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Caffè letterario Intra Moenia, il bookbar nato per riunire i giovani intorno ai libri ed alla cultura

Contribuire alla valorizzazione dell’area del centro antico della città di Napoli, realizzando all’interno di un bar iniziative culturali in grado di aggregare il meglio della realtà giovanile. Nasce così nel 1989 il Caffè letterario Intra Moenia...

Situato a Napoli in vicinanza della murazione greco-romana di piazza Bellini che segnava il confine della antica città, qui i libri si possono comprare, ma soprattutto tranquillamente leggere o sfogliare, con la lettura che così viene consentita, anzi incentivata, ai tavolini. A presentarci progetti ed iniziative uno dei responsabili, Attilio Wanderlingh.

MILANO – Contribuire alla valorizzazione dell’area del centro antico della città di Napoli, realizzando all’interno di un bar iniziative culturali in grado di aggregare il meglio della realtà giovanile. Nasce così nel 1989 il Caffè letterario Intra Moenia, uno dei bookbar italiani che vale la pena visitare, situato a Napoli in vicinanza della murazione greco-romana di piazza Bellini che segnava il confine della antica città. Qui i libri si possono comprare, ma soprattutto tranquillamente leggere o sfogliare, con la lettura che così viene consentita, anzi incentivata, ai tavolini. A presentarci progetti ed iniziative uno dei responsabili, Attilio Wanderlingh.
 
Come nasce il caffè letterario Intra Moenia?
Il caffè letterario intra Moenia è stato creato nel 1989 con l’obiettivo di valorizzare piazza Bellini e più in generale l’intero centro antico della città all’epoca ancora poco frequentato dai turisti e dagli stessi napoletani. Il nome deriva dall’esistenza nella piazza di una antica murazione greco-romana che sorgeva accanto ad una porta d’ingresso della città. Perciò Intra Moenia, e cioè ‘dentro le mura’ della storica città  greco-romana. Ovviamente la persecuzione di questo obiettivo di valorizzazione di un luogo storico non si poteva raggiungere con un semplice bar, ma coniugando aggregazione giovanile e iniziative culturali.
Il primo obiettivo è stato quello di ‘liberare’ un versante della piazza dalle macchine e ad Intra Moenia va il merito di aver imposto la prima pedonalizzazione di un’area del centro antico, sottraendola alla precedente funzione di parcheggio gestito dalla camorra. Infine, parallelamente alla nascita del caffè letterario sono nate anche le ‘edizioni Intra Moenia’ e cioè una casa editrice specializzata il libri sulla storia della città.
 
In che modo i vostri clienti possono consultare i libri presenti all’interno del locale?
All’interno del locale molto spazio è dedicato alla esposizione dei libri. Si possono comprare, ma soprattutto tranquillamente leggere o sfogliare. Perciò è consentita, anzi incentivata, la lettura ai tavolini di qualsiasi pubblicazione. Dai clienti vengono privilegiati soprattutto i libri di fotografia delle edizioni Intra Moenia dedicati a Napoli, ma anche ad altre città come Roma o Milano. Inoltre, poiché il locale dispone di una saletta che può contenere circa 40 persone, molto spesso vengono organizzate presentazioni di libri e iniziative legate alla letteratura come ad esempio la lettura di poesie.
 
Quali iniziative organizzate?
Davvero tante. Vi è un programma di iniziative musicali all’esterno e all’interno del locale, rigorosamente ‘compatibile’ con le esigenze dei cittadini della piazza: termine tassativo entro la mezzanotte. Non si tratta solo di concerti, ma anche di veri e propri laboratori per la conoscenza e comprensione dei generi musicali e degli autori più noti: abitualmente il musicista Daniele Sepe tiene da noi un corso dal significativo titolo ‘A note spiegate’. Poi vi sono i dibattiti, gli incontri letterari. Ed infine, soprattutto in estate vengono organizzate delle visite guidate notturne ai tesori monumentali del centro antico.
L’interno di Intra Moenia ha anche un piccolo spazio espositivo che ci consente di ospitare una mostra d’arte o di fotografia ogni 15 giorni.
 
Qual è il riscontro da parte del pubblico?
Il locale ha conquistato grande notorietà  e vede una forte presenza sia di turisti che di napoletani.
Purtroppo c’è da dire che la piazza è da anni penalizzata dalla presenza di molti locali con vendita da asporto di bibite ed alcolici: ciò ovviamente ha finito per attrarre nel luogo una eterogeneità di presenze che spesso è degenerata in schiamazzi. Contro questa tendenza si batte il caffè letterario Intra Moenia, convinto che la risposta a questi fenomeni non sia tanto di ordine pubblico, ma soprattutto di moltiplicazione delle iniziative culturali in grado di aggregare il meglio della realtà giovanile.

Foto: Sergio Siano

29 maggio 2015
 
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