUALITA’ – La pagina “Conversando di libri” conta attualmente oltre 10mila fan, e si caratterizza per la stretta attualità con cui si parla di lettura e libri. Oltre a post emozionali, con immagini legate ad aforismi, la pagina riporta anniversari e notizie d’attualità relative ai libri, posta video-interviste e articoli inerenti la lettura e la cultura, ma soprattutto da spazio ad opere originali, di autori emergenti. La stessa Marika cita un esempio su tutti. “Quest’anno in particolare, Conversando di libri ha acquistato una certa autorevolezza grazie al bellissimo romanzo scoperto dal Premio Calvino ‘L’eredità dei corpi’ di Marco Porru, che ha amato e suggerito ancora prima del suo successo di critica e pubblico. Sono soddisfazioni per noi, umilissime bibliotecarie appassionate di buone letture”.
 
23 luglio 2013
 
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