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“Buonanotte Tokyo”, il romanzo corale di Yoshida Atsuhiro per una vita più romantica

"Romaticize your life" è uno degli hashtag più frequenti del momento sui social. Se dovessimo associare a questa tendenza un libro, penseremmo subito al nuovo, poetico "Buonanotte Tokyo".

Approdato pochi giorni fa nelle librerie italiane, “Buonanotte Tokyo” è l’ultimo, coinvolgente romanzo di Yoshida Atsuhiro. Un libro corale, che esplora con poesia e romanticismo la quotidianità.

Una lettura per rallentare

A fare da cornice a “Buonanotte Tokyo” una meravigliosa città in notturna, che tanto ricorda nelle atmosfere e nel racconto estetico quella che fa da sfondo e insieme da protagonista al bellissimo film di Wim Wenders Perfect daysin questi giorni al cinema.

Leggendo la trama di “Buonanotte Tokyo” vi accorgerete di quanto questo prezioso romanzo di Yoshida Atsuhiro possa avvicinare i lettori all’esperienza di una vita più “lenta”, in cui trovare spazio per la contemplazione di quei piccoli, stupefacenti accadimenti a cui non facciamo neanche più caso.

Rallentare, fare attenzione ai dettagli che rendono speciale la nostra vita, godersi gli spazi in solitaria, immergersi nella natura, allontanare i pensieri negativi, accettare il flusso del tempo e dargli il giusto valore… Sono azioni capaci di rendere l’esistenza più poetica e romantica. Proprio come suggerisce uno dei trend più diffusi sui social in questo periodo con l’hashtag #romanticizeyourlife.

Cosa vuol dire “romanticizzare” la vita

“Romanticizzare” la vita vuol dire, letteralmente, renderla romantica. Cercare di apprezzare, cioè, anche quegli insignificanti avvenimenti che per occhi allenati alla contemplazione diventano speciali.

Significa avere la consapevolezza necessaria per godere della vita e di tutti i momenti del nostro quotidiano: dalla sveglia all’alba al profumo del primo caffè, dal sorriso dei nostri cari al silenzio della solitudine. Fare una cosa per volta, per dare valore ad ogni singolo gesto compiuto durante la nostra giornata.

Il trend “romanticize your life” è nato sui social media, principalmente su Tik Tok e su Instagram, legato a un certo tipo di estetica che predilige il contatto con la natura, con la semplicità e con l’arte.

Un modo per ricordarsi di rallentare e di dare alla vita il valore che merita. Quale miglior modo per farlo se non leggere un libro? “Buonanotte Tokyo” è la lettura perfetta per lo scopo. Scopriamo la sinossi.

“Buonanotte Tokyo”, la sinossi

Il “grande investigatore Shuro” sulle tracce del suo passato, Eiko, ragazza di provincia alla prima esperienza cinematografica, il tassista notturno Matsui che insegue il ricordo di una donna a bordo della sua vettura blu, il distributore di giornali Kōichi, esperto di corvi urbani e la sua fidanzata riluttante, Mitsuki, che fornisce attrezzature per film…

Persone gentilmente indaffarate, pratiche e allo stesso tempo sognatrici, a volte stravaganti, tutte in cerca del tassello mancante che completi la loro vita. I loro percorsi s’incrociano nella Tōkyō notturna di oggi, metropoli più sottotono e malinconica rispetto alla città rampante dei grattacieli degli anni ‘80, scenario fascinoso e a tratti enigmatico per i personaggi irrequieti e solitari di questo romanzo puzzle.

Le piccole storie quotidiane su cui è costruito il romanzo proseguono in atmosfere sospese e a tratti oniriche, tra ricerche, incontri casuali, pensieri e conversazioni dei diversi protagonisti. Non sono eroi né criminali, ma esseri umani che cercano pazientemente di affrontare la routine dell’esistenza guardandola con occhi diversi, presi da una calma che solo in apparenza è rassegnazione.

La loro è attesa dell’opportunità che offra il modo di effettuare il passo successivo e magari incontrare la persona perduta. Perché quasi tutti loro hanno perduto qualcuno e sperano di ritrovarlo prima o poi.

Il lettore si lascia trascinare dalla narrazione, chiedendosi fino all’ultimo se i pezzi combaceranno o se equilibri e legami faticosamente raggiunti si scioglieranno nuovamente nel fluire degli eventi della grande città.

Yoshida Atsuhiro

Classe 1972, l’autore di “Buonanotte Tokyo” è nato proprio nella capitale giapponese dove, oltre all’attività di scrittore, svolge attività di editoria e graphic design con la moglie Yoshida Hiromi nella società Craft Ebbing & co.

Yoshida Atsuhiro pubblica le sue opere di narrativa sin dal 2001. I suoi libri si caratterizzano per i titoli spiazzanti, che mettono in evidenza piccoli spazi di realtà a cui spesso non facciamo nemmeno caso. Un esempio? Sorekara wa sūpu no koto bakari kangaete kurashita (in italiano Poi ho vissuto pensando solo alla zuppa), uscito nel 2006, o Denkyū kōkanshi no yūutsu (in italiano Le malinconie dello scambiatore di lampadine), pubblicato nel 2016.

“Buonanotte Tokyo” è uscito in Giappone nel 2018. È stato tradotto in francese, italiano e e tedesco.

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